Currently, one in six people in the European Union – around 80 million – have a disability that ranges from mild to severe. Over one third of people aged over 75 have disabilities that restrict them to some extent. These numbers are set to rise as the EU population grows progressively older. Most of these people are all too often prevented from fully participating in society and contribute to the economy because of physical or other barriers, as well as discrimination. Whilst the European Union raises new policies regarding accessibility, creating an application which eases the life of in need people is an important step in building accessible cities. Large cities are built and designed based on the needs of mobile people, architectural preferences and budgets. Unfortunately, this constitutes a big disadvantaged for those with mobility disabilities. Wheelchair users are regularly hindered by barriers from participating in daily life on their own. The purpose of this thesis is to develop a set of solutions for the enrichment of geographical maps with information about the accessibility of urban pedestrian for people with mobility problems. The Maps for Easy Paths project (MEP), of which the thesis is part of, aims in creating a system able to detect automatically non-accessible features in an urban environment in order to compute a new accessible path to reach a destination. The system makes use of a smartphone or tablet which will guide the users with disabilities throughout the city by visualizing the accessible path inside the application. The research work presented in this thesis aims in solving this problem by means of crowdsourcing and street view images. The process consists of street view images which are sent to users via crowdsourcing platform and are marked as accessible and non-accessible based on their feedback. These images focuse on specific points (crossings, traffic lights and intersections) and precise questions are being asked in order to determine the accessibility of these points.

Oggigiorno, una persona su sei nell'Unione europea - circa 80 milioni - ha una disabilità che varia da lieve a grave. Oltre un terzo delle persone di età superiore ai 75 anni hanno disabilità che li limitano in qualche modo. Questi numeri sono destinati ad aumentare in quanto il numero di persone anzioane dell'UE cresce progressivamente. La maggior parte di queste persone sono troppo spesso impossibilitate a partecipare pienamente nella società e contribuire alla sua economia, a causa di barriere fisiche o altro, così come la discriminazione. L'Unione Europea solleva nuove politiche in materia di accessibilità, creando così un'applicazione che facilita la vita delle persone in stato di bisogno, il che e’ un notevole miglioramento per la costruzione di città accessibili. Le grandi città sono state costruite e progettate in base alle esigenze delle persone senza problemi di mobilità, così come in base alle preferenze architettoniche e il relativo budget. Purtroppo, ciò costituisce un grosso svantaggio per le persone con disabilità motorie. Le sedie a rotelle sono regolarmente ostacolate da barriere architettoniche, problema che rende difficile la vita quotidiana e lo spostamento dei disabili per conto proprio. Lo scopo di questa tesi è quello di sviluppare un set di soluzioni per l'arricchimento di mappe geografiche con informazioni sull'accessibilità di percorsi pedonali urbani per le persone con problemi di motorietà. Le Maps for Easy Paths, progetto (MEP) di cui la tesi fa parte, mira a creare un sistema in grado di rilevare automaticamente le caratteristiche non accessibili in un ambiente urbano, al fine di calcolare un nuovo percorso accessibile e di raggiungere più facilmente una destinazione. Il sistema si avvale di uno smartphone o tablet che guideranno gli utenti con disabilità motorie in tutta la città, visualizzando il percorso accessibile all'interno dell'applicazione. Il lavoro di ricerca, presentato in questa tesi, mira a risolvere questo problema tramite crowdsourcing e immagini di Google Street View. Il processo consiste nelle immagini di Street View che vengono inviate agli utenti tramite piattaforma di crowdsourcing e contrassegnate come accessibili e non accessibili, in base al loro feedback. Queste immagini si concentrano su punti particolari (incroci, semafori e intersezioni) e richieste specifiche in modo da definire l'accessibilità di questi punti.

Enrichment of city accessibility maps with crowdsourcing techniques

SALAI, ANA-MARIA
2014/2015

Abstract

Currently, one in six people in the European Union – around 80 million – have a disability that ranges from mild to severe. Over one third of people aged over 75 have disabilities that restrict them to some extent. These numbers are set to rise as the EU population grows progressively older. Most of these people are all too often prevented from fully participating in society and contribute to the economy because of physical or other barriers, as well as discrimination. Whilst the European Union raises new policies regarding accessibility, creating an application which eases the life of in need people is an important step in building accessible cities. Large cities are built and designed based on the needs of mobile people, architectural preferences and budgets. Unfortunately, this constitutes a big disadvantaged for those with mobility disabilities. Wheelchair users are regularly hindered by barriers from participating in daily life on their own. The purpose of this thesis is to develop a set of solutions for the enrichment of geographical maps with information about the accessibility of urban pedestrian for people with mobility problems. The Maps for Easy Paths project (MEP), of which the thesis is part of, aims in creating a system able to detect automatically non-accessible features in an urban environment in order to compute a new accessible path to reach a destination. The system makes use of a smartphone or tablet which will guide the users with disabilities throughout the city by visualizing the accessible path inside the application. The research work presented in this thesis aims in solving this problem by means of crowdsourcing and street view images. The process consists of street view images which are sent to users via crowdsourcing platform and are marked as accessible and non-accessible based on their feedback. These images focuse on specific points (crossings, traffic lights and intersections) and precise questions are being asked in order to determine the accessibility of these points.
BRAMBILLA, MARCO
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
2-ott-2015
2014/2015
Oggigiorno, una persona su sei nell'Unione europea - circa 80 milioni - ha una disabilità che varia da lieve a grave. Oltre un terzo delle persone di età superiore ai 75 anni hanno disabilità che li limitano in qualche modo. Questi numeri sono destinati ad aumentare in quanto il numero di persone anzioane dell'UE cresce progressivamente. La maggior parte di queste persone sono troppo spesso impossibilitate a partecipare pienamente nella società e contribuire alla sua economia, a causa di barriere fisiche o altro, così come la discriminazione. L'Unione Europea solleva nuove politiche in materia di accessibilità, creando così un'applicazione che facilita la vita delle persone in stato di bisogno, il che e’ un notevole miglioramento per la costruzione di città accessibili. Le grandi città sono state costruite e progettate in base alle esigenze delle persone senza problemi di mobilità, così come in base alle preferenze architettoniche e il relativo budget. Purtroppo, ciò costituisce un grosso svantaggio per le persone con disabilità motorie. Le sedie a rotelle sono regolarmente ostacolate da barriere architettoniche, problema che rende difficile la vita quotidiana e lo spostamento dei disabili per conto proprio. Lo scopo di questa tesi è quello di sviluppare un set di soluzioni per l'arricchimento di mappe geografiche con informazioni sull'accessibilità di percorsi pedonali urbani per le persone con problemi di motorietà. Le Maps for Easy Paths, progetto (MEP) di cui la tesi fa parte, mira a creare un sistema in grado di rilevare automaticamente le caratteristiche non accessibili in un ambiente urbano, al fine di calcolare un nuovo percorso accessibile e di raggiungere più facilmente una destinazione. Il sistema si avvale di uno smartphone o tablet che guideranno gli utenti con disabilità motorie in tutta la città, visualizzando il percorso accessibile all'interno dell'applicazione. Il lavoro di ricerca, presentato in questa tesi, mira a risolvere questo problema tramite crowdsourcing e immagini di Google Street View. Il processo consiste nelle immagini di Street View che vengono inviate agli utenti tramite piattaforma di crowdsourcing e contrassegnate come accessibili e non accessibili, in base al loro feedback. Queste immagini si concentrano su punti particolari (incroci, semafori e intersezioni) e richieste specifiche in modo da definire l'accessibilità di questi punti.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/112842