ABSTRACT Il progetto per l’industria oggi si fa carico della complessità dello scenario in cui si colloca dove il termine fabbrica va esteso all’idea di “campus” industriale che deve saper organizzare e razionalizzare gli spazi della produzione, dialogare con il contesto in cui si inserisce e rappresentare l’essenza e la qualità produttiva dell’azienda. In un contesto economico, come quello attuale, in cui è mutata la dimensione del mercato globale, si sta definendo un rinnovato modello produttivo, basato su strategie di “re-industrializzaizone” guidate da fattori qualificanti come la ricerca, la conoscenza e la sostenibilità. Leggere queste nuove dinamiche di trasformazione dei modelli di espansione industriale, insieme ad un’analisi dell’evoluzione storica e architettonica del progetto per l’industria ha permesso di impostare una proposta progettuale che mira a coniugare innovazione e sviluppo a una identità figurativa del manufatto architettonico. Il paesaggio di Nera Montoro, caratterizzato da una morfologia articolata e differenziata, esprime la sua reale valenza attraverso la componente antropogeografica che racchiude l’identità storico-sociale del luogo. Interpretando criticamente questi materiali fisici e teorici è stata impostato un Masterplan strategico per la rigenerazione dell’area industriale umbra di Nera Montoro attraverso un’organizzazione d’insieme e interventi architettonici puntuali. Il progetto definisce un nuovo ingresso all’area con un centro multifunzionale, punto di accoglienza e di comunicazione tra industria e paesaggio e sviluppa una proposta di “fabbrica nuova” attraverso lo studio di un sistema produttivo modulare. Quindi un progetto per un luogo del lavoro capace di conservare la propria vocazione produttiva adattandosi alle esigenze contemporanee delle nuove produzioni. Un processo di rigenerazione fisico-spaziale reso possibile dalla sinergia con la visione innovativa della committenza che opera nel campo della green economy. Fabbrica e paesaggio divengono le due potenzialità di cui il progetto coglie la relazione e indaga nuove possibilità di dialogo e interazione dialettica alla ricerca di innovative soluzioni spaziali, produttive e sociali.

La fabbrica nuova. Rigenerazione dei luoghi del lavoro a Nera Montoro tra architettura e paesaggio. Nera Montoro, Umbria

FRANZI, MARTA;VILLA, ROSSANA;SPREAFICO, BEATRICE
2013/2014

Abstract

ABSTRACT Il progetto per l’industria oggi si fa carico della complessità dello scenario in cui si colloca dove il termine fabbrica va esteso all’idea di “campus” industriale che deve saper organizzare e razionalizzare gli spazi della produzione, dialogare con il contesto in cui si inserisce e rappresentare l’essenza e la qualità produttiva dell’azienda. In un contesto economico, come quello attuale, in cui è mutata la dimensione del mercato globale, si sta definendo un rinnovato modello produttivo, basato su strategie di “re-industrializzaizone” guidate da fattori qualificanti come la ricerca, la conoscenza e la sostenibilità. Leggere queste nuove dinamiche di trasformazione dei modelli di espansione industriale, insieme ad un’analisi dell’evoluzione storica e architettonica del progetto per l’industria ha permesso di impostare una proposta progettuale che mira a coniugare innovazione e sviluppo a una identità figurativa del manufatto architettonico. Il paesaggio di Nera Montoro, caratterizzato da una morfologia articolata e differenziata, esprime la sua reale valenza attraverso la componente antropogeografica che racchiude l’identità storico-sociale del luogo. Interpretando criticamente questi materiali fisici e teorici è stata impostato un Masterplan strategico per la rigenerazione dell’area industriale umbra di Nera Montoro attraverso un’organizzazione d’insieme e interventi architettonici puntuali. Il progetto definisce un nuovo ingresso all’area con un centro multifunzionale, punto di accoglienza e di comunicazione tra industria e paesaggio e sviluppa una proposta di “fabbrica nuova” attraverso lo studio di un sistema produttivo modulare. Quindi un progetto per un luogo del lavoro capace di conservare la propria vocazione produttiva adattandosi alle esigenze contemporanee delle nuove produzioni. Un processo di rigenerazione fisico-spaziale reso possibile dalla sinergia con la visione innovativa della committenza che opera nel campo della green economy. Fabbrica e paesaggio divengono le due potenzialità di cui il progetto coglie la relazione e indaga nuove possibilità di dialogo e interazione dialettica alla ricerca di innovative soluzioni spaziali, produttive e sociali.
MAGLIO, SANDRA
ARC I - Scuola di Architettura e Società
23-lug-2014
2013/2014
Tesi di laurea Magistrale
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Descrizione: Abstract e Tavole di Progetto 1-9
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/94243