In a worldwide contest of radical change of mobility habits, imposed by the need of a constant growing environmental care, ecosustainability is becoming increasingly important and railway is going to be one of the most appealing alternatives to selfmade transport, which pollutes and congestions cities all over the world. In order to make a mean of transport attractive and largely used by people, first of all it must be perceived as totally sure, furthermore also reliable, punctual, cheap etc. Railways are olonom vehicles, so it is very important to investigate on the interaction between vehicle and way, on their reciprocal influence during exercise, and beside this, on the processes that lead to final products, which together give form to railways as we know it in everyday life. The first step to guarantee an high level of safety is to control carefully all the elements which will be in contact during daily exercise. In recent years the new technology permitted the birth of new means more suitable to their functions, which allow and control more effectively and strictly railway material, starting from steel-working production and not only on final products, but also during all processes that lead to it. This thesis wants to show all the most important inconvenients deriving from a mistaken working process and highlights the controls adopted to verify conformity to railways standards, in order to ensure the safety of every piece during its useful life. In the first part of this thesis will be treated the composition and the structure of steels, their formation and defects. Then will be discussed the acceptability parameters imposed by the European standards during the production process, the controls during exercise and the degradation due to daily rail work. In the end there is also a small traction on one of the most commonly used methods during maintenance: grinding.

In un contesto mondiale di radicale cambiamento delle abitudini di mobilità, imposto dalla necessità di un rispetto dell’ambiente per cui c’è una sensibilità in costante crescita e quindi di un’ecosostenibilità sempre più importante ed incentivata, la ferrovia è destinata a diventare una delle principali alternative al trasporto autoprodotto, che crea inquinamento e congestione nelle strade e città di tutto il mondo. Affinché una modalità di trasporto sia fruibile ed utilizzata dall’utenza è fondamentale che venga percepita come assolutamente sicura, oltre che affidabile, puntuale, economica ecc. Parlando di ferrovia si ha a che fare con un veicolo olonomo, pertanto diventa di primaria importanza investigare sull’interazione mezzo – via, sulla loro reciproca influenza nel tempo e, prima ancora, sui processi che portano alla formazione dei prodotti finiti, che una volta assemblati danno forma al concetto di ferrovia come lo conosciamo. Il primo passo per la garanzia di un elevato livello di sicurezza risiede quindi nel controllo accurato di tutti quegli elementi che andranno a interagire durante il normale esercizio in linea. Col passare degli anni l’espansione tecnologica, la conseguente nascita di mezzi sempre più performanti e l’aumento di traffico hanno permesso e spinto per un controllo sempre più efficace e restrittivo del materiale rotabile fin dalla sua realizzazione in acciaieria, non solo a prodotto finito, ma anche durante tutti i processi di formazione e lavorazione. Questa tesi si prefigge l’obiettivo di fare luce su quelli che sono i principali inconvenienti che possono derivare da un errato processo di lavorazione e quali sono le misure di controllo adottate per verificare la conformità ai requisiti delle normative riguardanti gli armamenti ferroviari, in modo che la sicurezza della marcia possa sempre essere garantita durante tutta la vita utile prevista per il pezzo in analisi. L’elaborato verrà suddiviso in una prima parte in cui si tratta la composizione e la struttura degli acciai, la sua formazione e i suoi difetti. Nel seguito si fa luce sulle verifiche di accettabilità imposte dalle normative durante il processo produttivo, sui controlli in esercizio e sui fenomeni di degrado tipici dell’esercizio. Infine si conclude con una breve trattazione del metodo maggiormente utilizzato in sede di manutenzione ordinaria ferroviaria: la molatura.

I difetti dei binari

BADIALI, ANDREA
2013/2014

Abstract

In a worldwide contest of radical change of mobility habits, imposed by the need of a constant growing environmental care, ecosustainability is becoming increasingly important and railway is going to be one of the most appealing alternatives to selfmade transport, which pollutes and congestions cities all over the world. In order to make a mean of transport attractive and largely used by people, first of all it must be perceived as totally sure, furthermore also reliable, punctual, cheap etc. Railways are olonom vehicles, so it is very important to investigate on the interaction between vehicle and way, on their reciprocal influence during exercise, and beside this, on the processes that lead to final products, which together give form to railways as we know it in everyday life. The first step to guarantee an high level of safety is to control carefully all the elements which will be in contact during daily exercise. In recent years the new technology permitted the birth of new means more suitable to their functions, which allow and control more effectively and strictly railway material, starting from steel-working production and not only on final products, but also during all processes that lead to it. This thesis wants to show all the most important inconvenients deriving from a mistaken working process and highlights the controls adopted to verify conformity to railways standards, in order to ensure the safety of every piece during its useful life. In the first part of this thesis will be treated the composition and the structure of steels, their formation and defects. Then will be discussed the acceptability parameters imposed by the European standards during the production process, the controls during exercise and the degradation due to daily rail work. In the end there is also a small traction on one of the most commonly used methods during maintenance: grinding.
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
3-ott-2014
2013/2014
In un contesto mondiale di radicale cambiamento delle abitudini di mobilità, imposto dalla necessità di un rispetto dell’ambiente per cui c’è una sensibilità in costante crescita e quindi di un’ecosostenibilità sempre più importante ed incentivata, la ferrovia è destinata a diventare una delle principali alternative al trasporto autoprodotto, che crea inquinamento e congestione nelle strade e città di tutto il mondo. Affinché una modalità di trasporto sia fruibile ed utilizzata dall’utenza è fondamentale che venga percepita come assolutamente sicura, oltre che affidabile, puntuale, economica ecc. Parlando di ferrovia si ha a che fare con un veicolo olonomo, pertanto diventa di primaria importanza investigare sull’interazione mezzo – via, sulla loro reciproca influenza nel tempo e, prima ancora, sui processi che portano alla formazione dei prodotti finiti, che una volta assemblati danno forma al concetto di ferrovia come lo conosciamo. Il primo passo per la garanzia di un elevato livello di sicurezza risiede quindi nel controllo accurato di tutti quegli elementi che andranno a interagire durante il normale esercizio in linea. Col passare degli anni l’espansione tecnologica, la conseguente nascita di mezzi sempre più performanti e l’aumento di traffico hanno permesso e spinto per un controllo sempre più efficace e restrittivo del materiale rotabile fin dalla sua realizzazione in acciaieria, non solo a prodotto finito, ma anche durante tutti i processi di formazione e lavorazione. Questa tesi si prefigge l’obiettivo di fare luce su quelli che sono i principali inconvenienti che possono derivare da un errato processo di lavorazione e quali sono le misure di controllo adottate per verificare la conformità ai requisiti delle normative riguardanti gli armamenti ferroviari, in modo che la sicurezza della marcia possa sempre essere garantita durante tutta la vita utile prevista per il pezzo in analisi. L’elaborato verrà suddiviso in una prima parte in cui si tratta la composizione e la struttura degli acciai, la sua formazione e i suoi difetti. Nel seguito si fa luce sulle verifiche di accettabilità imposte dalle normative durante il processo produttivo, sui controlli in esercizio e sui fenomeni di degrado tipici dell’esercizio. Infine si conclude con una breve trattazione del metodo maggiormente utilizzato in sede di manutenzione ordinaria ferroviaria: la molatura.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/97470