Confronto sperimentale dei modelli di gestione dei materiali di manutenzione mediante simulazione

Negli ultimi anni numerosi sono stati i modelli e le tecniche realizzate con lo scopo di migliorare e ottimizzare la gestione delle scorte e dei magazzini delle parti di ricambio per i sistemi produttivi e logistici. Le ricerche svolte in letteratura hanno permesso di sviluppare framework decisionali in grado di guidare i manager nella scelta dei modelli di gestione che più si adattano alle caratteristiche specifiche dei ricambi (spare parts) e delle singole imprese. Metodi basati su politiche di riordino a quantità fissa o a periodo fisso vengono alternati in funzione del contesto in cui le società operano, con l’obiettivo di massimizzare la disponibilità del sistema o minimizzare la funzione dei costi totali di manutenzione. Questa tesi avrà come obiettivo quello di analizzare la letteratura e costruire un simulatore in grado di testare questi diversi modelli di gestione degli spare parts e confrontarli sulla base di differenti scenari, per valutare l’applicabilità di tali modelli in base al tipo di spare parts di riferimento. Verrà realizzato, attraverso il software MATLAB - SIMULINK, un sistema che permetterà di testare le diverse politiche di gestione e verificare se, in determinate situazioni, i modelli ritenuti migliori per specifiche condizioni (secondo la letteratura) hanno effettivamente delle performance più alte. Il modello di simulazione si baserà su un caso di studio svolto presso la società RFI (Rete Ferroviaria Italiana), che si occupa delle attività di gestione e manutenzione della rete ferroviaria. Verrà realizzato il modello della tratta Treviglio – Cremona, soggetta a guasti e supportata da un sistema multi-echelon di magazzini. Questa modellazione sarà utilizzata sia per lo studio dell’applicabilità dei modelli di gestione scorta proposti in letteratura che per l’obiettivo specifico delle società ferroviaria, ovvero quello di determinare la posizione geografica ottimale dei magazzini.