Living. La valorizzazione della marca come strategia di differenziazione

A causa della crisi economica, un rispettivo calo della domanda dei beni di consumo e la saturazione dell’offerta che il mondo occidentale si trova ad affrontare, urge per le imprese la necessità di differenziarsi agli occhi dei consumatori e altre realtà aziendali. Consumatori che pertanto sono sempre più attenti e selettivi nelle loro scelte, prediligendo beni accattivanti, personalizzabili capaci di distinguersi e affermarsi dalla massa di prodotti o servizi equivalenti per identità, caratterizzazione, innovazione. Attraverso ricerca, letture e interviste ai professionisti del campo, in questa tesi viene indagato quali siano le strategie e gli elementi fondamentali che determinano il successo dell’aziende con particolare attenzione al Real Estate. Oggi questo settore è in grande crescita ed inizia ad attirare l’attenzione di diverse aziende anche estranee al campo con proposte in tema di arredo, interni, per poi spingersi ad investimenti societari ed immobiliari. Risulta che il brand assume una grande rilevanza nei metodi di differenziazione dei prodotti/servizi e vi è la crescente tendenza delle aziende ad identificarsi con marche forti, create da zero o “prese in prestito” attraverso partnership e licenze. Oltre all’importanza indiscussa della qualità del progetto, dell’estetica e della sua funzionalità, sono stati individuati altri fattori legati al valore della marca, alla produzione, alla comunicazione e distribuzione, i quali influenzano il successo di prodotti, di servizi e quello delle rispettive aziende. Risulta quindi la necessità delle imprese di avere figure professionali nell’ambito del design con capacità progettuali, creative ed estetiche ma anche analitiche e gestionali che sappiano indirizzare le stesse verso giuste strategie di differenziazione e possano valorizzare il brand, gestirlo ed individuare nuove opportunità di crescita e sviluppo.