In recent years, environmental sustainability has opened a major debate in response to climate change that affected the globe. In architecture, the use of wood turn out to be particularly successful in the international scene although in Italy, unlike other countries, it was not so much used. The potential of wood-based materials derive from their organic and renewable characteristic, as wood is available in nature and has reduced production costs in terms of energy. Trees are carbon sinks and thus help to contrast the emissions of CO2 from human activities. This work starts from an analysis of environmental issues and the potential use of wood in architecture, in response to several requests relating to environmental sustainability. Such instances are introduced and exemplified by reference to the theme of environmental certifications and “Leed” in particular, which is the evaluation system that acknowledges buildings made of wood. Environmental sustainability was also considered with reference to the origin of wood, in particular analyzing the certification schemes for forest management (FSC and PEFC) which guarantee that the materials are derived from controlled forests. The example of the Magnificent Community of Fiemme is analyzed as a best practice in Italy. In a second part, the wood industry is analysed through three perspectives: the different types of wood used for the production of elements for the architecture, the innovative ways of cutting the trunks of trees and the procedures to enhance the natural durability of wood. Among the various processes of chemical and heat treatment, the Thermowood - of Finnish origin – is assessed. The aim of the thesis was to design a system that gives rise to different configurations of a building component. This makes it possible to enhance materials that are generally classified as second quality goods or scraps of the wood processing cycle and are currently intended for the burning. This also makes it possible to assemble dry pieces for self construction. The choice of this building technique is characterized by flexibility and adaptability of the system, so as to prolong its useful life, both for the possibility of replacing elements for maintenance and for the recovery of materials after using the system. The different system configurations have been designed according to a logic of kitsto make external locks, closing canopies, internal and external partitions, domestic and outdoor furniture.

Negli ultimi anni la sostenibilità ambientale ha aperto un grande dibattito in risposta ai cambiamenti climatici che hanno interessato il globo terrestre. In campo architettonico l’impiego del legno ha riscontrato un particolare successo nel panorama internazionale anche se in Italia, a differenza di altri paesi, ha visto un numero inferiore di realizzazioni. Le potenzialità del materiale ligneo derivano dalla natura organica e rinnovabile della materia prima; il legno è un materiale disponibile in natura e ha ridotti costi energetici di produzione. Gli alberi sono dei serbatoi di carbonio e per questo contribuiscono a contrastare le emissioni di CO2 prodotte dalle attività umane. Questo elaborato parte da un’analisi delle tematiche ambientali e delle potenzialità dell’uso del legno in architettura, come risposta alle diverse istanze relative alla sostenibilità ambientale; tali istanze sono introdotte ed esemplificate attraverso il riferimento al tema delle certificazioni ambientali, in particolare del Leed, sistema di valutazione che assegna un riconoscimento agli edifici realizzati con il legno. Il tema della sostenibilità ambientale è stato anche affrontato con riferimento all’origine del materiale legno, in particolare analizzando gli schemi di certificazione per la gestione delle foreste ( FSC e PEFC), che assicurano la provenienza del materiale da foreste controllate, approfondendo l’esempio italiano della Magnifica Comunità di Fiemme. In una seconda fase si fa uno studio della filiera del legno attraverso tre chiavi di lettura: le diverse specie legnose usate per la produzione di elementi per l’architettura, i metodi innovativi del taglio del tronco degli alberi e procedimenti per aumentare la durabilità naturale del legno. Tra i vari procedimenti di natura chimica e termica è stato valutato il Thermowood di origine finlandese. L’obiettivo della tesi è stato la progettazione di un sistema che dà origine a diverse configurazioni di un componente edilizio che da un lato valorizza quel materiale che è generalmente classificato come di seconda qualità o di scarto (del ciclo di lavorazione del legno) ed è attualmente destinato alla combustione; e dall’altro privilegi l’assemblaggio a secco per consentire un’autocostruzione. La scelta di questa tecnica costruttiva si caratterizza per la flessibilità e l’adattabilità del sistema, in modo da prolungarne la vita utile, sia per la possibilità di sostituzione degli elementi in caso di manutenzione che per il recupero del materiale in seguito alla dismissione del sistema. Le diverse configurazioni di sistema sono state concepite secondo una logica di kit per poter realizzare chiusure esterne, chiusure superiori, partizioni interne ed esterne, arredo domestico e per esterni.

Da scarto di filiera a risorsa per l'architettura : proposta di un sistema costruttivo in legno

MIRA, RAFFAELLA
2009/2010

Abstract

In recent years, environmental sustainability has opened a major debate in response to climate change that affected the globe. In architecture, the use of wood turn out to be particularly successful in the international scene although in Italy, unlike other countries, it was not so much used. The potential of wood-based materials derive from their organic and renewable characteristic, as wood is available in nature and has reduced production costs in terms of energy. Trees are carbon sinks and thus help to contrast the emissions of CO2 from human activities. This work starts from an analysis of environmental issues and the potential use of wood in architecture, in response to several requests relating to environmental sustainability. Such instances are introduced and exemplified by reference to the theme of environmental certifications and “Leed” in particular, which is the evaluation system that acknowledges buildings made of wood. Environmental sustainability was also considered with reference to the origin of wood, in particular analyzing the certification schemes for forest management (FSC and PEFC) which guarantee that the materials are derived from controlled forests. The example of the Magnificent Community of Fiemme is analyzed as a best practice in Italy. In a second part, the wood industry is analysed through three perspectives: the different types of wood used for the production of elements for the architecture, the innovative ways of cutting the trunks of trees and the procedures to enhance the natural durability of wood. Among the various processes of chemical and heat treatment, the Thermowood - of Finnish origin – is assessed. The aim of the thesis was to design a system that gives rise to different configurations of a building component. This makes it possible to enhance materials that are generally classified as second quality goods or scraps of the wood processing cycle and are currently intended for the burning. This also makes it possible to assemble dry pieces for self construction. The choice of this building technique is characterized by flexibility and adaptability of the system, so as to prolong its useful life, both for the possibility of replacing elements for maintenance and for the recovery of materials after using the system. The different system configurations have been designed according to a logic of kitsto make external locks, closing canopies, internal and external partitions, domestic and outdoor furniture.
TALAMO, CINZIA
ARC I - Facolta' di Architettura e Società
20-dic-2010
2009/2010
Negli ultimi anni la sostenibilità ambientale ha aperto un grande dibattito in risposta ai cambiamenti climatici che hanno interessato il globo terrestre. In campo architettonico l’impiego del legno ha riscontrato un particolare successo nel panorama internazionale anche se in Italia, a differenza di altri paesi, ha visto un numero inferiore di realizzazioni. Le potenzialità del materiale ligneo derivano dalla natura organica e rinnovabile della materia prima; il legno è un materiale disponibile in natura e ha ridotti costi energetici di produzione. Gli alberi sono dei serbatoi di carbonio e per questo contribuiscono a contrastare le emissioni di CO2 prodotte dalle attività umane. Questo elaborato parte da un’analisi delle tematiche ambientali e delle potenzialità dell’uso del legno in architettura, come risposta alle diverse istanze relative alla sostenibilità ambientale; tali istanze sono introdotte ed esemplificate attraverso il riferimento al tema delle certificazioni ambientali, in particolare del Leed, sistema di valutazione che assegna un riconoscimento agli edifici realizzati con il legno. Il tema della sostenibilità ambientale è stato anche affrontato con riferimento all’origine del materiale legno, in particolare analizzando gli schemi di certificazione per la gestione delle foreste ( FSC e PEFC), che assicurano la provenienza del materiale da foreste controllate, approfondendo l’esempio italiano della Magnifica Comunità di Fiemme. In una seconda fase si fa uno studio della filiera del legno attraverso tre chiavi di lettura: le diverse specie legnose usate per la produzione di elementi per l’architettura, i metodi innovativi del taglio del tronco degli alberi e procedimenti per aumentare la durabilità naturale del legno. Tra i vari procedimenti di natura chimica e termica è stato valutato il Thermowood di origine finlandese. L’obiettivo della tesi è stato la progettazione di un sistema che dà origine a diverse configurazioni di un componente edilizio che da un lato valorizza quel materiale che è generalmente classificato come di seconda qualità o di scarto (del ciclo di lavorazione del legno) ed è attualmente destinato alla combustione; e dall’altro privilegi l’assemblaggio a secco per consentire un’autocostruzione. La scelta di questa tecnica costruttiva si caratterizza per la flessibilità e l’adattabilità del sistema, in modo da prolungarne la vita utile, sia per la possibilità di sostituzione degli elementi in caso di manutenzione che per il recupero del materiale in seguito alla dismissione del sistema. Le diverse configurazioni di sistema sono state concepite secondo una logica di kit per poter realizzare chiusure esterne, chiusure superiori, partizioni interne ed esterne, arredo domestico e per esterni.
Tesi di laurea Magistrale
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