Il problematico rapporto degli stranieri con la città di Piacenza, luogo del loro insediamento, e del loro modo di vivere il territorio, è alla base di questo lavoro di tesi. In principio, ho analizzato il totale delle presenze di immigrati, la loro distribuzione sul territorio del piacentino, la loro distribuzione per classi di età, per nazionalità e tutto ciò che potesse risultare utile a conoscere maggiormente questo fenomeno. Per trovare dati utili, mi sono recata presso numerosi uffici del Comune di Piacenza, della Provincia e presso biblioteche. In un secondo momento ho indagato il mondo del lavoro immigrato, mettendo in luce dati relativi agli imprenditori stranieri, maschi e femmine, ai lavori dipendenti e ai settori principali di impiego, anche in relazione alle diverse nazionalità presenti sul territorio piacentino. In un terzo momento mi sono concentrata su un “caso studio” e cioè, Via Roma, zona multietnica di Piacenza. Ho analizzato diversi aspetti di questo “caso”: le peculiarità storiche e geografiche della zona presa in esame, le dinamiche con cui gli stranieri si muovono in essa, le motivazioni del loro stanziamento. La presenza immigrata, in una zona centralissima di Piacenza, svolge un ruolo di rilievo nelle dinamiche sociali ed economiche che interessano il territorio. Agli occhi dei piacentini, questi nuovi abitanti del quartiere, rappresentano una causa di disturbo, di incomprensione e delinquenza. Un’ “invasione” caratterizzata da diverse abitudini, stili di vita e culture. Tutto ciò fa si che lo “straniero” sia tale in quanto estraneo al senso comune e che perciò venga temuto e allontanato. Pur a fronte di tali difficoltà, nella convivenza “interetnica” a livello locale, si intravedono i segnali di un cambiamento. Anche grazie ad iniziative attivate dal Comune per rivitalizzare l’area, si stà cercando di fare in modo che la zona di via Roma, diventi un luogo di residenza temporanea per gli stranieri. La speranza, infatti, sarebbe quella che si interrompesse questa “segregazione funzionale” degli immigrati, creando le basi per un loro futuro spostamento in altre zone della città, integrandoli e di “diluendo” così i segni dell’appartenenza etnica.
L'immigrazione a Piacenza. Integrazione e contrasti : il caso di Via Roma
BIELLA, PAOLA
2009/2010
Abstract
Il problematico rapporto degli stranieri con la città di Piacenza, luogo del loro insediamento, e del loro modo di vivere il territorio, è alla base di questo lavoro di tesi. In principio, ho analizzato il totale delle presenze di immigrati, la loro distribuzione sul territorio del piacentino, la loro distribuzione per classi di età, per nazionalità e tutto ciò che potesse risultare utile a conoscere maggiormente questo fenomeno. Per trovare dati utili, mi sono recata presso numerosi uffici del Comune di Piacenza, della Provincia e presso biblioteche. In un secondo momento ho indagato il mondo del lavoro immigrato, mettendo in luce dati relativi agli imprenditori stranieri, maschi e femmine, ai lavori dipendenti e ai settori principali di impiego, anche in relazione alle diverse nazionalità presenti sul territorio piacentino. In un terzo momento mi sono concentrata su un “caso studio” e cioè, Via Roma, zona multietnica di Piacenza. Ho analizzato diversi aspetti di questo “caso”: le peculiarità storiche e geografiche della zona presa in esame, le dinamiche con cui gli stranieri si muovono in essa, le motivazioni del loro stanziamento. La presenza immigrata, in una zona centralissima di Piacenza, svolge un ruolo di rilievo nelle dinamiche sociali ed economiche che interessano il territorio. Agli occhi dei piacentini, questi nuovi abitanti del quartiere, rappresentano una causa di disturbo, di incomprensione e delinquenza. Un’ “invasione” caratterizzata da diverse abitudini, stili di vita e culture. Tutto ciò fa si che lo “straniero” sia tale in quanto estraneo al senso comune e che perciò venga temuto e allontanato. Pur a fronte di tali difficoltà, nella convivenza “interetnica” a livello locale, si intravedono i segnali di un cambiamento. Anche grazie ad iniziative attivate dal Comune per rivitalizzare l’area, si stà cercando di fare in modo che la zona di via Roma, diventi un luogo di residenza temporanea per gli stranieri. La speranza, infatti, sarebbe quella che si interrompesse questa “segregazione funzionale” degli immigrati, creando le basi per un loro futuro spostamento in altre zone della città, integrandoli e di “diluendo” così i segni dell’appartenenza etnica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2010_12_Biella_01 PDF.pdf
non accessibile
Descrizione: Testo della tesi
Dimensione
9.43 MB
Formato
Adobe PDF
|
9.43 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_12_Biella_02 PDF.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 1
Dimensione
343.21 kB
Formato
Adobe PDF
|
343.21 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_12_Biella_03 PDF.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 2
Dimensione
2.36 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.36 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_12_Biella_04 PDF.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 3
Dimensione
1.14 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.14 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_12_Biella_05 PDF.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 4
Dimensione
1.63 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.63 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_12_Biella_06 PDF.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 5
Dimensione
1.25 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.25 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/10589/9522