Progetto ambientale di un sistema lineare verdeacqua per la città di Gallarate. Riqualificazione del torrente Arno e degli spazi pubblici lungo il suo corso

Water is an indispensable resource to human life and it’s also an enriching element for urban space. Starting with these considerations, the thesis has the intention to analyze water under both these sides, using techniques of collection and natural depuration with the aim of re-using non-potable water, and, at the same time, using it as an attractive element for urban life and as a technique of microclimate control. The project concern the city of Gallarate, located in the district of Varese in northern Italy, and provides, starting from the Arno torrent, a linear system verdeAcqua and greenways, as a connection with the historical center. Considering the urban policy towards the torrent, Gallarate is now living a conflict relationship with water, since during the last years it has been reduced and moved far from the city center, until it was even partially buried. However, in the past, the Arno torrent, that rises from the hills near by Varese, had a primary role in the urban life of the entire district, creating three canals that embraced the historical center and promoted both the development and the defense of territory. So it’s important to carry out in the near future programs aimed to the regeneration of the waterway, before the process becomes irreversible. At first the strategies, that have to be implemented sequentially, are concentrated on the river, along which is provided the creation of spaces for phyto-purification of waters of Arno and of collection surfaces of rainwater where it can be also purified. Moreover the project provides the filtering and treatment of rainwater that comes from roofs and terraces of buildings located along the waterfront. Once the torrent will be restored of its attractiveness, thanks to the increased amount and quality of water in the riverbed, the project intervenes on the practicability of the waterfront, connecting multi-functional public spaces in which water acts as a first regulator for microclimate comfort. At this point it’s necessary to integrate the greenway into the normal city functions: to reach this purpose it’s necessary to restore the previous course of the Arno torrent, that in the past was the North-South axis of the historical center, and then connect it to the present one with greenways. In this way it’s possible to include squares and urban parks starting from the city center and peripheral areas, up to public parks and natural environments which are under the district jurisdiction. The purpose of the thesis is therefore to return the torrent to the city and turn it into an attractive factor; to reach the scope, it refers to projects studied for a lot of northern and central European realties, where the theme of water is treated with greater sensitivity and attention.

L’acqua è una risorsa imprescindibile per la vita umana ma è altresì un elemento valorizzante lo spazio urbano. Partendo da queste considerazioni, la tesi si pone come obiettivo quello di analizzare l’acqua sotto entrambi gli aspetti, mettendo in pratica le tecniche di raccolta e depurazione naturali per il riuso di acque non potabili, ed allo stesso tempo utilizzarla come elemento attrattore e di controllo microclimatico. Il progetto interessa la città di Gallarate (VA) e prevede, partendo dal corso del torrente Arno, la creazione di un sistema lineare verdeAcqua e di corridoi naturali di collegamento con il centro storico. Gallarate vive attualmente un rapporto di conflitto con l’acqua, considerando le politiche adottate nei confronti del torrente che col passare degli anni è stato sempre più ridimensionato ed allontanato dal centro della città fino ad essere parzialmente interrato. In passato, invece, l’Arno, che sorge dalle colline a sud di Varese, rivestiva un ruolo di tutt’altra importanza quando con la sua generosa portata generava ben 3 canali che “abbracciavano” il nucleo storico e favorivano lo sviluppo e la difesa del territorio. E’ quindi importante attuare nell’immediato futuro programmi mirati alla riqualificazione e rifunzionalizzazione del suo corso prima che il processo diventi irreversibile. Le strategie, da attuare in maniera sequenziale, si concentrano inizialmente sul corso del torrente, lungo il quale è previsto l’inserimento di aree per la fito-depurazione dell’acqua del torrente stesso, di superfici adibite raccolta e depurazione delle acque piovane oltre al filtraggio e il trattamento delle acque meteoriche raccolte dai tetti e dalle terrazze degli edifici che vi si affacciano. Una volta restituita all’Arno la sua capacità attrattiva, dovuta alla maggiore quantità e qualità dell’acqua presente nell’alveo, il progetto interviene sulla percorribilità del torrente stesso, collegando spazi pubblici polifunzionali nei quali l’acqua funge da prima regolatore del comfort microclimatico, e quindi sulla qualità del vivere lo spazio urbano. A questo punto è necessario operare affinché il corridoio verde si integri nelle normali funzioni della città: ciò può avvenire ripristinando il tracciato originario dell’Arno, che in passato costituiva l’asse Nord-Sud del centro storico, e collegandolo al torrente con percorsi verdi in modo che il nuovo assetto urbano includa piazze e parchi urbani e si apra anche alle zone più periferiche dove sono collocati parchi di interesse sovra comunale fino alle aree di naturalità limitrofe alla città (es. i Fontanili). Il proposito della tesi è quindi quello di restituire il torrente alla città e trasformarlo in elemento attrattore sotto molteplici aspetti; per fare ciò ci si avvale di riferimenti progettuali scelti tra interventi localizzati in diverse realtà nord e centro-europee dove il tema dell’acqua è trattato con maggiore sensibilità e attenzione.