New ICT architecture design for Lombardy region alerting system : the EXPO case study

The continuous and rapid development and improvements in communication technologies had shown a noticeable reflection on the improvements in terms of effectiveness and reliability to translate hazard detecting data into useful information and decision making processes established between different communication lines inside the components and subsystems within hazard and risk warning systems. This thesis focuses on applying the new ICT concepts and architecture for developing new techniques for integrating multiple warning message dissemination tools for multi-hazard natural events. The state-of-art of an alerting system includes a number of components and processes which form different warning subsystems which, by means of communication lines, are integrated to shape the final framework for a complete alerting system. A new system, process based model had been proposed to elaborate a general framework of an integrated warning system. Moreover, a brief presentation and comparison had been conducted between the traditional and social media based alert message disseminating tools within the different alerting system lines of communication based on the main aspects to be considered when broadcasting a warning message, which had lead to the finding that there is no single communication tool can obtain gain satisfactory achievements for all of these aspects. Finally, a case study of the EXPO mega event in Milan, Lombardy region, Italy had been selected as a case for applying the latest telecommunication tools developments and applying ICT concepts and architecture in terms of developing a logic for new app applicable for smart phones and tablets, aimed for improving the communication effectiveness between the emergency management authorities and to provide a space for integrating different alert communication tools for public and EXPO attendees regarding natural hazards subjected by the region.

Il continuo e rapido sviluppo e miglioramento nel campo delle tecnologie di comunicazione ha mostrato una grande attenzione sullo studio dei possibili miglioramenti nella traduzione dei dati di rilevamento pericolo in informazioni utili, e nei processi decisionali stabiliti tra le diverse linee di comunicazione all'interno dei sitemi e dei loro sottoinsiemi di pericolo, in termini di efficacia e di affidabilità. Oggetto di questa tesi è il come applicare i nuovi concetti ICT per lo sviluppo di nuove tecnologie per l'integrazione di più strumenti di avviso pericolo, in caso di eventi naturali multi-rischio. Lo "stato-di-arte" di un sistema di allarme comprende un numero di componenti e processi che formano diversi sottosistemi premonitori che, per mezzo di linee di comunicazione, vengono integrati allo scopo di modellare il quadro finale per un sistema di allarme completo. Viene dunque proposto un nuovo sistema per poter proporre ed elaborare un quadro generale di un sistema di allarme integrato. Successivamente è stata condotta una breve presentazione, basata soprattutto sul confronto, tra i diversi avvisi di diffusione del pericolo (tradizionali e non - social media), all'interno delle differenti linee del sistema di comunicazione di avviso. Tale sistema è strutturato sui principali aspetti da considerare quando si trasmette un messaggio di avvertimento e ha portato alla constatazione finale, secondo la quale non esiste uno strumento di comunicazione unico in grado di raggiungere risultati soddisfacenti per quanto concerne tutti questi aspetti. Infine, si è trattato dell'evento di grande proporzioni dell'EXPO di Milano, e si è scelta l'Italia come paese in cui applicare gli ultimi sviluppi degli strumenti di telecomunicazione e l'applicazione dei concetti ICT. Si tratta di nuove applicazioni per smartphone e tablets volti a migliorare l'efficacia delle comunicazioni tra le autorità di gestione delle emergenze e a fornire uno spazio nuovo e differente per l'integrazione dei diversi strumenti di comunicazione di allarme. Tutto ciò è rivolto in primo luogo ai partecipanti pubblici dell'EXPO per quanto riguarda la grande problematica di pericolo e rischi naturali presenti nella regione.