It is a common thought that to make innovation we must be creative. But the term "to create" means "to produce from nothing", and we - as Charles Peirce wrote - have no conception of the absolutely unknowable. Although it is particularly popular, the concept of creativity remains ambiguous. The project that relies on pure creativity is limited, and its processes are difficult to explain because it does not represent a methodological attribute, but a psychological one, or an attitude. A project is born from the moment that there is a desire or a need oriented towards an end; interpretation can make a contribution to design if it is considered as a projective or prefiguration activity, placing itself as a tool to grasp the overcoming of a problem or a problematic reality. The mental activity of the inventive interprets the world to know it and transform it, drawing connections between an idea and its realized form. "Inventing" means finding something that already exists through new combinations. The designer should start to consider the potential of the inventive as an abductive mental activity that allows to find possible solutions, starting from what exists and is already known: this is fundamental to explore what has been called "adjacent possible" and thus reach to associations of ideas thanks to the research effort carried out by one's own mind. This means designing. Design inventiveness precedes innovation. The intent of my thesis is to show how and why design inventiveness represents a fundamental tool for the role of the graphic designer to develop innovative ideas in the field of communication design.

È pensiero comune il fatto che per fare innovazione si debba essere creativi. Ma il termine “creare” significa “produrre dal nulla”, e noi – come scriveva Charles Peirce – non abbiamo alcuna concezione dell’assolutamente inconoscibile. Sebbene sia particolarmente popolare, il concetto di creatività rimane ambiguo. Il progetto che si affida alla pura creatività è limitato, e i suoi processi risultano difficili da spiegare in quanto essa non rappresenta un attributo metodologico, bensì psicologico, ovvero un’attitudine. Un progetto nasce dal momento che esiste un desiderio o una necessità orientati verso un fine; l’interpretazione può dare un contributo al design se la si considera come attività proiettiva o di prefigurazione, ponendosi come strumento per cogliere il superamento di un problema o di una realtà problematica. L’attività mentale dell’inventiva interpreta il mondo per conoscerlo e trasformarlo, disegnando connessioni tra un’idea e la sua forma realizzata. “Inventare” significa trovare qualcosa che già esiste attraverso nuove combinazioni. Il designer dovrebbe iniziare a considerare la potenzialità dell’inventiva come attività mentale abduttiva che permette di trovare soluzioni possibili, partendo da ciò che esiste e che è già conosciuto: questo è fondamentale per esplorare ciò che è stato chiamato “adiacente possibile” e giungere così ad associazioni di idee grazie allo sforzo di ricerca attuato dalla propria mente. Questo significa progettare. L’inventiva progettuale precede l’innovazione. L'intento della mia tesi è di mostrare in che modo e perché l’inventiva progettuale rappresenta uno strumento fondamentale per il ruolo del progettista grafico per sviluppare idee innovative nell’ambito del Design della comunicazione.

Esplorare il conosciuto. Inventiva progettuale per un design innovativo

MORAMARCO, MONICA
2018/2019

Abstract

It is a common thought that to make innovation we must be creative. But the term "to create" means "to produce from nothing", and we - as Charles Peirce wrote - have no conception of the absolutely unknowable. Although it is particularly popular, the concept of creativity remains ambiguous. The project that relies on pure creativity is limited, and its processes are difficult to explain because it does not represent a methodological attribute, but a psychological one, or an attitude. A project is born from the moment that there is a desire or a need oriented towards an end; interpretation can make a contribution to design if it is considered as a projective or prefiguration activity, placing itself as a tool to grasp the overcoming of a problem or a problematic reality. The mental activity of the inventive interprets the world to know it and transform it, drawing connections between an idea and its realized form. "Inventing" means finding something that already exists through new combinations. The designer should start to consider the potential of the inventive as an abductive mental activity that allows to find possible solutions, starting from what exists and is already known: this is fundamental to explore what has been called "adjacent possible" and thus reach to associations of ideas thanks to the research effort carried out by one's own mind. This means designing. Design inventiveness precedes innovation. The intent of my thesis is to show how and why design inventiveness represents a fundamental tool for the role of the graphic designer to develop innovative ideas in the field of communication design.
ARC III - Scuola del Design
18-dic-2019
2018/2019
È pensiero comune il fatto che per fare innovazione si debba essere creativi. Ma il termine “creare” significa “produrre dal nulla”, e noi – come scriveva Charles Peirce – non abbiamo alcuna concezione dell’assolutamente inconoscibile. Sebbene sia particolarmente popolare, il concetto di creatività rimane ambiguo. Il progetto che si affida alla pura creatività è limitato, e i suoi processi risultano difficili da spiegare in quanto essa non rappresenta un attributo metodologico, bensì psicologico, ovvero un’attitudine. Un progetto nasce dal momento che esiste un desiderio o una necessità orientati verso un fine; l’interpretazione può dare un contributo al design se la si considera come attività proiettiva o di prefigurazione, ponendosi come strumento per cogliere il superamento di un problema o di una realtà problematica. L’attività mentale dell’inventiva interpreta il mondo per conoscerlo e trasformarlo, disegnando connessioni tra un’idea e la sua forma realizzata. “Inventare” significa trovare qualcosa che già esiste attraverso nuove combinazioni. Il designer dovrebbe iniziare a considerare la potenzialità dell’inventiva come attività mentale abduttiva che permette di trovare soluzioni possibili, partendo da ciò che esiste e che è già conosciuto: questo è fondamentale per esplorare ciò che è stato chiamato “adiacente possibile” e giungere così ad associazioni di idee grazie allo sforzo di ricerca attuato dalla propria mente. Questo significa progettare. L’inventiva progettuale precede l’innovazione. L'intento della mia tesi è di mostrare in che modo e perché l’inventiva progettuale rappresenta uno strumento fondamentale per il ruolo del progettista grafico per sviluppare idee innovative nell’ambito del Design della comunicazione.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/151904