Case basse ad altà densità come alternativa tipologica

L’obiettivo di questo lavoro è quello di verificare la possibilità d’impiego di una tipologia abitativa, ovvero quella delle case basse ad alta densità, come alternativa tipologica rispetto ai più tradizionali modelli insediativi, per la costruzione di nuovi paesaggi urbani, che contrastino da un lato la città diffusa, della quale la tipologia prevalente è rappresentata dalla villa unifamiliare, e dall’altro la costruzione di quartieri residenziali composti da elementi architettonici anonimi e standardizzati. I progetti di case basse ad alta densità si posizionano a metà tra progetto architettonico e progetto urbanistico, e si basano sull’idea che l’alta densità abitativa possa essere raggiunta mediante l’utilizzo di case basse. Vengono enunciati i principi generatori delle case basse ad alta densità, riportando la ricerca condotta da Louis Sauer a metà del ‘900 ed illustrando progetti più recenti. Al fine di analizzare le proprietà di questa tipologia abitativa, è stato redatto un progetto sperimentale seguendo i principi fondamentali delle case basse, il quale è stato successivamente messo a confronto con ulteriori tre progetti di pari densità abitativa, relativi alle classiche tipologie residenziali, quali edifici in linea, edifici a corte ed edifici a torre, ottenendo dei parametri direttamente confrontabili con quelli delle case basse che permettono di capire le diverse configurazioni morfologiche che risultano dall’applicazione di queste tipologie insediative.