Comportamento strutturale delle facciate ventilate soggette ad azioni accidentali di tipo eccezionale

Ventilated walls must be both technologically and structurally designed, paying particular attention to accidental exceptional loads. Actual regulations don’t consider properly these façade systems: there are several rules that define in detail their technology, but they don’t provide a specific analytical procedure for their structural design. Being considered by regulations brought building products, the study of their structural behave appears superfluous. In reality their structural design is essential to avoid them to cause damage to people or things, especially in case of exceptional actions. Several are the reports that describe entire facades, or parts of them, damaged by fire or seismic events. Through the research and reorganization of the available standards and regulations about ventilated facades, the aim is to define and follow a procedure of structural analysis. Starting with a general description of loss events that interested facades, focusing on their weaknesses, this thesis examines the main regulations in term of technology, seismic and fire resistance in the national, European and international field. Showing the major ventilated facade systems in order to define criteria for their structural design, it was decided to analyze two models of façade considered particularly relevant: a system of vertical and horizontal steel substructure, coupled with an heavy external system cladding and another of only vertical aluminum profiles, coupled with a light one. With the aid of a modeling software (SAP2000) it was finally studied the response of the substructure and tiles to accidental exceptional loads: wind, seismic and fire actions.

Le facciate ventilate devono essere opportunamente progettate sia dal punto di vista tecnologico sia da quello strutturale, ponendo particolare attenzione ai carichi accidentali. Le normative vigenti non trattano in modo esaustivo detti sistemi: esistono diverse norme che ne definiscono in modo dettagliato la tecnologia, ma non vengono fornite indicazioni specifiche sul procedimento analitico da seguire per la loro verifica strutturale. Tale verifica, apparentemente superflua poiché le facciate sono considerate prodotti edilizi portati, è in realtà indispensabile affinché non arrechino danno a persone o a cose durante la loro vita utile, in particolare nel caso di eventi eccezionali. Avvenimenti passati mostrano casi in cui intere facciate, o parti di esse, sono state danneggiate da incendi o eventi sismici. Motivo ulteriore per procedere ad una buona progettazione strutturale. Obiettivo della tesi è riorganizzare e riordinare le informazioni presenti nei vari testi normativi, cogenti e non, e definire un metodo di analisi strutturale il più completo possibile. Partendo da alcuni esempi di eventi dannosi che hanno riguardato le facciate, si sono messe in risalto le loro criticità. Si sono esaminate le principali normative, in materia di tecnologia e di resistenza al sisma e al fuoco, presenti sul territorio nazionale, europeo e internazionale. La tesi si propone di raccogliere e catalogare tutti i principali sistemi tecnologici presenti sul mercato al fine di definirne dei criteri di progettazione strutturale. Si è scelto di analizzare i due modelli di facciata ritenuti più significativi: un sistema a montanti e traversi in acciaio accoppiati a un rivestimento pesante e uno a soli montanti in alluminio a sostegno di un rivestimento leggero. Si è infine studiata la risposta della sottostruttura e delle lastre di rivestimento ai carichi propri, del vento e delle azioni del sisma e dell’incendio con l’ausilio del software SAP2000.