In the Buddhist tradition, Mindfulness has a lot to do with acquiring a clear awareness of the human condition, a condition that is progressively undergoing a change at the basis of its dimensions. This change is due to the hybridization between the virtual and the physical in a single and complex reality, which, in reality, has nothing complex. It is hard to think that being in the present can be constrained by the physical dimension when, for example, one can engage in an intense conversation in an online chat, and be completely absorbed in it, in the same way as one would do in person. Contemporary man seems to be perfectly at ease in these new dimensions increased by the virtual, so much so that they become the best places for the exploration of his own identity and social being. It is therefore necessary to investigate in more depth the meanings of the elements and platforms that allow interaction. To enter the social experience they must take on a space-time expression, a physicality to be better understood. To carry out this analysis, the concept of chronotope will be borrowed: a term used in the mathematical sciences and based on the ground of relativity (and transferred to the theory of literature as a metaphor) to indicate the inseparability of space and time (referred to as the fourth dimension of space). The purpose of this thesis is to identify the assets on which social interactions are based, from platforms to individual devices, and to precisely identify their chronotopic (space-time) values. Cataloging these assets can make the design of artefacts capable of generating conversations more aware and punctual, facilitating the translation on the new dimensional axes of contemporary hybrid reality.

Nella tradizione buddista, la Mindfulness ha a che fare con l'acquisizione di una chiara consapevolezza riguardo alla condizione umana, condizione che sta progressivamente subendo un mutamento alla base delle sue dimensioni. Questo cambiamento è dovuto all'ibridazione tra il virtuale e il fisico in un'unica e complessa realtà, che di complesso, in realtà, non ha niente. O meglio, è difficile pensare l'essere presenti possa essere vincolato dalla dimensione fisica quando, ad esempio, ci si può impegnare in una conversazione intensa in una chat online, ed esserne completamente assorbiti, allo stesso modo di come si farebbe di persona con persone ritenute importanti. L'uomo contemporaneo sembra trovarsi perfettamente a suo agio in queste nuove dimensioni aumentate dal virtuale, tanto da diventare i luoghi prediletti per l'esplorazione della propria identità e del proprio essere comunitario. Risulta necessario, pertanto, indagare in modo più approfondito i significati degli elementi e delle piattaforme che permettono l'interazione. Per entrare nell'esperienza sociale devono assumere un'espressione spazio-temporale, una fisicità per essere meglio compresi. Per operare questa analisi verrà preso in prestito il concetto di cronotopo: termine usato nelle scienze matematiche e fondato sul terreno della relatività (e trasferito nella teoria della letteratura come metafora) per indicare l'inscindibilità dello spazio e del tempo (riferito come quarta dimensione dello spazio). Lo scopo di questa tesi è quello di individuare gli asset sulla quale si fondano le interazioni sociali, dalle piattaforme ai singoli dispositivi, e di individuarne in modo puntuale i valori cronotopici (spazio-temporali). Catalogare questi asset può rendere la progettazione di artefatti capaci di generare conversazioni più consapevole e puntale, facilitando la traslazione sui nuovi assi dimensionali della realtà ibrida contemporanea.

X, y, z, t. Le dimensioni cronotopiche del vivere social

Meroni, Arianna
2019/2020

Abstract

In the Buddhist tradition, Mindfulness has a lot to do with acquiring a clear awareness of the human condition, a condition that is progressively undergoing a change at the basis of its dimensions. This change is due to the hybridization between the virtual and the physical in a single and complex reality, which, in reality, has nothing complex. It is hard to think that being in the present can be constrained by the physical dimension when, for example, one can engage in an intense conversation in an online chat, and be completely absorbed in it, in the same way as one would do in person. Contemporary man seems to be perfectly at ease in these new dimensions increased by the virtual, so much so that they become the best places for the exploration of his own identity and social being. It is therefore necessary to investigate in more depth the meanings of the elements and platforms that allow interaction. To enter the social experience they must take on a space-time expression, a physicality to be better understood. To carry out this analysis, the concept of chronotope will be borrowed: a term used in the mathematical sciences and based on the ground of relativity (and transferred to the theory of literature as a metaphor) to indicate the inseparability of space and time (referred to as the fourth dimension of space). The purpose of this thesis is to identify the assets on which social interactions are based, from platforms to individual devices, and to precisely identify their chronotopic (space-time) values. Cataloging these assets can make the design of artefacts capable of generating conversations more aware and punctual, facilitating the translation on the new dimensional axes of contemporary hybrid reality.
ARC III - Scuola del Design
15-dic-2020
2019/2020
Nella tradizione buddista, la Mindfulness ha a che fare con l'acquisizione di una chiara consapevolezza riguardo alla condizione umana, condizione che sta progressivamente subendo un mutamento alla base delle sue dimensioni. Questo cambiamento è dovuto all'ibridazione tra il virtuale e il fisico in un'unica e complessa realtà, che di complesso, in realtà, non ha niente. O meglio, è difficile pensare l'essere presenti possa essere vincolato dalla dimensione fisica quando, ad esempio, ci si può impegnare in una conversazione intensa in una chat online, ed esserne completamente assorbiti, allo stesso modo di come si farebbe di persona con persone ritenute importanti. L'uomo contemporaneo sembra trovarsi perfettamente a suo agio in queste nuove dimensioni aumentate dal virtuale, tanto da diventare i luoghi prediletti per l'esplorazione della propria identità e del proprio essere comunitario. Risulta necessario, pertanto, indagare in modo più approfondito i significati degli elementi e delle piattaforme che permettono l'interazione. Per entrare nell'esperienza sociale devono assumere un'espressione spazio-temporale, una fisicità per essere meglio compresi. Per operare questa analisi verrà preso in prestito il concetto di cronotopo: termine usato nelle scienze matematiche e fondato sul terreno della relatività (e trasferito nella teoria della letteratura come metafora) per indicare l'inscindibilità dello spazio e del tempo (riferito come quarta dimensione dello spazio). Lo scopo di questa tesi è quello di individuare gli asset sulla quale si fondano le interazioni sociali, dalle piattaforme ai singoli dispositivi, e di individuarne in modo puntuale i valori cronotopici (spazio-temporali). Catalogare questi asset può rendere la progettazione di artefatti capaci di generare conversazioni più consapevole e puntale, facilitando la traslazione sui nuovi assi dimensionali della realtà ibrida contemporanea.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/175235