Ex macello di Caprino Veronese

La tesi introduce una nuova destinazione all'Ex Macello di Caprino Veronese, andando a riprogettare e calcolare l'intera struttura allo scopo di renderla sicura dal punto di vista sismico. Lo studio ha preso il suo avvio con l’analisi dei dati storici disponibili e le informazioni reperibili a riguardo, con un rilievo geometrico e materico che permette di avere maggiori delucidazioni in merito alla conservazione dello stato di fatto. Tale analisi ha consentito di determinare le varie destinazioni passate del complesso, definire quelle future tramite un progetto architettonico e calcolarne strutturalmente l'intervento. Alla ricerca, inoltre, sono state integrate l’analisi di mappe, carte, disegni, che costituiscono un indispensabile strumento per ricostruire la fisionomia dell’antico impianto. Per studiare l'intervento e definirne la destinazione futura, oltre ai rilievi in situ, geometrico, materico, degrado e quadro fessurativo, si è dovuta considerare la collocazione del complesso. Il fabbricato in oggetto è diviso in due corpi di fabbrica ortogonali tra loro: il primo, parallelo alla strada provinciale che attraversa il paese di Caprino, si è pensato di inserire una destinazione residenziale in particolare per artisti-scrittori, mentre nel secondo, l’idea era quella di dare origine a un teatro che soddisfi le esigenze del Comune. Il lotto sul quale si inserisce l'oggetto dello studio è di forma rettangolare e può essere sostanzialmente diviso in due parti: una sarà destinata al giardino per le residenze mentre la porzione restante sarà caratterizzata da una gradonata utilizzata per lo svolgimento di eventi all’aperto e, inoltre, permette lo skyline del paese di Caprino.