Quartieri in gioco. Localism Act e attivazione locale, un dialogo tra Londra e Milano

“Quartieri in gioco” is the outcome of a research interest toward local community engagement processes, in view of strengthening and innovation of public action, and from a direct experience developed in the management of the Neighbourhood Lab in the Plan of Social Support to the “Contratto di Quartiere II” in Ponte Lambro. I’ve observed the recent English reform promoted by the Localism Act, aimed to realize the “Big Society” and to encourage powers devolution toward local dimension. This reform introduces significant changes in the planning system, through recognising legally the new Neighbourhood Planning level, and fostering new neighbourhood governance form based on local communities responsabilities and engagement: the Neighbourhood Forum. So, I’ve studied his empirical application in Highgate, a neighbourhood in London. In particular my focus is about those policy tools that can be useful to accompany this kind of processes and work in the direction of community, stakeholders and institutions capacities development, by their rooted dimension and the proximity to territories and to the issues they raise; as Neighbourhood Lab and Neighbourhood Forum are. At the core of the reflection there are the neighbourhood dimension, the community led development and how to build the conditions for: a real engagement and activism of local communities; a productive confrontation among communities, institutions, and experts competences; social innovation and a “self-guiding society”. In closing, the research suggests a dialogue between London and Milan, developing a reflection based on findings from case studies and stances from literature which are critically discussed, identifying new possible issues for a new urban policies agenda.

“Quartieri in gioco” prende le mosse da un interesse di ricerca, relativo ai processi di attivazione della comunità locale in una prospettiva di rafforzamento e innovazione dell’azione pubblica, e dall’esperienza sul campo maturata nella gestione del Laboratorio per il Piano di Accompagnamento Sociale al Contratto di Quartiere II di Ponte Lambro. Ho posto sotto osservazione la recente riforma inglese promossa dal Localism Act, orientata alla realizzazione della “Big Society” ed al trasferimento dei poteri verso il livello locale, che introduce cambiamenti significativi nel sistema di pianificazione, riconoscendo formalmente il nuovo livello del Neighbourhood Planning e prevedendo nuove forme di governance di quartiere che si fondano sul protagonismo e l’attivazione delle comunità locali: i Neighbourhood Forum. Ho quindi indagato la sua applicazione nel quartiere di Highgate a Londra. In particolare, la mia attenzione si è rivolta ai dispositivi che possono accompagnare tali processi ed operano nella direzione della capacitazione degli attori, come i Laboratori di quartiere e i Neighbourhood Forum. Al centro della riflessione, quindi, la dimensione di quartiere, lo sviluppo community led, la costruzione delle condizioni che consentono una reale attivazione delle comunità locali, il confronto tra le competenze delle comunità, delle istituzioni e degli esperti, l’innovazione sociale e la prospettiva della “società che fa da sé”. La ricerca propone infine un dialogo tra Londra e Milano, interrogando le evidenze dei casi con le posizioni che la letteratura offre, discutendole criticamente e identificando possibili riaperture per la nuova agenda delle politiche urbane.