Ritorno alla terra. Progetto per la rete bioLogica nell'Abbiatense

Con la modernità il ruolo chiave che l'agricoltura aveva nella società si è perso e con esso anche il rispetto del territorio, inteso come un' opera d'arte che nasce dall'iterazione tra la natura e l'uomo e che si evolve nel tempo. L' agricoltura multifunzionale vuole recuperare questi valori, arricchendo il settore primario di funzioni aggiuntive. Il nostro lavoro, partendo da un' analisi del territorio dell'Abbiatense, sviluppa, in primo luogo, il progetto del paesaggio che mira a valorizzarne i caratteri dominanti, prevedendo la realizzazione di una rete ciclabile che, partendo dalla città e passando lungo il canale Scolmatore, si dirama nel territorio agricolo mettendo in connessione gli insediamenti rurali. Nel Luglio 2014 quattro cascine di Abbiategrasso, sede di aziende agricole biologiche, più una quinta a Rho, hanno costituito la rete d'impresa denominata Rete BioLogica. Il nostro lavoro fornisce per la rete un programma funzionale che, partendo da un analisi sui servizi già presenti nella zona, prevede, in primo luogo, il rafforzamento delle funzioni agricole già presenti, ridefinite per poter effettuare, oltre alla vendita diretta, anche la fornitura delle mense scolastiche di Abbiategrasso; e, in secondo luogo, l'inserimento di nuove funzioni di tipo recettivo, didattico, ricreativo, che permettano all’intera rete di garantire un'offerta completa e alla singola cascina di specializzarsi in un settore. Il lavoro si è poi concentrato sul progetto architettonico della cascina Gambarina. Questo ha previsto il recupero e la valorizzazione degli edifici già presenti, portatori di quei caratteri distintivi dell'architettura rurale della bassa pianura lombarda, e l'inserimento di nuovi edifici che ridisegnano l'intero complesso e che, con tecnologie, modalità costruttive e materiali innovativi, pur discostandosi dagli esistenti si integrano perfettamente nell'insieme, declinandolo in una nuova forma e in un linguaggio contemporaneo. Il progetto è stato infine integrato con dettagli costruttivi degli interventi sull'esistente e sul nuovo e con un calcolo sulle dispersioni termiche volto dimensionare gli impianti e a predisporre fonti di energia rinnovabili.