Clean and competitive factories: a neuro-cybernetic perspective on sustainable manufacturing strategy

Manufacturing is the tip of scales in the triangle of planet, people and profit. Not only since the Brundtland Commission the concept of sustainable development has emerged in manufacturing which emphasizes on the opportunity to increase competitiveness, business growth and success by pursuing environmental soundness and social responsibility. Incorporating external drivers like poverty, energy consumption or climate change, sustainability is seen as a way of creating new business opportunities. The key is to create a viable symbiosis of a sustainable product produced in a sustainable manufacturing system supported by a sustainable supply chain and delivered to sustainable customers. The sustainable paradigm will emerge as a key strategy in designing, managing and operating products, operations and supply chains. Thinking and acting long-term, creating competitive strategic positions and outperforming competitors on a set of performances is the ultimate goal of the strategy in every manufacturing enterprise. However, companies are struggling to transfer sustainability from the strategic agenda into the manufacturing function, and theoretical advancement to describe, explain or even support these processes is scarce. The aim of this thesis is to investigate the organizational strategy definition, deployment and capability building process. According to St. Gallen Management School tradition, the thesis is grounded in a general interpretavist perspective. The methodological approach is paved along a focus group study, case study and viable system modelling. The focus group setting is supperted by results from a literature review and a survey among large European companies in the manufacturing sector specialized on transportation means. Based upon these results a case study among manufacturers from the Lombardia region provided detailed insights and theory building opportunities. Finally, a reference model for firm’s targeting sustainable manufacturing strategy was developed and applied in the automotive industry. Findings suggest that while market-based necessities triggered the need for sustainability, the key aspects to fully embrace it and make it a competitive weapon are internal and organizational structure and resources. Findings suggest that different archetypes of firms according to the level of change management practice and sustainable competitive aggressiveness exist. Here, performers are seen as comparably more aggressive in their behavior and perform relatively better in both change management instances, while Sleepers show low aggression paired with low change management practices. Two archetypes show medium aggressiveness, and are either performing well or worse in one or the other change management practices. The theoretical implications were embedded in the theory of performance frontiers. Furthermore, two types of gaps are hindering the implementation of successful strategic initiatives. Finally, a neuro-cybernetic reference model was developed to overcome the identified implementation gaps, to foster manufacturing strategy definition and implementation and to support industrial decision-makers. The model is based on cybernetics principles and rooted in the Viable System Model by Beer. The model provides hands-on diagnosing support in practical settings for firms aiming to improve their sustainable manufacturing strategy.

Manufacturing è la punta piu alta nel triangolo di pianeta, le persone e il profitto. Non solo dalla Commissione Brundtland il concetto di sviluppo sostenibile è emerso in produzione che sottolinea l'opportunità di aumentare la competitività, la crescita delle imprese e il successo perseguendo la solidita ambientale e di responsabilità sociale. Incorporando stimuli esterni come la povertà, il consumo di energia o il cambiamento climatico, la sostenibilità è vista come un modo per creare nuove opportunità di business. La chiave è quella di creare un simbiosi vitale di un prodotto sostenibile prodotto in un sistema di produzione sostenibile sostenuta da una supply chain sostenibile e consegnati ai clienti sostenibili. Il paradigma sostenibile emergerà come una strategia chiave nella progettazione, gestione e funzionamento dei prodotti, operazioni e supply chain. Pensare e agire a lungo termine, creare posizioni strategiche di competitività e superando concorrenti su un insieme di prestazioni è l'obiettivo finale della strategia in ogni impresa produzione. Tuttavia, le aziende stanno lottando per trasferire sostenibilità dall'agenda strategica nella funzione di produzione, e l’avanzamento teorico per descrivere, spiegare o addirittura sostenere questi processi è scarsa. Il scopo di questa tesi è di indagare l’organizzativa definizione della strategia, implementazione e processo di costruzione di capacità. Secondo la tradizione della Scuola di Management di San Gallo, la tesi si fonda in un generale prospettiva interprettativa. L'approccio metodologico è pavimentato lungo un ricerca di focus group, caso di studio e modellazione di sistema praticabile. L'impostazione di focus group è supportata dai risultati di un revisione della bibliografia e un sondaggio tra le grandi aziende europee del settore produzione specializzata sui mezzi di trasporto. Sulla base di questi risultati un caso di studio tra produttori della regione Lombardia ha fornito approfondimenti dettagliati e opportunita per creare una teoria. Infine, un modello di riferimento di strategia mirata di produzione sostenibile per l’azienda è stato sviluppato e applicato nel settore automobilistico. I risultati suggeriscono che, mentre le necessità basati sul mercato innescano la necessità di sostenibilità, gli aspetti chiave di abbracciare pienamente e renderlo un'arma competitiva sono struttura interna organizzativa e le risorse. I risultati suggeriscono che i diversi archetipi d’imprese esistono secondo il livello di pratica di gestione di modifiche e della sostenibilita della aggressività competitiva. Qui, Performers sono considerati relativamente più aggressivi nel loro comportamento ed eseguire relativamente migliore in entrambi i casi di gestione del cambiamento, mentre Sleepers mostrano bassa aggressività in coppia con basse pratiche di change management. Due archetipi mostrano aggressività media, e sono o eseguendono bene o peggio in uno o l'altro pratiche di change management. Le implicazioni teoriche sono state inserite nella teoria di frontiere di performazioni. Inoltre, due tipi di lacune ostacolano l'attuazione di iniziative strategiche di successo. Infine, un modello di riferimento neuro-cibernetico è stato sviluppato per superare le carenze di attuazione individuate, per favorire la produzione di definizione della strategia e implementazione e sostenere decisori industriali. Il modello si basa sui principi cibernetici e radicata nel Viable System Model di Beer. Il modello fornisce supporto in diagnosticare impostazioni pratiche per le imprese che mirano a migliorare la loro strategia di produzione sostenibile.