The aim of this degree thesis is to map and streamline the Asset Management Processes concerning the automotive group Operations of STMicroelectronics. Such processes have strong effects on investments and their performances are not properly monitored. In order to achieve this aim, methods and tools belonging to Business Process Management were used, going through the following steps: 1. Process mapping 2. Identification of a KPI dashboard 3. Analysis of the Determinants 4. Identification of possible improvement solutions Firstly the Operations macro-processes were identified, and then Asset Management processes were mapped in detail. The second step was to determine, in cooperation with the manager, the critical success factors (CSF). A single CSF was defined: service level understood as response time. Afterwards the performance tree was filled in with several indicators in order to monitor all aspects of process performance: cost, quality, time, and flexibility. Then a skimming of indicators was carried out according to their strength, in order to exclude weak indicators that have slight impact on CSF. After selecting the indicators, we dealt with diagnosis of the processes, using the Analysis of Determinants method. Starting from the critical issues pointed out by the Analysis of Determinants, possible solutions were identified and then discussed with the actors of the processes, in order to involve them and increase their commitment to the implementation of the improvements suggested.

Gli obiettivi del presente lavoro di tesi sono quelli di mappare ed ottimizzare i processi di Asset Management di competenza delle Operations del gruppo automotive di STMicroelectronics, i quali hanno un consistente impatto sugli investimenti e non sono accuratamente monitorati nelle loro performance. Per raggiungere tali obiettivi si è ricorso alle metodologie ed agli strumenti di Business Process Management, e si è passato attraverso i seguenti passi: 1. Mappatura dei processi 2. Individuazione di un cruscotto di KPI 3. Analisi delle Determinanti di prestazione dei processi 4. Individuazione di possibili soluzioni di miglioramento Dapprima si sono individuati i macroprocessi delle Operations, per poi concentrarsi sulla mappatura di dettaglio dei processi in capo all’Asset Management. Il secondo passo è stato quello di individuare, in collaborazione con il manager, i fattori critici di successo (CSF). Si è identificato un unico CSF: il livello di servizio declinato come tempo di risposta. Quindi, si è popolato l’albero delle prestazioni con svariati indicatori atti a monitorare le performance dei processi in tutti i loro aspetti: di costo, qualità, tempo e flessibilità. Dopodiché è stata fatta una scrematura tramite il calcolo della robustezza degli indicatori, così da escludere gli indicatori poco strutturati o con impatto lieve sul CSF. Dopo aver selezionato gli indicatori, si è passati alla diagnosi dei processi utilizzando la metodologia dell’Analisi delle Determinanti. Partendo dalle criticità evidenziate dall’ Analisi delle Determinanti sono state individuate delle possibili soluzioni, che sono state discusse con gli attori del processo, con lo scopo di coinvolgerli ed aumentare il loro commitment nell’implementazione dei miglioramenti individuati.

Business process management : applicazione ai processi di asset management del gruppo Automotive di STMicroelectronics

LO MONTE, ANDREA
2013/2014

Abstract

The aim of this degree thesis is to map and streamline the Asset Management Processes concerning the automotive group Operations of STMicroelectronics. Such processes have strong effects on investments and their performances are not properly monitored. In order to achieve this aim, methods and tools belonging to Business Process Management were used, going through the following steps: 1. Process mapping 2. Identification of a KPI dashboard 3. Analysis of the Determinants 4. Identification of possible improvement solutions Firstly the Operations macro-processes were identified, and then Asset Management processes were mapped in detail. The second step was to determine, in cooperation with the manager, the critical success factors (CSF). A single CSF was defined: service level understood as response time. Afterwards the performance tree was filled in with several indicators in order to monitor all aspects of process performance: cost, quality, time, and flexibility. Then a skimming of indicators was carried out according to their strength, in order to exclude weak indicators that have slight impact on CSF. After selecting the indicators, we dealt with diagnosis of the processes, using the Analysis of Determinants method. Starting from the critical issues pointed out by the Analysis of Determinants, possible solutions were identified and then discussed with the actors of the processes, in order to involve them and increase their commitment to the implementation of the improvements suggested.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
18-dic-2014
2013/2014
Gli obiettivi del presente lavoro di tesi sono quelli di mappare ed ottimizzare i processi di Asset Management di competenza delle Operations del gruppo automotive di STMicroelectronics, i quali hanno un consistente impatto sugli investimenti e non sono accuratamente monitorati nelle loro performance. Per raggiungere tali obiettivi si è ricorso alle metodologie ed agli strumenti di Business Process Management, e si è passato attraverso i seguenti passi: 1. Mappatura dei processi 2. Individuazione di un cruscotto di KPI 3. Analisi delle Determinanti di prestazione dei processi 4. Individuazione di possibili soluzioni di miglioramento Dapprima si sono individuati i macroprocessi delle Operations, per poi concentrarsi sulla mappatura di dettaglio dei processi in capo all’Asset Management. Il secondo passo è stato quello di individuare, in collaborazione con il manager, i fattori critici di successo (CSF). Si è identificato un unico CSF: il livello di servizio declinato come tempo di risposta. Quindi, si è popolato l’albero delle prestazioni con svariati indicatori atti a monitorare le performance dei processi in tutti i loro aspetti: di costo, qualità, tempo e flessibilità. Dopodiché è stata fatta una scrematura tramite il calcolo della robustezza degli indicatori, così da escludere gli indicatori poco strutturati o con impatto lieve sul CSF. Dopo aver selezionato gli indicatori, si è passati alla diagnosi dei processi utilizzando la metodologia dell’Analisi delle Determinanti. Partendo dalle criticità evidenziate dall’ Analisi delle Determinanti sono state individuate delle possibili soluzioni, che sono state discusse con gli attori del processo, con lo scopo di coinvolgerli ed aumentare il loro commitment nell’implementazione dei miglioramenti individuati.
Tesi di laurea Magistrale
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