360 field : strumento per l'ottimizzazione e il controllo del processo di costruzione degli edifici sostenibili. Creazione di un sistema per il monitoraggio e la verifica delle non conformità in fase esecutiva di edifici soggetti a certificazione ambientale : applicazione al protocollo LEED® in Italia e ai protocolli BREEAM® e Code for Sustainable Homes nel Regno Unito

In edilizia la gestione dei dati congiunta alla gestione dell’attività di sopralluogo in fase esecutiva, rappresenta un aspetto particolarmente significativo per la qualità delle opere e per il controllo di tempi e costi di costruzione. Frequentemente, infatti, i ritardi lavorativi e l’effettuazione dei “rilavori” con il conseguente pagamento di costi aggiuntivi sono in stretta connessione con il mancato o scarso monitoraggio delle informazioni nella fase esecutiva di controllo. Verso la fine degli anni ‘90 l’industria edilizia si rese conto delle necessità di avere a disposizione un sistema per definire e misurare l’efficienza dei criteri di sostenibilità. Di conseguenza, in seguito allo studio specifico dei sistemi esistenti di misurazione e valutazione della sostenibilità applicata all’edilizia, le organizzazioni Non-profit Green Building Council negli Stati Uniti (“USGBC”) e Building Research Establishment nel Regno Unito (“BRE”) costituirono rispettivamente il programma pilota “Leadership in Energy and Environmental Design” (“LEED®”) per edifici di nuova realizzazione o ristrutturazione di edifici esistenti e il protocollo “Building Research Establishment Environmental Assessment Methodology” (“BREEAM®”) per uffici di nuova costruzione. La tesi propone l’introduzione nel processo edilizio di un sistema di monitoraggio, effettuato mediante un Tablet, degli edifici soggetti a certificazioni ambientale, dalla fase di design alla fase costruzione e, per testare il sistema proposto, lo applica alla fase esecutiva dei pro-tocolli ambientali distinti, LEED® ,BREEAM® e e Code for Sustainable Homes, in due contesti geografici differenti: Milano e Londra. Il software utilizzato per questo progetto è 360 Field di Autodesk. L’attività di ricerca e sviluppo di questo modello è stata effettuata presso Lend Lease, Società specializzata in costruzioni a livello internazionale, dove 360 Field è utilizzato per lo svolgimento di audit, due diligence, con-trollo qualità e snagging list. Studiando e analizzando le caratteristiche e le potenzialità di 360 field si è deciso di proporre un sistema di effettuazione dei sopralluoghi e gestione delle informazioni innovativo e efficiente. La fase di studio, ricerca e ideazione dello strumento è stata svolta presso la sede di Milano, in Via della Moscova 3 e presso la sede di Londra, in Triton Street 20. Successivamente alla fase di creazione del modello e di settaggio del software si è passati alla fase d’implementazione per la calibrazione e ot-timizzazione dello strumento presso il cantiere di SKY3 situato a Rogore-do a Milano. In entrambi i momenti ho collaborato con i team della soste-nibilità diretto dall’arch. Boschi e dall’Arch. Jon May. Nella fase finale sono stati creati e customizzati i report riassuntivi dello stato di avanzamento dei lavori in funzione del ricevente (Cliente, Lend Lease, impresa esecutrice). I risultati, evidenziati dalla ricerca, consentono di affermare che il sistema, rispetto alla modalità classica di esecuzione dei sopralluoghi, permette di ridurre i tempi di rielaborazione delle informazioni in quanto basta un semplice avvio del sistema per rielaborare e aggiornare tutti i dati raccolti durante i sopralluoghi. Altri importanti punti emersi sono stati la creazione automatica dello stori-co di dati e il recupero di tutte le informazioni in tempo reale ed in qualsiasi istante. Una possibile criticità da valutare in un secondo momento sono le modifiche da apportare alle checklist caricate su 360Field in quanto possono creare dei bug al sistema di gestione dei dati.