Segrate volley home. Progetto di rigenerazione urbana e sportiva

L’impiantistica sportiva italiana si trova attualmente in crisi: obsoleta ed in alcuni casi totalmente assente rischia di diventare un limite per lo sviluppo della pratica fisica nel nostro Paese. E’ un problema che riguarda lo sport a tutti i livelli e trova un valido esempio nell’area sportiva situata nel centro storico di Segrate: qui il Comune ed i tifosi sono in attesa dei fondi necessari alla costruzione di un nuovo e più grande palazzetto per la pallavolo che possa sostituire quello esistente - fuori dalle normative del CONI - per la pratica di Serie A1. L’area - attualmente considerata dal PGT in trasformazione - presenta notevoli potenzialità, arricchite dai recenti interventi di recupero dell’Ex Municipio di Canella e della piazza di A.Rossi, ma anche dal neo-approvato progetto di trasformazione del Centroparco - grande spazio verde che collegherà tutti i sette quartieri del Comune -. Sussistono le basi per un grande intervento di rigenerazione urbana che integri le funzioni di Sport, Cultura e Tempo Libero in un unico sistema di strutture e spazi pubblici indoor e outdoor. Dopo aver analizzato brevemente la situazione dello sport in Italia ed aver condotto una ricerca sugli impianti – a diverse scale - realizzati negli ultimi anni in tutto il mondo, la tesi propone la progettazione di un palazzetto da 3.400 posti, il vero punto nevralgico di questa Cittadella dello Sport.