Giovani, sessualità e media digitali : consultaMi. Digital strategy per il riposizionamento del consultorio nel comune di Milano

The youth have a very problematic and superficial relationship with sexuality. This issue comes from a general lack of information to be blamed on institutions that do not make any type of education of the subject mandatory. Moreover, the teenage years are characterized by a refusal of the adult world and of all the rules that come with it. In order to fulfill this requirement, the consultori were created: free, public establishments that offer teenagers some support. The real problem is that the youth rarely take advantage of the consultori, even when they are aware of their existence. This is due to the lack of information and false prejudices. One question comes to mind: could we use the internet, an unlimited source of sexual material, to help the youth reconnect with reality and start thinking more consciously and responsibly?This dissertation’s objective is to develop a digital strategy that can connect these two realities by reshaping the image of the youth’s consultori and destroying some of the traditional Italian taboos that still effect sexual discourse.Thanks to the platform ConsultaMi, young people will be able to express their doubts over many sexual and socio-affective themes and receive counseling from experts and peer educators.

I giovani hanno una relazione molto problematica e superficiale con la sessualità. Questo deriva da una disinformazione generale a carico delle istituzioni che non prevedono alcun obbligo formativo a riguardo. Inoltre l’età adolescenziale in cui si trovano è caratterizzata da un rifiuto del mondo adulto e di conseguenza di tutte le regole che lo caratterizza. Per sopperire a questa esigenza esistono i consultori, strutture pubbliche e gratuite che svolgono attività di sostegno per gli adolescenti. Il problema reale è che i giovani, pur essendo a conoscenza di queste strutture non le utilizzano, molti per disinformazione, altri preché sono influenzati da differenti pregiuduzi che ricoprono il consultorio. A fronte di questa breve analisi sorge spontanea una domanda: può la rete, che ha vissuto di sesso online per anni, riavvicinare i giovani alla realtà e quindi ad assumere un atteggiamento responsabile e consapevole? La tesi si propone lo scopo di creare una strategia digitale che metta in connessione queste due realtà ponendosi come obiettivo il riposizionamento dell’immagine del consultorio dei giovani, aiutandoli ad affrontare temi su cui vigono ancora taboo intrinsechi alla cultura italiana. Grazie alla piattaforma ConsultaMi i giovani potranno esprimersi su tematiche inerenti la sessualità e la socio-affettività, confrontarsi con esperti ed educatori alla pari disponibili al dialogo e all’ascolto, per poter affrontare questi argomenti liberi e con maggior voglia di scoprirsi.