Business models in the electric vehicle charging supply chain

Electric mobility has been a core topic over the last decades in the wide framework of sustainable development, as in order to meet the decarbonization goals set for the years to come, the support of e-mobility is fundamental. Then again, without an efficient, pervasive, and performant charging infrastructure, reaching the critical mass for the EV market is impossible. For this reason, the following research has the goal to identify the main business models adopted by the actors along the public and private charging infrastructure value chain, trying to extrapolate valuable information that can be exploited by practitioners, and can bring an apport to the existing literature. The latter is in fact lacking an omni-comprehensive point of view for what concerns the business model as a whole, focusing just on single building blocks, and tends to focus more on the electric vehicle, than on the charging infrastructure itself. This research is then trying to fill these gaps, exploiting the information gathered through direct interviews to 47 companies playing different roles in the charging infrastructure value chain, in order to draft business models for each one of these categories of actors, identifying potential patterns, disequilibria, or noteworthy aspects. To do so, for each category of actors, different archetypes based on different value propositions or charging destinations – private or public – have been identified. Starting from the analysis of these archetypes, it has been possible to study the supply chain of the public and private charging infrastructure, in order to assess the level of integration, the roles played by the different companies, and the coverage provided by the latter within the value chain. Although the following research has no presumption of painting a definitive picture of the market, it is an interesting addition to the lacking literature, putting solid bases for future developments. It is with time that, as players consolidate their business in the EV charging sector, and more data becomes available, the validation of the different business models will be more robust and consistent.

La mobilità elettrica è diventato negli ultimi decenni un argomento cruciale all’interno del contesto di sviluppo sostenibile in quanto, al fine di raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, il contributo della mobilità elettrica è fondamentale. Tuttavia, una penetrazione massiva dei veicoli elettrici nel mercato è impossibile senza il supporto di un’infrastruttura di ricarica efficiente, pervasiva, ed efficace. Per tale motivo, la presente ricerca ha l’obiettivo di identificare i business model maggiormente adottati dai diversi attori che compongono la filiera dell’infrastruttura di ricarica, cercano di estrapolare informazione fruibile dai practitioner, e apportare un contributo concreto alla letteratura. Quest’ultima presenta infatti lacune per quanto riguarda una visione omnicomprensiva del business model, fornendo letture parziali focalizzate solo su alcuni blocchi, e ponendo il più delle volte l’attenzione sul veicolo elettrico, piuttosto che sull’infrastruttura di ricarica in quanto tale. Questo studio cerca di colmare questi gap, elaborando le informazioni ottenute tramite l’analisi e le interviste effettuate a 47 aziende che ricoprono ruoli diversi all’interno della supply chain dell’infrastruttura di ricarica, allo scopo di creare dei business model per ciascuna di queste categorie ed indentificarne eventuali pattern, anomalie, o altri aspetti degni di nota. Per condurre questa analisi, sono stati identificati diversi archetipi per ciascun gruppo di attori, basando la distinzione sulla tipologia di offerta, e sulla destinazione di ricarica – pubblica o privata. Partendo dall’analisi di detti archetipi, è stato possibile approcciare le filiere, sia pubblica che privata, andando a studiare il livello di integrazione, i ruoli rappresentati dalle diverse aziende, e il livello di copertura della catena di valore che queste ultime forniscono. Nonostante questo elaborato non abbia presunzione di fornire un quadro assoluto e definitivo del mercato, presenta certamente un’aggiunta interessante a una letteratura ancora carente sul tema, gettando solide basi per sviluppi futuri. Con il tempo, infatti, la mole crescente di dati disponibili, e il consolidamento del posizionamento delle varie aziende all’interno del mercato, renderanno l’analisi più dettagliata e attendibile, dando la possibilità di validare o rinnovare i business model.