Wadi al Salam

The thesis takes into consideration the largest Islamic cemetery in the world, Wadi al Salam, located in the city of Najaf in the south of Iraq, containing five million Shiite graves. The analysis starts with the study of the religious mass attitude and in particular the role of mass in the Islamic culture and religion in which it finds its greatest expression. The script consists of texts relating to the history of the place and the great aggregation phenomena that characterize the site that are precisely the enormous extension of the cemetery and the Arba'een walking that pilgrims do once a year from the city of Najaf to Karbala filling the eighty kilometers separating the two great religious buildings such as the Imam Ali Mosque and the Hussain Mosque. The drawings represent the great development of the cemetery which has now reached an area of six square kilometers of extension, with a detailed drawing of the tombstones arrangement, the ancient city of Najaf with the redesign of the old walls and the long journey up to Karbala that welcomes millions of faithful from all Shiite regions of the world.

La tesi prende in esame il più grande cimitero islamico del mondo, Wadi al Salam, localizzato nella città di Najaf a sud dello Stato dell’Iraq e contenente cinque milioni di tombe sciite. L’analisi si avvia con lo studio e la comprensione dell’atteggiamento della massa religiosa e in particolare del ruolo della massa nella cultura e nella religione islamica in cui essa trova massima espressione. L’elaborato si compone di testi riguardanti la storia del luogo e i grandi fenomeni di aggregazione che lo caratterizzano che sono appunto l’enorme estensione del cimitero e il cammino dell’Arba’een che i pellegrini compiono una volta all’anno dalla città di Najaf sino a Karbala colmando gli ottanta chilometri che separano i due grandi edifici sacri quali la Moschea dell’Imam Ali e la Moschea di Hussain. Gli elaborati grafici rappresentano il grande sviluppo del cimitero che ha raggiunto ora un’area di sei chilometri quadrati di estensione, con un disegno dettagliato della disposizione delle lapidi, l’antica città di Najaf con il ridisegno delle antiche mura e il lungo cammino sino a Karbala che accoglie milioni di fedeli provenienti da tutte le regioni del mondo sciita.