Return or change. Syria post war urban & cultural reconstruction strategy. The case of Palmyra

In wartime, cities suffer from damage and destruction. This is the case of Syria in the last years due to the ongoing war. Some of Syria’s most important cultural Heritage have been damaged or destroyed, leaving many outstanding heritages in ruins. Even though many sites can be recovered and restored in the post-war reconstruction phase, other sites have reached a damaged that are difficult to be recovered because its losses had a devastating effect on the society. The cultural heritage and the society are linked together. The cultural heritage represents the identity of the society however the cultural heritage nor the society can exist without one another. Currently, people have already started to give proposals for the post-war reconstruction, and when those given proposals were evaluated, we found that there is the risk of losing the authenticity of the cultural heritage and being a victim of propaganda. In order not to fall into the propaganda trap there is the need to understand the meaning of the cultural heritage for eastern. Moreover, there is the need to have and to collect the sufficient knowledge about each heritage before giving any proposal, so we understand its authenticity and to differentiate the authentic parts from the ones that are not. Moreover, there is a need to understand what we need to preserve. Is it the authenticity? The symbols? Or the country’s identity? Cities over time can be destroyed for many reasons and when we need to start to reconstruct there is a need to study, to conduct research to understand each of these cities as a separated because case because each city has its own identity and moreover if the reason behind the destruction is war then it really considered them as unique case because there is no specific templet to know how are we going to reconstruct. In addition, the question to ask is what is the lesson to learn? And is it an opportunity to return or to change?The study will concern the outstanding Syrian heritage, and the cities affected by war. With a debate to understand what is paradoxes and what is a reality. Taking the case of Palmyra, deliberating the technical issues of the choices of post-war reconstruction by debating the 3D copying and anastylosis. Moreover, understanding that the problem is not related only to technical implication, but it is a choice of multiple implication on the destiny of post-war Syria. The study will also concern the importance of the taking the choice of involving people in the recovery of their cities. Taking as a lesson to be learnt the understanding of the cultural identity and the opportunities that an archaeological site will give to a living city, so we arrive to a sustainable management of the site and to turn the destruction into a place for development.

In tempo di guerra, le città soffrono di danni e distruzione. Questo è il caso della Siria negli ultimi anni a causa della guerra in corso. Alcuni dei più importanti patrimoni culturali della Siria sono stati danneggiati o distrutti, lasciando in rovina molti patrimoni eccezionali. Anche se molti siti possono essere recuperati e ripristinati nella fase di ricostruzione postbellica, altri siti hanno raggiunto danni che sono difficili da recuperare perché le sue perdite hanno avuto un effetto devastante sulla società. Il patrimonio culturale e la società sono collegati tra loro. Il patrimonio culturale rappresenta l'identità della società, tuttavia il patrimonio culturale e la società possono esistere l'uno senza l'altro. Attualmente, le persone hanno già iniziato a dare proposte per la ricostruzione postbellica e, quando sono state valutate quelle proposte, abbiamo scoperto che esiste il rischio di perdere l'autenticità del patrimonio culturale e di essere vittima della propaganda. Per non cadere nella trappola della propaganda c'è la necessità di comprendere il significato del patrimonio culturale per l'orientale. Inoltre, c'è la necessità di avere e di raccogliere le conoscenze sufficienti su ogni patrimonio prima di dare qualsiasi proposta, quindi comprendiamo la sua autenticità e per differenziare le parti autentiche da quelle che non lo sono. Inoltre, c'è bisogno di capire cosa dobbiamo preservare. È l'autenticità? I simboli? O l'identità del paese? Le città nel tempo possono essere distrutte per molte ragioni e quando abbiamo bisogno di iniziare a ricostruire c'è bisogno di studiare, condurre ricerche per capire ognuna di queste città come un caso separato perché ogni città ha una sua identità e inoltre se la ragione dietro la distruzione c'è la guerra, allora li considerava davvero come un caso unico perché non esiste un templet specifico per sapere come stiamo andando a ricostruire. Inoltre, la domanda da porre è qual è la lezione da imparare? Ed è un'opportunità per tornare o cambiare? Lo studio riguarderà l'eccezionale patrimonio siriano e le città colpite dalla guerra. Con un dibattito per capire cosa sono i paradossi e cos'è una realtà. Prendendo il caso di Palmira, deliberando sui problemi tecnici delle scelte della ricostruzione postbellica discutendo la copia 3D e l'anastilosi. Inoltre, capendo che il problema non è legato solo alle implicazioni tecniche, ma è una scelta di molteplici implicazioni sul destino della Siria del dopoguerra. Lo studio riguarderà anche l'importanza di prendere la scelta di coinvolgere le persone nel recupero delle loro città. Prendendo come lezione da apprendere la comprensione dell'identità culturale e le opportunità che un sito archeologico darà a una città vivente, arriviamo a una gestione sostenibile del sito e trasformiamo la distruzione in un luogo di sviluppo.