Governing local welfare at the urban edges. Issues, challenges and perspectives: an investigation in Italy

Over the last years, in Europe and not only, suburbanization has gradually turned into a key topic of analysis, whereas welfare has faced a significant retrenchment, finding a reconfiguration into the local scale of provision. Combined in a such way, these two statements few tell us, and they look separated from one another, without any relation. This dissertation builds the analytical and research interplays between these two topics. In so doing, this thesis addresses the governance and the planning of local welfare services in the areas located at the urban edges, by also observing land patterns and infrastructural provision. The analysis faces the uneven socio-spatial polarizations that are currently emerging in the constantly changing urban areas, through an identification of the issues at stake as far as the governance of welfare and services is concerned. The research bridges a gap among the unevenness of the (sub)urban growth and the provision of local welfare services, according to its contemporary changes, the disposal of public provision, the raising role of third sector and private actors, and its unequal spatial distribution across the constellation of towns located around an urban core. In this respect, referring to a wide literature on “suburban governance”, the suburban is therefore a perspective, an analytical lens, rather than an analytical concept when assumed referring to the Italian settlements at the urban edges. Such analytical perspective enables to study a specific policy field: the welfare and its development on the local scale with a particular focus on the suburban scale. The thesis aims at responding to the following research questions: what are the main issues, the further challenges and perspectives for governance of welfare at the urban edges embedded within metropolitan areas? What kind of governance meets and responds to the need of welfare services in an uneven constellation of towns at the urban edges? What suburban ways of living take place and how to cope with them in terms of welfare provision? Indications are provided from the outcomes of three case-studies, selected to investigate on three specific areas located within the metropolitan areas of Rome, Milan and Naples. According to these premises, after an introduction the present the thesis structure and contents’, the dissertation is divided into two parts. The first part is organized in three theoretical chapters: first, it deals with suburban governance, second, it analyses welfare provision on the local scale, and third, it grounds the reflection on the Italian debate about urban transformations, in order to legitimize the inadequateness of “suburb” as a concept to observe the Italian context. The second part is dedicated to the empirical findings from the three case-studies, followed by a discussion of such threefold investigation.

Negli ultimi anni, in Europa e non solo, i processi di sub-urbanizzazione sono gradualmente diventati oggetto di numerosi dibattiti, mentre le politiche di welfare hanno dovuto affrontare un significativo ridimensionamento della spesa pubblica ad esse dedicata, trovando una riconfigurazione nella scala locale dell’organizzazione di beni e servizi. In questa sequenza, questi due aspetti ci dicono poco, presentandosi come due temi separati l’uno dall’altro, privi di una solida relazione analitica. In tal senso, la tesi di dottorato costruisce le connessioni analitiche e di ricerca fra queste due aree tematiche, occupandosi della governance e della pianificazione dei servizi di welfare locale nelle aree situate ai “confini urbani”, osservando allo stesso tempo le trasformazioni spaziali e le dotazioni infrastrutturali presenti sul territorio. L’analisi affronta la disarticolate polarizzazioni socio-spaziali che stanno prendendo forma nelle aree urbane, alla luce del continuo mutamento che le attraversa, attraverso l’individuazione delle principali questioni in gioco che coinvolgono la governance dei servizi di welfare, largamente intesi (scuole, servizi sociali, servizi municipali di assistenza al cittadino, ma anche trasporti, infrastrutture per l’erogazione di beni primari come acqua ed energia, etc.). La ricerca intende affrontare le lacune analitiche che intercorrono fra un disarticolato sviluppo (sub)urbano e la fornitura di beni e servizi, in virtù dei cambiamenti più recenti che hanno interessato le politiche di welfare: la dismissione di un’organizzazione prettamente pubblica, il crescente ruolo del Terzo Settore e degli attori privati, e in particolare, la disomogenea distribuzione dei servizi fra la costellazione di municipalità che compongono le frange urbane ai confini di un core urbano consolidato. In quest’ottica, facendo riferimento ad un ampio dibattito internazionale sulla “governance suburbana”, la tesi adotta il “suburbano” come prospettiva analitica per studiare le complessità del welfare locale ai confini urbani. Questa postura di ricerca è dettata dal bisogno di studiare una specifica area di policy, il welfare, investigandone le sue configurazioni ad una scala suburbana, che in Italia non trova una definizione univoca. La tesi intende rispondere alle seguenti domande di ricerca: quali sono le questioni chiave, le prospettive future e le prossime sfide per la governance dei servizi di welfare in “confini urbani” compresi all’interno delle aree metropolitane? Quale tipo di governance incontra e soddisfa i bisogni della cittadinanza in una disarticolata maglia di municipalità? Quali sono gli stili di vita tipicamente suburbani e come affrontarli in termini di erogazione e distribuzione dei servizi di pubblica utilità? Indicazioni ed evidenze empiriche sono fornite attraverso tre studi di caso, selezionati per studiare tre specifiche aree all’interno delle principali Città Metropolitane italiane: Rome, Milano e Napoli. Sulla base di queste premesse, in seguito ad una parte introduttiva che chiarisce meglio questi punti e presenta l’impianto dell’intera ricerca, il lavoro è suddiviso in due parti. Una prima parte è composta da tre capitoli teorici: il primo affronta la “questione suburbana” attraverso una revisione internazionale della letteratura e delle principali tematiche attuali, il secondo capitolo descrive il tema del welfare locale, mentre il terzo capitolo affonda la sua analisi nelle trasformazioni (sub)urbane del territorio italiano. La seconda parte del lavoro restituisce il lavoro empirico dei tre studi di caso svolti sul campo, seguiti da una discussione, suddivisa in due capitoli, dei risultati delle ricerca e delle prospettiva future per lo studio della governance del welfare nelle aree suburbane.