The landslides, as known, have always had a strong impact on transport systems, with even more relevant effects in the case of less branched networks such as railways, that often does not offer valid connection alternatives in the case of an arc inagibility. The control of possible failure of the railway’s slopes represents, for the line Manager, a commitment to maintain high safety standards. A particular case of disaster are soil creeps that, despite limited volumes and areas, have difficulty in identifying areas at risk and the possibility of sudden triggers. Following a landslide event in 2002 in the Luvinate area, Ferrovie Nord identified some critical areas to be controlled. Among the various possible options, Ferrovie Nord opted for an adaptation of a well-established technology – used by RFI - for monitoring the Long Welded Rail, developed by Pisani company of Voghera. The new system, called CERTIMOVE, is based on the measurement of distance, with Leica disto d810 instrument, between "fixed supports" and "reflective supports" on the "potentially mobile" side. During my internship at Ferrovie Nord, I had the opportunity to participate in the development of this monitoring. The aim of this dissertation is therefore to study the potential of the detection system installed, in terms of efficiency, data transmission capability ,data processing, versatility, and cheapness. Starting from the system configuration, the elaborate starts with a geometric-kinematic analysis, designed to define the unknowns that can be monitored and the possible configurations of the instrumentation, even in the case of its evolution. Ferrovie Nord has provided the measurement data, qich constitute the “starting point” of the Thesis itself Simultaneously to the above analysis, we proceeded to verify in the field the reliability of the instrumentation, with the first reliefs. The collected datas provided and provide, as the system is always available, an effective support for the Network Manager, in order to identify critical issues and to prevent critical events in a timely manner.

I dissesti idrogeologici, come noto, hanno sempre avuto un forte impatto sui sistemi di trasporto, con effetti ancor più rilevanti nel caso di reti poco ramificate come quella ferroviaria che, spesso, non offre alternative valide di collegamento in caso di inagibilità di un arco. Il controllo di possibili cedimenti del rilevato ferroviario rappresenta, per il Gestore della linea, un impegno finalizzato al mantenimento di alti standard di sicurezza. Un caso particolare di dissesto sono le frane superficiali che, nonostante limitati volumi e aree interessate, presentano difficolta nell’individuazione delle zone a rischio e possibilità di inneschi improvvisi. A seguito di un evento franoso nel 2002 in zona Luvinate, Ferrovie Nord ha individuato delle aree a rischio da controllare. Tra le varie opzioni possibili, Ferrovie Nord ha optato per un adattamento di una tecnologia già consolidata– in uso presso RFI – per il monitoraggio della Lunga Rotaia Saldata, messo a punto dalla ditta Pisani di Voghera. Il nuovo sistema, denominato CERTIMOVE, è basato sulla misura, tramite distanziometro commerciale laser, di distanze tra “supporti fissi” e “supporti di riflessione” infissi nel lato reputato “potenzialmente mobile”. In occasione del mio tirocinio presso Ferrovie Nord, ho avuto l’occasione di partecipare allo sviluppo di questo monitoraggio. L’obiettivo della presente Tesi, è pertanto lo studio delle potenzialità del sistema di rilevamento installato in termini di efficacia, capacità di trasmissione ed elaborazione dati, versatilità, e di basso costo. A partire dalla configurazione del sistema, L’elaborato parte con una analisi geometrico-cinematica, volta a definire le incognite monitorabili e le possibili configurazioni della strumentazione, anche nel caso di una sua evoluzione. Ferrovie Nord ha messo a disposizione i dati delle misure effettuate, che costituiscono il “punto di partenza” della Tesi stessa. In contemporanea alle analisi sopra descritte, si è proceduto a verificare sul campo l’affidabilità della strumentazione con dei primi rilievi. I dati rilevati hanno fornito e forniscono, essendo il sistema comunque sempre disponibile, un efficacie supporto per il Gestore della rete, al fine di individuare criticità e prevenire tempestivamente eventi critici.

Analisi delle potenzialità di un sistema di monitoraggio basato su distanziometri laser-caso Certimove

GNECCHI, GIOELE
2016/2017

Abstract

The landslides, as known, have always had a strong impact on transport systems, with even more relevant effects in the case of less branched networks such as railways, that often does not offer valid connection alternatives in the case of an arc inagibility. The control of possible failure of the railway’s slopes represents, for the line Manager, a commitment to maintain high safety standards. A particular case of disaster are soil creeps that, despite limited volumes and areas, have difficulty in identifying areas at risk and the possibility of sudden triggers. Following a landslide event in 2002 in the Luvinate area, Ferrovie Nord identified some critical areas to be controlled. Among the various possible options, Ferrovie Nord opted for an adaptation of a well-established technology – used by RFI - for monitoring the Long Welded Rail, developed by Pisani company of Voghera. The new system, called CERTIMOVE, is based on the measurement of distance, with Leica disto d810 instrument, between "fixed supports" and "reflective supports" on the "potentially mobile" side. During my internship at Ferrovie Nord, I had the opportunity to participate in the development of this monitoring. The aim of this dissertation is therefore to study the potential of the detection system installed, in terms of efficiency, data transmission capability ,data processing, versatility, and cheapness. Starting from the system configuration, the elaborate starts with a geometric-kinematic analysis, designed to define the unknowns that can be monitored and the possible configurations of the instrumentation, even in the case of its evolution. Ferrovie Nord has provided the measurement data, qich constitute the “starting point” of the Thesis itself Simultaneously to the above analysis, we proceeded to verify in the field the reliability of the instrumentation, with the first reliefs. The collected datas provided and provide, as the system is always available, an effective support for the Network Manager, in order to identify critical issues and to prevent critical events in a timely manner.
SPADA, SILVANO
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
3-ott-2017
2016/2017
I dissesti idrogeologici, come noto, hanno sempre avuto un forte impatto sui sistemi di trasporto, con effetti ancor più rilevanti nel caso di reti poco ramificate come quella ferroviaria che, spesso, non offre alternative valide di collegamento in caso di inagibilità di un arco. Il controllo di possibili cedimenti del rilevato ferroviario rappresenta, per il Gestore della linea, un impegno finalizzato al mantenimento di alti standard di sicurezza. Un caso particolare di dissesto sono le frane superficiali che, nonostante limitati volumi e aree interessate, presentano difficolta nell’individuazione delle zone a rischio e possibilità di inneschi improvvisi. A seguito di un evento franoso nel 2002 in zona Luvinate, Ferrovie Nord ha individuato delle aree a rischio da controllare. Tra le varie opzioni possibili, Ferrovie Nord ha optato per un adattamento di una tecnologia già consolidata– in uso presso RFI – per il monitoraggio della Lunga Rotaia Saldata, messo a punto dalla ditta Pisani di Voghera. Il nuovo sistema, denominato CERTIMOVE, è basato sulla misura, tramite distanziometro commerciale laser, di distanze tra “supporti fissi” e “supporti di riflessione” infissi nel lato reputato “potenzialmente mobile”. In occasione del mio tirocinio presso Ferrovie Nord, ho avuto l’occasione di partecipare allo sviluppo di questo monitoraggio. L’obiettivo della presente Tesi, è pertanto lo studio delle potenzialità del sistema di rilevamento installato in termini di efficacia, capacità di trasmissione ed elaborazione dati, versatilità, e di basso costo. A partire dalla configurazione del sistema, L’elaborato parte con una analisi geometrico-cinematica, volta a definire le incognite monitorabili e le possibili configurazioni della strumentazione, anche nel caso di una sua evoluzione. Ferrovie Nord ha messo a disposizione i dati delle misure effettuate, che costituiscono il “punto di partenza” della Tesi stessa. In contemporanea alle analisi sopra descritte, si è proceduto a verificare sul campo l’affidabilità della strumentazione con dei primi rilievi. I dati rilevati hanno fornito e forniscono, essendo il sistema comunque sempre disponibile, un efficacie supporto per il Gestore della rete, al fine di individuare criticità e prevenire tempestivamente eventi critici.
Tesi di laurea Magistrale
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