The highest Capanna Osservatorio Regina Margherita il rifugio più alto d'Europa : strategie per la riqualificazione spaziale ed energetica

The thesis deals with the functional, energetic and structural redevelopment of the Osservatorio Capanna Regina Margherita refuge located at 4552 meters on Monte Rosa in the municipality of Alagna Valsesia. The first step was to collect historical information on the construction of refuges in the Alps and on the morphology of the Monte Rosa territory. Later the refuge is studied starting from its history and its evaluation, identifying the geometric, technological and constructive characteristics of the building. The most up-to-date concepts of refuge, the building types and the most innovative technologies are analysed before the design phase, looking at the examples of current mountain architecture of particular interest. After studying these examples carefully, we proceed with the architectural renovation project of the building, developing the objectives agreed with the CAI client. The construction technology to be used is determined through a comparison process that highlights the most useful solution for the specific case. Subsequently, the energy consumption of the building is calculated and the technological systems are designed to develop a greater comfort inside the shelter. The last step is to design and verify the wooden structures of the building, concluding with a final analysis on the work done. It is believed that the thesis project can represent an efficient example of renovation and energy sustainability at high altitude.

Il lavoro di tesi affronta la riqualificazione funzionale energetica e strutturale del rifugio Osservatorio Capanna Regina Margherita situato a quota 4552 metri sul monte Rosa nel comune di Alagna Valsesia. Il primo passo è stato quello di raccogliere informazioni storiche sulla costruzione dei rifugi nelle Alpi e sulla morfologia del territorio del monte Rosa. In seguito, si analizza il rifugio partendo dalla sua storia e dal suo rilievo andando ad individuare le caratteristiche geometriche tecnologiche e costruttive dell’edificio. Prima della progettazione si analizzano le più attuali concezioni di rifugio, le tipologie edilizie e le tecnologie più innovative, guardando agli esempi di architetture montane odierne di particolare interesse. Dopo aver studiato attentamente questi esempi si procede con il progetto architettonico di ristrutturazione dell’edificio andando a sviluppare gli obiettivi concordati con la committenza del CAI. La tecnologia costruttiva da utilizzare viene determinata mediante un processo di confronto che evidenzia la soluzione più vantaggiosa per il caso specifico. Successivamente si vanno a calcolare il consumo energetico dell’edificio e si procede con la progettazione degli impianti tecnologici per sviluppare un confort maggiore all’interno del rifugio. L’ultima operazione è quella di progettare e verificare le strutture in legno della costruzione concludendo con un’analisi finale sul lavoro svolto. Si ritiene che il progetto di tesi possa rappresentare un esempio valido di ristrutturazione e sostenibilità energetica in alta quota.