Today music education plays a fundamental role in the formation. Preschool age children are called to discover the world, coming from the home towards its own future independent thinking, processing and choice. The research part collects the historical path that has made this fundamental discipline in the process of growth of the child, through those who first theorized the importance and applied the first methodologies. In this research I have described and elaborated the thinking of teachers and musicians such as Orff, Dalcroze, Kodaly and Willems. Through this process I have tried to identify the key points for a proper music education, and to analyze what tools and methods which may contribute to its implementation. I then implemented a selection and analysis into the world of children's toys in the range between three to six years, trying to choose those products sound and those musical instruments that could take the place of the different types of objects. This research starts from the partnership we have established with the Research Group Resonances of Reggio Children, which is responsible for the coordination of activities in kindergartens and nursery schools in Reggio Emilia. With them, I tried to identify if and where there might be a need for the project, going to identify so the possibility of the project. Together we have established the existence of a gap in the objects commonly used in laboratories of music schools. This hole exists between children's products and professional tools, today's favorite musical education. With them, I agreed that the current tools are inadequate, too focused on the experience to play a part or deficient in the sphere of dialogue and sharing. I then outlined a project that could fit into this space. With the inconto the reality of Reggio Children I implemented the characteristics of the product, defining in conclusion a period of experimentation and testing which will begin in November 2014.

Oggi l’educazione musicale ricopre un ruolo formativo fondamentale. Nell’età prescolastica i bambini sono chiamati alla scoperta del mondo, uscendo dalle mura domestiche verso una propria futura autonomia di pensiero, di elaborazione e di scelta. La parte di ricerca raccoglie il percorso storico che ha reso questa disciplina fondamentale nel processo di crescita del bambino, attraverso coloro che per primi ne hanno teorizzato l’importanza e hanno applicato le prime metodologie. In questa ricerca ho descritto ed elaborato il pensiero di pedagoghi e musicisti come Orff, Dalcroze, Willems e Kodàly. Con questo processo ho cercato di individuare i punti chiave per una corretta educazione musicale, e di analizzare quali strumenti e quali metodi possano concorre alla sua implementazione. Ho quindi attuato una selezione ed una analisi nel mondo dei giocattoli per bambini nella fascia tra tre a sei anni, cercando di scegliere quei prodotti sonori e quegli strumenti musicali che potessero fare le veci delle diverse tipologie di oggetti. Questa ricerca parte dal rapporto di collaborazione che ho stabilito con il Gruppo di Ricerca Risonanze di Reggio Children, il quale si occupa del coordinamento delle attività nelle scuole di infanzia e negli asili nido di Reggio Emilia. Con loro ho cercato di individuare se e dove potesse esistere una necessità progettuale, andando ad identificare così una possibilità di progetto. Assieme abbiamo stabilito l’esistenza di un gap negli oggetti comunemente utilizzati nei laboratori musicali delle scuole dell’infanzia. Questo buco sussiste tra i prodotti per bambini e gli strumenti professionali, oggi preferiti nell’educazione musicale. Con loro ho convenuto che gli strumenti attuali risultano inadeguati, troppo incentrati sull’esperienza ludica da una parte o carenti nella sfera del dialogo e della condivisione. Ho quindi delineato un progetto che potesse inserirsi in questo spazio. Con l’inconto della realtà di Reggio Children ho implementato le caratteristiche del prodotto, definendo in conclusione un periodo di prova e sperimentazione che inizierà a Novembre 2014.

D'accordo. Progettare uno strumento socio-costruttivista per lo sviluppo delle potenzialità dell'educazione musicale in età prescolare

MALVEZZI, PIETRO
2013/2014

Abstract

Today music education plays a fundamental role in the formation. Preschool age children are called to discover the world, coming from the home towards its own future independent thinking, processing and choice. The research part collects the historical path that has made this fundamental discipline in the process of growth of the child, through those who first theorized the importance and applied the first methodologies. In this research I have described and elaborated the thinking of teachers and musicians such as Orff, Dalcroze, Kodaly and Willems. Through this process I have tried to identify the key points for a proper music education, and to analyze what tools and methods which may contribute to its implementation. I then implemented a selection and analysis into the world of children's toys in the range between three to six years, trying to choose those products sound and those musical instruments that could take the place of the different types of objects. This research starts from the partnership we have established with the Research Group Resonances of Reggio Children, which is responsible for the coordination of activities in kindergartens and nursery schools in Reggio Emilia. With them, I tried to identify if and where there might be a need for the project, going to identify so the possibility of the project. Together we have established the existence of a gap in the objects commonly used in laboratories of music schools. This hole exists between children's products and professional tools, today's favorite musical education. With them, I agreed that the current tools are inadequate, too focused on the experience to play a part or deficient in the sphere of dialogue and sharing. I then outlined a project that could fit into this space. With the inconto the reality of Reggio Children I implemented the characteristics of the product, defining in conclusion a period of experimentation and testing which will begin in November 2014.
ARC III - Scuola del Design
1-ott-2014
2013/2014
Oggi l’educazione musicale ricopre un ruolo formativo fondamentale. Nell’età prescolastica i bambini sono chiamati alla scoperta del mondo, uscendo dalle mura domestiche verso una propria futura autonomia di pensiero, di elaborazione e di scelta. La parte di ricerca raccoglie il percorso storico che ha reso questa disciplina fondamentale nel processo di crescita del bambino, attraverso coloro che per primi ne hanno teorizzato l’importanza e hanno applicato le prime metodologie. In questa ricerca ho descritto ed elaborato il pensiero di pedagoghi e musicisti come Orff, Dalcroze, Willems e Kodàly. Con questo processo ho cercato di individuare i punti chiave per una corretta educazione musicale, e di analizzare quali strumenti e quali metodi possano concorre alla sua implementazione. Ho quindi attuato una selezione ed una analisi nel mondo dei giocattoli per bambini nella fascia tra tre a sei anni, cercando di scegliere quei prodotti sonori e quegli strumenti musicali che potessero fare le veci delle diverse tipologie di oggetti. Questa ricerca parte dal rapporto di collaborazione che ho stabilito con il Gruppo di Ricerca Risonanze di Reggio Children, il quale si occupa del coordinamento delle attività nelle scuole di infanzia e negli asili nido di Reggio Emilia. Con loro ho cercato di individuare se e dove potesse esistere una necessità progettuale, andando ad identificare così una possibilità di progetto. Assieme abbiamo stabilito l’esistenza di un gap negli oggetti comunemente utilizzati nei laboratori musicali delle scuole dell’infanzia. Questo buco sussiste tra i prodotti per bambini e gli strumenti professionali, oggi preferiti nell’educazione musicale. Con loro ho convenuto che gli strumenti attuali risultano inadeguati, troppo incentrati sull’esperienza ludica da una parte o carenti nella sfera del dialogo e della condivisione. Ho quindi delineato un progetto che potesse inserirsi in questo spazio. Con l’inconto della realtà di Reggio Children ho implementato le caratteristiche del prodotto, definendo in conclusione un periodo di prova e sperimentazione che inizierà a Novembre 2014.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/95345