Biodiesel production from microalgae

The first, second and third generation of biodiesel is introduced. Then the properties of algal biodiesel and the reason it is interesting is explained. In third chapter the complete explanation of different parts of algal production plants in general are explained. The forth chapter is suggesting an alternative way to control emission of CO2 from sugar cane (as well as sugar beet) or in general every plant that has CO2 emission. The idea is that through photosynthetic metabolism, microalgae will absorb CO2 and release oxygen. If an algae farm is built close to a power plant (or in our case sugar cane mill), the CO2 produced from the power plant could be utilized as a carbon source for algal growth; and the carbon emissions would be reduced by recycling waste CO2 from power plants into clean burning biodiesel. This work was focused to the energy produced form co-planting algae producing with a sugar cane mill; Assuming 235 tonCO2/day my calculations resulted in EROI equal to 1.88. (Ratio of energy output to total energy input). Algal biodiesel production plant can be located everywhere nutrients, CO2, land and water exist. In the last chapter a comparison between EROI and GWP of current algae plant, future case, soy, and conventional diesel has been shown. It showed that still work and research needed to be done before algae can become commercialized. The emission is very high at the moment, while using soy biodiesel less emission and more EROI can be obtained.

Viene introdotta la prima, seconda e terza generazione di biodiesel. Successivamente vengono spiegate le proprietà del biodiesel algale, e perchè è interessante. Nel terzo capitolo si riporta la spiegazione completa delle diverse parti di impianti di produzione di alghe in generale. Il capitolo successivo suggerisce un modo alternativo per controllare le emissioni di CO2 dalla canna da zucchero (così come dalla barbabietola da zucchero) o, in generale, da ogni pianta che genera emissioni di CO2. L'idea è che attraverso il metabolismo fotosintetico, le microalghe sono in grado di assorbire CO2 e rilasciare ossigeno. Se una coltivazione di alghe è presente nei pressi di una centrale (nel nostro caso mulino di canna da zucchero), la CO2 prodotta dalla centrale potrebbe essere utilizzata come fonte di carbonio per la crescita delle alghe, e le emissioni di anidride carbonica saranno ridotte tramite riciclaggio di rifiuti di CO2 dalle centrali elettriche a combustione pulita biodiesel. Questo lavoro è finalizzato all'energia prodotta sotto forma di co-piantagione di alghe che producono insieme a un mulino di canna da zucchero; Assumendo 235 tonCO2/giorno, i miei calcoli hanno portato a un EROI pari a 1,88 (Rapporto tra produzione di energia e input energetico totale). Impianti di produzione di alghe da biodiesel possono essere posizionati ovunque vi siano nutrienti, CO2, terra e acqua. Nell'ultimo capitolo viene presentato un confronto tra EROI e GWP di un attuale impianto di alghe, di un caso futuro, di soia e di diesel convenzionale. Si dimostra che è un’ulteriore fase di lavoro e ricerca è necessaria, prima che le alghe possono diventare commercializzate. L'emissione è ancora molto alta in questo momento, mentre utilizzando soia o biodiesel meno emissioni e più EROI possono essere ottenuti.