Chinese vernacular manifestation in parametric language

With the influence of globalization, an increasing number of modern buildings have a general problem of homoplasy (Universalism), which is contrary to the proposition of regionalism. As far as we concerned, architecture is an important medium to understand history and culture in a certain region. Then, the representation of regional culture and history through architectures are brings into question the cultural identification and the perception of affiliation. Meanwhile, the development of digital information technology is promoting a new architectural design mode in twenty-first century. The Computer Aided Architectural Design (CAAD), especially supported by computational strategies, establishes a strong interplay between architecture and information technology, then we are convinced that the use of parametric architectural modelling can support the development of new integrated strategies for facing at the same time contemporary and historical architectural problems. Therefore, we will attempt to use parametric methods to find the appropriate methodology for linking vernacular manifestation on contemporary buildings in this research, with special reference to some relevant ancient and modern Chinese architectures and settlements. And in the end, as a test and a practical exercise, we will apply some computational methods to selected cases from the emerging trends of the contemporary Chinese cities, taking into due account the vernacular manifestations of the Chinese tradition.

Con l’avvento della globalizzazione un numero crescente di nuove costruzioni e moderni insediamenti ha ravvisato un problema generalizzato di omoplasia (universalismo), in opposizione alla tradizionale connotazione regionalistica. Per quanto ci riguarda, l'architettura rimane comunque una testimonianza importante per comprendere la storia e la cultura di una determinata comunità regionale, pertanto la rappresentazione delle culture regionali e della loro storia attraverso l’architettura può ancora produrre un senso di identificazione culturale e di appartenenza. Sul fronte operativo il digitale sta promuovendo in modo sempre più capillare un nuovo approccio alla progettazione architettonica. In particolare il CAAD (Computer Aided Architectural Design), specie se supportato da strategie computazionali, stabilendo in generale una stratta sinergia fra architettura e tecnologia dell'informazione, può contribuire al perseguimento di strategie progettuali volte ad affrontare congiuntamente temi architettonici contemporanei e storici. In questa ricerca ci siamo avvalsi di processi computazionali anche per testare ipotesi metodologiche di rilettura dell’eredità vernacolare, rivolta in particolare ad alcuni aspetti della tradizione architettonica e insediativa della Cina tradizionale, nel tentativo di sperimentare approcci progettuali aggiornati ma al contempo coerenti con le millenarie radici di quella tradizione. La tesi si conclude quindi con l’applicazione sperimentale di trasformazioni parametriche a esempi di organizzazione spaziale desunti dai trend insediativi emergenti nella Cina contemporanea, tenendo conto di alcuni fra i principali modelli organizzativi dello spazio caratterizzanti la tradizione vernacolare.