In the theoretical evaluation of architectural discipiline in relation to the contemporary debate, we can consider that it depends on heteronomous conditions, besides following its own rules; the architect, indeed, is not operating as a single entity, but its activities are the consequences of complex social phenomena. In the Chinese environment, the construction industry takes place under a strong political situation, economy in fast growth, furious development of the urban settlements. This investigation aims to reconsider the experimentalarchitectural production of contemporary China in relation with the ensemble of institutional, economical, social conditions, called “Apparatus”, in order to evaluate the figure of the architect in such peculiar environment. The introduction correlates this research to the contemporary architectural criticism and discussion, particularly in the dialectical relation between autonomy and heteronomy; the following part reorganizes the academical production about the mechanism of Chinese architecture and defines the role of public and private stakeholders in Chinese city-making; particularly the role played by the central and local government and the planning policies, the real estate development enterprises, the international architecture corporation, the public and private design institutes, the national and international architecture firms, the academia have been deepened; the fourth part analyzes the production of Scenic Architecture Office based in Shanghai as a case study; evaluating it not only as the result of the work of the firm, but in the relation with the investigated stakeholders; particularly the production of four buildings is analyzed in order to clarify the research’s intention.

Nell’ambito di una valutazione teorica della disciplina architettonica in relazione al dibattito contemporaneo, è possibile considerare che essa dipende da condizioni eteronome, oltre che da regole proprie; l’architetto non opera come entità singola, ma le sue operazioni sono la conseguenza di fenomeni sociali complessi. In Cina, il settore dell’edilizia agisce entro un ambito di rigida stabilità politica, economia in rapida crescita, insediamenti urbani in violento sviluppo. Questa ricerca punta a riconsiderare la produzione di architettura sperimentale nella Cina contemporanea in relazione all’ensemble di condizioni istituzionali, economiche, sociali, chiamate “apparato“, al fine di valutare la figura dell’architetto in tale peculiare sistema. L’introduzione pone la ricerca nel solco del dibattito teorico dell’architettura contemporanea, in particolare in merito alla relazione dialettica fra autonomia ed eteronomia; la parte successiva riorganizza la produzione accademica riguardante i meccanismi dell’architettura cinese e definisce i ruoli dei diversi attori pubblici e privati nel processo di produzione urbana cinese; in particolare, sono appronfonditi i ruoli di governo centrale e locale e delle politiche di pianificazione, delle imprese di sviluppo immobiliare, delle multinazionali di architettura, degli istituti di design pubblici e privati, degli studi di architettura nazionali e internazionali, del mondo accademico. La quarta sezione analizza la produzione architettonica di Scenic Architecture Office come caso studio, valutandola non come mero frutto del lavoro dell’architetto, ma in relazione agli attori studiati; in particolare è analizzata la produzione di quattro edifici, al fine di chiarire gli intenti della ricerca.

Apparatus China. The mechanism of contemporary Chinese architecture

SANTI, ETTORE
2013/2014

Abstract

In the theoretical evaluation of architectural discipiline in relation to the contemporary debate, we can consider that it depends on heteronomous conditions, besides following its own rules; the architect, indeed, is not operating as a single entity, but its activities are the consequences of complex social phenomena. In the Chinese environment, the construction industry takes place under a strong political situation, economy in fast growth, furious development of the urban settlements. This investigation aims to reconsider the experimentalarchitectural production of contemporary China in relation with the ensemble of institutional, economical, social conditions, called “Apparatus”, in order to evaluate the figure of the architect in such peculiar environment. The introduction correlates this research to the contemporary architectural criticism and discussion, particularly in the dialectical relation between autonomy and heteronomy; the following part reorganizes the academical production about the mechanism of Chinese architecture and defines the role of public and private stakeholders in Chinese city-making; particularly the role played by the central and local government and the planning policies, the real estate development enterprises, the international architecture corporation, the public and private design institutes, the national and international architecture firms, the academia have been deepened; the fourth part analyzes the production of Scenic Architecture Office based in Shanghai as a case study; evaluating it not only as the result of the work of the firm, but in the relation with the investigated stakeholders; particularly the production of four buildings is analyzed in order to clarify the research’s intention.
LI, XIANGNING
ARC I - Scuola di Architettura e Società
1-ott-2014
2013/2014
Nell’ambito di una valutazione teorica della disciplina architettonica in relazione al dibattito contemporaneo, è possibile considerare che essa dipende da condizioni eteronome, oltre che da regole proprie; l’architetto non opera come entità singola, ma le sue operazioni sono la conseguenza di fenomeni sociali complessi. In Cina, il settore dell’edilizia agisce entro un ambito di rigida stabilità politica, economia in rapida crescita, insediamenti urbani in violento sviluppo. Questa ricerca punta a riconsiderare la produzione di architettura sperimentale nella Cina contemporanea in relazione all’ensemble di condizioni istituzionali, economiche, sociali, chiamate “apparato“, al fine di valutare la figura dell’architetto in tale peculiare sistema. L’introduzione pone la ricerca nel solco del dibattito teorico dell’architettura contemporanea, in particolare in merito alla relazione dialettica fra autonomia ed eteronomia; la parte successiva riorganizza la produzione accademica riguardante i meccanismi dell’architettura cinese e definisce i ruoli dei diversi attori pubblici e privati nel processo di produzione urbana cinese; in particolare, sono appronfonditi i ruoli di governo centrale e locale e delle politiche di pianificazione, delle imprese di sviluppo immobiliare, delle multinazionali di architettura, degli istituti di design pubblici e privati, degli studi di architettura nazionali e internazionali, del mondo accademico. La quarta sezione analizza la produzione architettonica di Scenic Architecture Office come caso studio, valutandola non come mero frutto del lavoro dell’architetto, ma in relazione agli attori studiati; in particolare è analizzata la produzione di quattro edifici, al fine di chiarire gli intenti della ricerca.
Tesi di laurea Magistrale
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