Per secoli le città hanno mantenuto dimensioni compatibili con la mobilità pedonale. L'avvento della ferrovia nel XXI sec ha offerto la possibilità di espandere territorio urbanizzato in maniera organizzata e polare mentre la crescente diffusione del mezzo privato ha avuto effetti nefasti sulla città e sull'uso del territorio. Oggi le città che hanno saputo investire sulla trasporto pubblico presentano caratteri di maggiore qualità, di vivibilità e di sostenibilità e sembrano soffrire meno degli effetti negativi della motorizzazione. Diventa quindi auspicabile perseguire lo sviluppo di una città che attraverso un'efficiente rete di trasporto pubblico renda superfluo l'uso dell'auto e restituisca ai pedoni l’originale centralità. La realizzazione di un’importante infrastruttura di trasporto in un’area urbana in profonda trasformazione diventa quindi l’occasione per sperimentare un approccio analitico progettuale che indaghi gli effetti delle scelte morfologiche e funzionali in termini di qualità, di usabilità e di accessibilità da parte dei pedoni. La fase analitica indaga un’ampia porzione di città attorno alla stazione evidenziando i livelli di accessibilità al trasporto pubblico, individuando criticità nella maglia pedonale e verificando l’adeguatezza dimensionale dello spazio pubblico in considerazione dei flussi pedonali futuri. La metodologia proposta fa largo uso di modelli, per la stima della domanda potenziale, per la distribuzione dei flussi pedonali e per la stima della capacità del trasporto pubblico e si serve di strumenti di verifica microsimulativa pedonale per verificare le scelte distributive e dimensionali.
L'Alta Velocità a Milano Porta Garibaldi. L'analisi pedonale come metodo per la progettazione urbana
FORTI, PABLO EMILIANO
2009/2010
Abstract
Per secoli le città hanno mantenuto dimensioni compatibili con la mobilità pedonale. L'avvento della ferrovia nel XXI sec ha offerto la possibilità di espandere territorio urbanizzato in maniera organizzata e polare mentre la crescente diffusione del mezzo privato ha avuto effetti nefasti sulla città e sull'uso del territorio. Oggi le città che hanno saputo investire sulla trasporto pubblico presentano caratteri di maggiore qualità, di vivibilità e di sostenibilità e sembrano soffrire meno degli effetti negativi della motorizzazione. Diventa quindi auspicabile perseguire lo sviluppo di una città che attraverso un'efficiente rete di trasporto pubblico renda superfluo l'uso dell'auto e restituisca ai pedoni l’originale centralità. La realizzazione di un’importante infrastruttura di trasporto in un’area urbana in profonda trasformazione diventa quindi l’occasione per sperimentare un approccio analitico progettuale che indaghi gli effetti delle scelte morfologiche e funzionali in termini di qualità, di usabilità e di accessibilità da parte dei pedoni. La fase analitica indaga un’ampia porzione di città attorno alla stazione evidenziando i livelli di accessibilità al trasporto pubblico, individuando criticità nella maglia pedonale e verificando l’adeguatezza dimensionale dello spazio pubblico in considerazione dei flussi pedonali futuri. La metodologia proposta fa largo uso di modelli, per la stima della domanda potenziale, per la distribuzione dei flussi pedonali e per la stima della capacità del trasporto pubblico e si serve di strumenti di verifica microsimulativa pedonale per verificare le scelte distributive e dimensionali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2010_10_Forti_00.pdf
accessibile in internet per tutti
Descrizione: Frontespizio, indice tavole, abstract
Dimensione
16.04 kB
Formato
Adobe PDF
|
16.04 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_10_Forti_01.pdf
non accessibile
Descrizione: Tav.01 PEDONALITA’ E SVILUPPO URBANO
Dimensione
3.61 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.61 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_10_Forti_02.pdf
non accessibile
Descrizione: Tav.02 LO SVILUPPO BASATO SULL’USO DELL’AUTO E SUL TRASPORTO PUBBLICO
Dimensione
8.25 MB
Formato
Adobe PDF
|
8.25 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_10_Forti_03.pdf
non accessibile
Descrizione: Tav.03 L’APPROCCIO PEDESTRIAN & TRANSIT ORIENTED
Dimensione
7.32 MB
Formato
Adobe PDF
|
7.32 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_10_Forti_04.pdf
non accessibile
Descrizione: Tav.04 IL TRASPORTO PUBBLICO SU FERRO NELL’AREA URBANA MILANESE
Dimensione
2.92 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.92 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_10_Forti_05.pdf
non accessibile
Descrizione: Tav.05 GARIBALDI REPUBBLICA - ANALISI DELL’AREA
Dimensione
4.39 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.39 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_10_Forti_06.pdf
non accessibile
Descrizione: Tav.06 GARIBALDI REPUBBLICA - DOMANDA DI MOBILITA’
Dimensione
4.09 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.09 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_10_Forti_07.pdf
non accessibile
Descrizione: Tav.07 L’ATTUALE STAZIONE DI PORTA GARIBALDI
Dimensione
6.31 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.31 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_10_Forti_08.pdf
non accessibile
Descrizione: Tav.08 LA NUOVA STAZIONE DELL’ALTA VELOCITA’
Dimensione
6.01 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.01 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_10_Forti_09.pdf
non accessibile
Descrizione: Tav.09 VERIFICA SIMULATIVA DELLA NUOVA STAZIONE
Dimensione
685.39 kB
Formato
Adobe PDF
|
685.39 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2010_10_Forti_10.pdf
non accessibile
Descrizione: Tav.10 INSERIMENTO URBANO DELLA NUOVA STAZIONE AV
Dimensione
10.23 MB
Formato
Adobe PDF
|
10.23 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/10589/9821