The thesis aims to evaluate the possibility of using new technology of BIM software for the management of the project of conservation and reuse of Cultural Heritage. The BIM software propose a new approach to that allows to have a complete view of the construction process; a process that considers the building throughout the life cycle, from concept to construction and subsequent maintenance. The thesis proposes the use of a BIM software (Revit Architecture) to set up the project of re-use of a rural building, considering the geometrical aspects, material, degradation and environmental conditions. This factors are the base to prepare the re-use project. Starting from survey data it was possible to highlight the pros and cons of this software, during the processing of the three-dimensional model and the in the elaboration of the project. The result is a parametric model which attempts to describe the shape of the object and in same time to analize every parts with all information and knowledge of the object. Through application to a real case study, the rural village of Ghesc, Casa dell’Associazione, have been studied the positive aspects and limits, providing a contribution for further study to implement this new technologies, in relation to the future European legislative framework.

Il lavoro si propone di valutare la possibilità di impiegare in modo proficuo la tecnologia informatica propria dei software BIM per la gestione dei progetti di conservazione e riuso dei Beni Culturali. I software BIM propongono un nuovo metodo di gestione del progetto che permette di avere una visione completa del processo di costruzione; un processo che considera l’edificio durante tutto il ciclo di vita, dall’ideazione alla realizzazione e successiva manutenzione. Il lavoro di tesi propone di utilizzare un software BIM (Autodesk Revit Architecture) per impostare il progetto di riuso di un edificio rurale, tenendo presente che gli aspetti geometrici, costruttivi, materici, di degrado e le condizioni ambientali sono tutti fattori da tenere in considerazione per predisporre al meglio l’intervento di conservazione prima e riuso poi dell’oggetto. Partendo dai dati di rilievo a disposizione è stato possibile evidenziare vantaggi e svantaggi nell’uso di tali software, sia durante le fasi di modellazione tridimensionale sia nella successiva fase che ha riguardato il progetto. Il prodotto finale coincide con un modello parametrico, che è il risultato ottenuto dopo una serie di prove, che tenta di descrivere al meglio la forma dell’oggetto e contemporaneamente di associare alle parti modellate tutte le informazioni necessarie alla conoscenza del Bene. Attraverso l’applicazione ad un caso studio reale, il Borgo rurale di Ghesc, in particolare la Casa dell’Associazione, si è cercato di mettere in rilievo aspetti positivi e limiti esistenti, fornendo in questo modo un contributo per eventuali approfondimenti sul tema; approfondimenti che condurranno ad una necessaria implementazione di questi software, anche in relazione al futuro contesto legislativo europeo.

Bim and heritage. Hypothesis regarding the re-use project of rural village

CORDA, STEFANIA
2013/2014

Abstract

The thesis aims to evaluate the possibility of using new technology of BIM software for the management of the project of conservation and reuse of Cultural Heritage. The BIM software propose a new approach to that allows to have a complete view of the construction process; a process that considers the building throughout the life cycle, from concept to construction and subsequent maintenance. The thesis proposes the use of a BIM software (Revit Architecture) to set up the project of re-use of a rural building, considering the geometrical aspects, material, degradation and environmental conditions. This factors are the base to prepare the re-use project. Starting from survey data it was possible to highlight the pros and cons of this software, during the processing of the three-dimensional model and the in the elaboration of the project. The result is a parametric model which attempts to describe the shape of the object and in same time to analize every parts with all information and knowledge of the object. Through application to a real case study, the rural village of Ghesc, Casa dell’Associazione, have been studied the positive aspects and limits, providing a contribution for further study to implement this new technologies, in relation to the future European legislative framework.
VOLORIO, PAOLO
ACHILLE, CRISTIANA
ARC I - Scuola di Architettura e Società
23-lug-2014
2013/2014
Il lavoro si propone di valutare la possibilità di impiegare in modo proficuo la tecnologia informatica propria dei software BIM per la gestione dei progetti di conservazione e riuso dei Beni Culturali. I software BIM propongono un nuovo metodo di gestione del progetto che permette di avere una visione completa del processo di costruzione; un processo che considera l’edificio durante tutto il ciclo di vita, dall’ideazione alla realizzazione e successiva manutenzione. Il lavoro di tesi propone di utilizzare un software BIM (Autodesk Revit Architecture) per impostare il progetto di riuso di un edificio rurale, tenendo presente che gli aspetti geometrici, costruttivi, materici, di degrado e le condizioni ambientali sono tutti fattori da tenere in considerazione per predisporre al meglio l’intervento di conservazione prima e riuso poi dell’oggetto. Partendo dai dati di rilievo a disposizione è stato possibile evidenziare vantaggi e svantaggi nell’uso di tali software, sia durante le fasi di modellazione tridimensionale sia nella successiva fase che ha riguardato il progetto. Il prodotto finale coincide con un modello parametrico, che è il risultato ottenuto dopo una serie di prove, che tenta di descrivere al meglio la forma dell’oggetto e contemporaneamente di associare alle parti modellate tutte le informazioni necessarie alla conoscenza del Bene. Attraverso l’applicazione ad un caso studio reale, il Borgo rurale di Ghesc, in particolare la Casa dell’Associazione, si è cercato di mettere in rilievo aspetti positivi e limiti esistenti, fornendo in questo modo un contributo per eventuali approfondimenti sul tema; approfondimenti che condurranno ad una necessaria implementazione di questi software, anche in relazione al futuro contesto legislativo europeo.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/94192