Distributed MQTT+ : development of a pub/sub broker for distributed environments

MQTT (Message Queuing Telemetry Transport) is a publish/subscribe protocol whose usage is growing a lot in recent years, for IoT applications or Wireless Sensor Networks. For this reason, it was the subject of several research topics that, recently, brought to a wide extension and to several application contexts, not even thought when it was launched on the mar- ket by IBM. Among these, developed at the Politecnico di Milano, there is MQTT+, an extension of the original protocol that allowed the execution of aggregated operations integrated in the standard, increasing the complexity of the application scenarios without affecting the main principles: efficiency, and ease of use that the developer had as the main goal. At the same time, the need of creating distributed infrastructures imposed to think how to enable the usage of this protocol, along with others of the same type, in a context in which several machines, located in the most dis- parate parts of the world, have to communicate. These paths brought to the birth of this project that tries to allow the usage of the MQTT+ extension also in a distributed context, having also a relevant value, considering the possibility of developing an efficient and resilient interconnection system.

MQTT (Message Queuing Telemetry Transport) è un protocollo publish/ subscribe il cui utilizzo è cresciuto in maniera sempre più importante negli ultimi anni per applicazioni nell’ambito IoT o di reti wireless di sensori. Per questo motivo è stato soggetto a diversi ambiti di ricerca che, negli ultimi anni, hanno portato a una sua estensione sempre più ampia e a possibilità di applicazione sempre più svariati, non pensati quando fu lanciato da IBM. Tra questi, sviluppati proprio nell’ambito del Politecnico di Milano vi è MQTT+, un’estensione del protocollo originario che ha consentito di effettuare operazioni integrate nello standard, aumentando la complessità degli scenari di utilizzo senza però alterare i principi cardine di efficienza e semplicità che gli ideatori avevano come obiettivo principale. Parallelamente la necessità di creare infrastrutture distribuite, ha imposto di pensare al modo di consentire l’utilizzo di tale protocollo, insieme ad altri suoi omologhi, all’interno di un ambito di cooperazione di macchine dislocate nelle parti più disparate del pianeta. Da questi due percorsi nasce questo progetto, che cerca di consentire l’utilizzo dell’estensione MQTT+ anche in un contesto distribuito, assumendo al contempo una valenza rilevante anche dal punto di vista dello sviluppo di un sistema di connessione efficiente e resiliente a eventuali malfunzionamenti.