GIS-based analysis of the urbanization effect on territorial settings and surface runoff : the case of the buried torrents of Como city

Studying territorial evolutions and investigating their underlying processes is essential to ensure continuity in well-done land management decisions. The case of Como City can be considered as a perfect small-scale example of how human influence acted on natural environment. Several watercourses buried under the road network of the city represent one of the meaningful consequences. GIS technologies and geospatial data, from different epochs of Como City historical development, allowed to trace the evolution of the territorial setting and the original position of the watercourses. We quantified the variations in their peak flood discharges, as a consequence of watersheds urbanization. The computed peak flood discharges were used for running water profile simulations, detecting the changes occurred in the residual conveyance of the buried channels. A WebGIS was created for an easy access to the outcomes of the study.

Lo studio dell’evoluzione territoriale e l’identificazione dei processi che la caratterizzano sono passaggi essenziali, per permettere ad ogni nuova azione di pianificazione ambientale di saldarsi armoniosamente e funzionalmente con il contesto preesistente. Il caso della città di Como può essere considerato un perfetto esempio, su piccola scala, di come l’azione dell’uomo abbia interferito sull’ambiente naturale. I numerosi corsi d’acqua, sepolti sotto la rete stradale cittadina, rappresentano una delle più significative conseguenze. Grazie all’utilizzo di tecnologie GIS e di dati geospaziali, relativi a differenti periodi dello sviluppo urbano di Como, è stato possibile ricostruire l’evoluzione dell’assetto territoriale della città ed identificare la probabile posizione naturale dei suoi corsi d’acqua. Per quest’ultimi sono stati stimati gli incrementi subiti dalle portate al colmo di piena, come conseguenza dell’urbanizzazione dei rispettivi bacini imbriferi. Queste portate sono state utilizzate per ricostruire i profili di moto permanente, ad esse correlati, per la rete di drenaggio sotterranea. Così facendo è stato possibile valutare l’attuale efficienza idraulica dei canali tombati. Un apposito WebGIS è stato creato per permettere un facile accesso ai risultati dello studio.