La tesi intende proporre un nuovo sistema di segnaletica funzionale e User-Oriented applicato a un complesso ospedaliero in ambito urbano: l’Azienda Ospedaliera di Padova, uno degli ospedali di maggior rilievo nel Veneto, che risale alla prima metà del ‘400 con l’Ospedale di “San Francesco il Grande” e che oggi copre una vasta area all’interno della città. Il progetto si prefigge di stabilire un nuovo sistema di informazione gerarchizzata, realizzato in base alle esigenze dell’utenza, che rispetti i ritmi di un ospedale in continuo sviluppo e cambiamento. L’analisi consta di una prima fase sperimentale, nella quale, oltre alle analisi svolte sul territorio, si è indagato l’approccio dell’utente medio con la struttura. Attraverso le interviste e i test, è stato possibile ricavare dei dati in modo scientifico, e così individuare le maggiori criticità principali riscontrate direttamente dall’utenza. I dati raccolti sono stati in seguito elaborati per poter giungere a una strategia efficace che potesse definire un codice per lo sviluppo dell’intero sistema. A ogni problema rilevato è stata applicata la logica del “problem-solving”, al fine di garantire una risoluzione sistematica dei problemi esistenti e così una maggiore funzionalità. Gli studi appena citati hanno portato alla definizione di un’ipotesi di progetto efficace standardizzato e adattabile a ogni situazione.
Progettazione di un sistema segnaletico flessibile per l'Azienda Ospedaliera di Padova
SANTORO, ANASTASIA
2014/2015
Abstract
La tesi intende proporre un nuovo sistema di segnaletica funzionale e User-Oriented applicato a un complesso ospedaliero in ambito urbano: l’Azienda Ospedaliera di Padova, uno degli ospedali di maggior rilievo nel Veneto, che risale alla prima metà del ‘400 con l’Ospedale di “San Francesco il Grande” e che oggi copre una vasta area all’interno della città. Il progetto si prefigge di stabilire un nuovo sistema di informazione gerarchizzata, realizzato in base alle esigenze dell’utenza, che rispetti i ritmi di un ospedale in continuo sviluppo e cambiamento. L’analisi consta di una prima fase sperimentale, nella quale, oltre alle analisi svolte sul territorio, si è indagato l’approccio dell’utente medio con la struttura. Attraverso le interviste e i test, è stato possibile ricavare dei dati in modo scientifico, e così individuare le maggiori criticità principali riscontrate direttamente dall’utenza. I dati raccolti sono stati in seguito elaborati per poter giungere a una strategia efficace che potesse definire un codice per lo sviluppo dell’intero sistema. A ogni problema rilevato è stata applicata la logica del “problem-solving”, al fine di garantire una risoluzione sistematica dei problemi esistenti e così una maggiore funzionalità. Gli studi appena citati hanno portato alla definizione di un’ipotesi di progetto efficace standardizzato e adattabile a ogni situazione.File | Dimensione | Formato | |
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