The standardization of the tourist offer, homologating trends, mass consumerism have favored the birth of a new form of tourism: slow tourism. It represents an alternative to mass tourism, a different answer to the canonical consumer experiences usually characterized by frenzy, superficiality, and volatility. Slow tourism responds to these characteristics with new research in which slowness becomes the main interpretation. The goal is to slow down the gaze in an attempt to grasp less talkative but more valuable aspects from an experience. The complex system of Villa Adriana makes it a difficult site to be read and that is why, in order to grasp its complexity and richness, it is necessary to dedicate the right attention and the right time to the experience. It is therefore a complex that does not lend itself to the type of tourism that is predoominant within the villa today, namely the daily and fleeting one. The design intention is to adopt a series of solutions designed to slow down the gaze, to prepare the visitor to visit the complex, proposing a new way of approaching the villa in a path that aims to strengthen the link with the landscape and with the context. By intervening on the disused pozzolana quarry that rises near the territory of the villa, a complex is created consisting in a series of ramps carved into the rock that culminate with a spa complex perched in the highest part of the quarry, creating a propylaeum that overlooks the whole surrounding landscape. Directly connected to it is a linear observatory that takes up the features of the ancient Roman aqueducts and which extends over the landscape, slowly approaching Villa Adriana and gradually revealing its shapes. At the end, the bridge dematerializes and turns into an avenue of cypresses which leads to the ruins of Rocca Bruna. The identified axis, which ideally connects the new baths and the sudatio of the Grandi Terme, continues inside the villa and ends in the Tempe terrace, becoming a final lookout that concludes the dialogue established with the landscape

La standardizzazione dell’offerta turistica, le tendenze omologanti, il consumismo di massa hanno favorito la nascita di una nuova forma di turismo: lo slow tourism. Esso rappresenta un’alternativa al turismo di massa, una risposta diversa alle canoniche esperienze di consumo caratterizzate solitamente da frenesia, superficialità e vola tilità.A queste caratteristiche lo slow tourism risponde con una nuova ricerca in cui lentezza diviene la principale chiave di lettura. L’obiettivo è rallentare lo sguardo nel tentativo di cogliere da un’esperienza aspetti meno loquaci ma più pregevoli. L’articolato sistema di Villa Adriana la rende un sito di difficile lettura ed è per que sto che per coglierne la complessità e la ricchezza è necessario dedicare alla visita la giusta attenzione ed il giusto tempo. Risulta quindi un plesso che non si presta al tipo di turismo che oggi è preponderante all’interno della villa, ovvero quello giornaliero e fugace. L’intenzione progettuale è quella di adottare una serie di soluzioni atte a rallentare lo sguardo, a predisporre il visitatore alla visita del plesso, proponendo un nuovo modo di approcciarsi alla villa in un percorso che vuole rafforzare il legame con il paesaggio e con il contesto. Intervenendo sulla cava di pozzolana dismessa che sorge nei pressi del territorio del la villa si realizza un complesso costituito da una serie di rampe scavate nella roc cia che culminano con un complesso termale arroccato nella parte più elevata della cava, creando un propileo che si affaccia su tutto il paesaggio circostante. Ad esso è direttamente collegato un osservatorio lineare che riprende le fattezze degli antichi acquedotti romani e che si distende sul paesaggio, avvicinandosi lentamente a Villa Adriana e svelandone le forme in maniera graduale. Nella parte terminale il ponte si smaterializza e si trasforma in un viale di cipressi che si immette nei pressi delle rovi ne di Rocca Bruna. L’asse individuato, che idealmente connette le nuove terme e la sudatio delle Grandi Terme, prosegue all’interno della villa e termina nella terrazza di Tempe, diventando un belvedere finale che conclude il dialogo instaurato con il paesaggio.

Identità monumentale. Progetto per un nuovo percorso tra terme e paesaggio, dall’area delle cave a Villa Adriana

Sollami, Leonardo;Groppi, Andrea Carlomaria;Pacassoni, Tommaso
2020/2021

Abstract

The standardization of the tourist offer, homologating trends, mass consumerism have favored the birth of a new form of tourism: slow tourism. It represents an alternative to mass tourism, a different answer to the canonical consumer experiences usually characterized by frenzy, superficiality, and volatility. Slow tourism responds to these characteristics with new research in which slowness becomes the main interpretation. The goal is to slow down the gaze in an attempt to grasp less talkative but more valuable aspects from an experience. The complex system of Villa Adriana makes it a difficult site to be read and that is why, in order to grasp its complexity and richness, it is necessary to dedicate the right attention and the right time to the experience. It is therefore a complex that does not lend itself to the type of tourism that is predoominant within the villa today, namely the daily and fleeting one. The design intention is to adopt a series of solutions designed to slow down the gaze, to prepare the visitor to visit the complex, proposing a new way of approaching the villa in a path that aims to strengthen the link with the landscape and with the context. By intervening on the disused pozzolana quarry that rises near the territory of the villa, a complex is created consisting in a series of ramps carved into the rock that culminate with a spa complex perched in the highest part of the quarry, creating a propylaeum that overlooks the whole surrounding landscape. Directly connected to it is a linear observatory that takes up the features of the ancient Roman aqueducts and which extends over the landscape, slowly approaching Villa Adriana and gradually revealing its shapes. At the end, the bridge dematerializes and turns into an avenue of cypresses which leads to the ruins of Rocca Bruna. The identified axis, which ideally connects the new baths and the sudatio of the Grandi Terme, continues inside the villa and ends in the Tempe terrace, becoming a final lookout that concludes the dialogue established with the landscape
ALLEGRETTI, GRETA
BALDI CANTÙ, VALENTINA
SIMONI, LORENZO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
23-lug-2021
2020/2021
La standardizzazione dell’offerta turistica, le tendenze omologanti, il consumismo di massa hanno favorito la nascita di una nuova forma di turismo: lo slow tourism. Esso rappresenta un’alternativa al turismo di massa, una risposta diversa alle canoniche esperienze di consumo caratterizzate solitamente da frenesia, superficialità e vola tilità.A queste caratteristiche lo slow tourism risponde con una nuova ricerca in cui lentezza diviene la principale chiave di lettura. L’obiettivo è rallentare lo sguardo nel tentativo di cogliere da un’esperienza aspetti meno loquaci ma più pregevoli. L’articolato sistema di Villa Adriana la rende un sito di difficile lettura ed è per que sto che per coglierne la complessità e la ricchezza è necessario dedicare alla visita la giusta attenzione ed il giusto tempo. Risulta quindi un plesso che non si presta al tipo di turismo che oggi è preponderante all’interno della villa, ovvero quello giornaliero e fugace. L’intenzione progettuale è quella di adottare una serie di soluzioni atte a rallentare lo sguardo, a predisporre il visitatore alla visita del plesso, proponendo un nuovo modo di approcciarsi alla villa in un percorso che vuole rafforzare il legame con il paesaggio e con il contesto. Intervenendo sulla cava di pozzolana dismessa che sorge nei pressi del territorio del la villa si realizza un complesso costituito da una serie di rampe scavate nella roc cia che culminano con un complesso termale arroccato nella parte più elevata della cava, creando un propileo che si affaccia su tutto il paesaggio circostante. Ad esso è direttamente collegato un osservatorio lineare che riprende le fattezze degli antichi acquedotti romani e che si distende sul paesaggio, avvicinandosi lentamente a Villa Adriana e svelandone le forme in maniera graduale. Nella parte terminale il ponte si smaterializza e si trasforma in un viale di cipressi che si immette nei pressi delle rovi ne di Rocca Bruna. L’asse individuato, che idealmente connette le nuove terme e la sudatio delle Grandi Terme, prosegue all’interno della villa e termina nella terrazza di Tempe, diventando un belvedere finale che conclude il dialogo instaurato con il paesaggio.
File allegati
File Dimensione Formato  
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_00.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Copertina
Dimensione 10.73 MB
Formato Adobe PDF
10.73 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_01.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 1
Dimensione 31.09 MB
Formato Adobe PDF
31.09 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_02.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 2
Dimensione 22.2 MB
Formato Adobe PDF
22.2 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_03.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 3
Dimensione 25.9 MB
Formato Adobe PDF
25.9 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_04.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 4
Dimensione 7.72 MB
Formato Adobe PDF
7.72 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_05.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 5
Dimensione 14.16 MB
Formato Adobe PDF
14.16 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_06.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 6
Dimensione 19.91 MB
Formato Adobe PDF
19.91 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_07.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 7
Dimensione 47.44 MB
Formato Adobe PDF
47.44 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_08.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 8
Dimensione 2.19 MB
Formato Adobe PDF
2.19 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_09.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 9
Dimensione 5.19 MB
Formato Adobe PDF
5.19 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_10.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 10
Dimensione 1.38 MB
Formato Adobe PDF
1.38 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_11.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 11
Dimensione 49.25 MB
Formato Adobe PDF
49.25 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_12.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 12
Dimensione 32.48 MB
Formato Adobe PDF
32.48 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_13.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 13
Dimensione 4.23 MB
Formato Adobe PDF
4.23 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_14.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 14
Dimensione 4.81 MB
Formato Adobe PDF
4.81 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_15.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 15
Dimensione 18.78 MB
Formato Adobe PDF
18.78 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_16.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 16
Dimensione 4 MB
Formato Adobe PDF
4 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_17.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 17
Dimensione 21.73 MB
Formato Adobe PDF
21.73 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_18.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 18
Dimensione 71.87 MB
Formato Adobe PDF
71.87 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_19.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 19
Dimensione 4.65 MB
Formato Adobe PDF
4.65 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_20.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 20
Dimensione 55.09 MB
Formato Adobe PDF
55.09 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_21.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 21
Dimensione 4.53 MB
Formato Adobe PDF
4.53 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_22.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 22
Dimensione 4.86 MB
Formato Adobe PDF
4.86 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_23.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 23
Dimensione 3.55 MB
Formato Adobe PDF
3.55 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_24.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Tavola 24
Dimensione 1.02 MB
Formato Adobe PDF
1.02 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2021_07_Groppi_Pacassoni_Sollami_ABSTRACT.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Abstract
Dimensione 118.25 kB
Formato Adobe PDF
118.25 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/177585