Today there are so many mobile devices running on different platforms and platform versions, with even bigger number of different displays (differing in screen size, aspect ratio, PPI, resolution and various technology). Therefore, developers need tools that will help them build applications faster while keeping them consistent throughout different devices. The main motivation of this thesis is to completely automate the process of developing cross-platform mobile applications by using the Interaction Flow Modeling Language (IFML). With the introduction of IFML, we are moving into the field of Model-Driven Development (MDD), where MDD applications are (semi)automatically generated from the models, allowing for more flexibility, faster prototyping, validation in the early phases of a project and shorter time to market. In this thesis we choose a cross-platform mobile development tool, propose a basic mapping between IFML and the chosen tool, develop an application generation prototype, followed by a more extensive elaboration on a concrete example. At the end we give conclusion on the advantages and disadvantages of both the tools and the languages used, along with a future work proposition.

Al giorno d'oggi abbiamo accesso a una svariata quantità di dispositivi mobili operanti con diversi sistemi operativi, con diverse versioni degli stessi sistemi operativi e con un numero ancora più svariato di display (differenti tra loro per dimensioni, proporzioni, PPI, risoluzione e tecnologia realizzativa). A questo proposito, i programmatori necessitano di strumenti finalizzati a creare, nel minor tempo possibile, nuove applicazioni supportate da questa varietà di dispositivi. La motivazione principale di questa tesi è quella di automatizzare completamente il processo di sviluppo di tali applicazioni mobili attraverso l'utilizzo del linguaggio IFML (Interaction Flow Modeling Language). Con l'introduzione dell'IFML, ci stiamo muovendo nel campo dello sviluppo MDD (Model-Driven Development), nel quale le applicazioni sono generate (semi)automaticamente partendo da modelli pre-strutturati, consentendo una maggiore flessibilità, una veloce prototipazione, una convalida in fase iniziale e un breve tempo di inserimento sul mercato. Per cui, attraverso questa tesi, partendo da uno strumento di sviluppo cross-platform, proponiamo una mappatura di base tra tale strumento e l'IFML, sviluppiamo un prototipo di generazione dell'applicazione per poi concludere con una elaborazione più dettagliata applicata a un esempio concreto. Il lavoro si conclude con una riflessione sui vantaggi e gli svantaggi degli strumenti e dei linguaggi utilizzati, unitamente a una serie di ipotesi su linee di sviluppo future.

Cross-platform mobile application generation with a model-driven approach based on IFML and cross-compilation

SEKULOVSKI, EMILIJAN
2013/2014

Abstract

Today there are so many mobile devices running on different platforms and platform versions, with even bigger number of different displays (differing in screen size, aspect ratio, PPI, resolution and various technology). Therefore, developers need tools that will help them build applications faster while keeping them consistent throughout different devices. The main motivation of this thesis is to completely automate the process of developing cross-platform mobile applications by using the Interaction Flow Modeling Language (IFML). With the introduction of IFML, we are moving into the field of Model-Driven Development (MDD), where MDD applications are (semi)automatically generated from the models, allowing for more flexibility, faster prototyping, validation in the early phases of a project and shorter time to market. In this thesis we choose a cross-platform mobile development tool, propose a basic mapping between IFML and the chosen tool, develop an application generation prototype, followed by a more extensive elaboration on a concrete example. At the end we give conclusion on the advantages and disadvantages of both the tools and the languages used, along with a future work proposition.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
19-dic-2014
2013/2014
Al giorno d'oggi abbiamo accesso a una svariata quantità di dispositivi mobili operanti con diversi sistemi operativi, con diverse versioni degli stessi sistemi operativi e con un numero ancora più svariato di display (differenti tra loro per dimensioni, proporzioni, PPI, risoluzione e tecnologia realizzativa). A questo proposito, i programmatori necessitano di strumenti finalizzati a creare, nel minor tempo possibile, nuove applicazioni supportate da questa varietà di dispositivi. La motivazione principale di questa tesi è quella di automatizzare completamente il processo di sviluppo di tali applicazioni mobili attraverso l'utilizzo del linguaggio IFML (Interaction Flow Modeling Language). Con l'introduzione dell'IFML, ci stiamo muovendo nel campo dello sviluppo MDD (Model-Driven Development), nel quale le applicazioni sono generate (semi)automaticamente partendo da modelli pre-strutturati, consentendo una maggiore flessibilità, una veloce prototipazione, una convalida in fase iniziale e un breve tempo di inserimento sul mercato. Per cui, attraverso questa tesi, partendo da uno strumento di sviluppo cross-platform, proponiamo una mappatura di base tra tale strumento e l'IFML, sviluppiamo un prototipo di generazione dell'applicazione per poi concludere con una elaborazione più dettagliata applicata a un esempio concreto. Il lavoro si conclude con una riflessione sui vantaggi e gli svantaggi degli strumenti e dei linguaggi utilizzati, unitamente a una serie di ipotesi su linee di sviluppo future.
Tesi di laurea Magistrale
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