Life augmented. AR corporate transmedia storytelling : un'esplorazione transmediale. Come un percorso multicanale declinato in realtà aumentata possa influire sull’employee engagement

Transmedia communication, or transmedia-storytelling, is a practice defined by Professor Henry Jenkins as “a process in which integral elements of a story systematically branch through multiple channels with the aim of creating a homogeneous and coordinated entertainment experience”. It is often thought that it may be a mere prerogative of the entertainment industry, but is it really so? Over the years and with the progressive development of the so-called transmedia practices, more and more corporations have made use of the phenomenon in different fields of interest and with different objectives; but how can transmedia be used internally by a company? How can engagement and real added value be created by involving an internal target? Can it be an effective tool in an internal communication strategy? In this paper we want to analyze and investigate the methodologies, techniques and possible facets that a narrative artifact can assume by exploiting different media supports within a narrative line that unravels between one medium and another, aimed at creating a path useful for developing and solidifying employee engagement. In particular, we will focus on a transmedia event such as Augmented Reality (AR), a booming medium that is progressively and unknowingly entering people’s lives thanks to the development of technologies that support it (smartphones, tablets and more), opening thus the doors to new business scenarios and to do business.

La comunicazione transmediale, o transmedia-storytelling, è un pratica definita dal professor Henry Jenkins come “un processo in cui elementi integrali di una storia si diramano sistematicamente attraverso molteplici canali con l’obiettivo di creare un’esperienza di intrattenimento omogenea e coordinata”. Si pensa spesso che possa essere mero appannaggio dell’industria dell’intrattenimento, ma è realmente così? Con gli anni e con lo sviluppo progressivo delle cosiddette transmedia practice, sempre più corporation si sono avvalse del fenomeno in diversi campi di interesse e con diversi obiettivi; ma in che modo la transmedialità può essere sfruttata internamente da un’azienda? Come si può creare engagement e un reale valore aggiunto coinvolgendo un target interno? Può essere uno strumento efficace in una strategia di comunicazione interna? In questo elaborato si vogliono analizzare e indagare le metodologie, le tecniche e le possibili sfaccettature che un artefatto narrativo può assumere sfruttando diversi supporti mediali all’interno di una linea narrativa che si districa tra un medium e un altro, finalizzata alla creazione di un percorso utile a sviluppare e solidificare l’employee engagement. In particolare ci si soffermerà su una manifestazione transmediale quale la Realtà Aumentata (AR), un medium in forte espansione che sta progressivamente e inconsapevolmente entrando nella vita delle persone grazie allo sviluppo di tecnologie che la supportano (smartphone, tablet e non solo), aprendo così le porte a nuovi scenari di business e di fare business.