Progetto di un sistema modulare e riposizionabile per fissaggio biciclette in ambiente urbano

Urban centers around the world are transforming in relation to environmental aspects, economic ones and global trends. The spread of the use of bicycles in large cities, used for daily trips by an increasingly large number of users, is creating new project and investment opportunities, to further increase those users, witnessing the birth of new figures, also at a work level, as in the case of riders. To increase the number of cyclists means to increase the number of bikes around and therefore to increase the number of bikes parked, which results in more thefts and more clutter. Cities have already reached their maximum development and any new elements added constitute an impediment to everyone. All the premises give value to a new product aphorism to be able to fix bicycles: an object capable of transmitting and guaranteeing the necessary security against theft to those who need it, to avoid the phenomenon of the "wild parking" typical of this means of transport (and accentuated with the introduction of bike sharing) and to invade as little space as possible, being able to eventually disappear, in order to add value to cities, without introducing cumbersome limitations to its inhabitants.

I centri urbani di tutto il mondo si stanno trasformando, in relazione ad aspetti ambientali, aspetti economici ed aspetti di trend globali. La diffusione dell’impiego della bicicletta nelle grandi città, adoperate per quotidiani spostamenti da un numero sempre più ampio di utenti, crea nuove opportunità di progetto e di investimento, per portare ad accrescere ulteriormente questi utenti, assistendo alla nascita di nuove figure, anche a livello lavorativo, come il caso dei riders. Più ciclisti, significa più bici in giro e quindi più bici parcheggiate, che si traduce con più furti e più disordine. Le città hanno già raggiunto il loro massimo sviluppo e qualsiasi nuovo elemento aggiunto costituisce un impedimento a tutti gli utenti. Tutte le premesse danno valore ad un nuovo aforisma di prodotto per poter fissare le biciclette, ovvero un oggetto in grado di trasmettere e garantire la necessaria sicurezza contro i furti a chi ne ha la necessità, di evitare il fenomeno della “sosta selvaggia” tipica di questo mezzo di trasporto (ed accentuata con l’introduzione del bike sharing,) e di invadere il minor spazio possibile fino anche a scomparire, per poter aggiungere un valore alle città, senza introdurre ingombranti limitazioni ai suoi utenti.