Espansi poliuretanici funzionalizzati con PIME per wound-dressing

The aim of this thesis work was to evaluate whether the foams characterised by the presence of the PIME molecule (PUf-3KP, PUf-2KP and PUf-TP80) produced in a previous thesis work could be favourably functionalised with heparin and used for the fabrication of primary dressing systems. Therefore, fluid absorption tests in a liquid mimicking the chemical composition of the exudate (Simulated Wound Fluid) and fluid retention tests were conducted on all types of foam. A Fourier transform infrared spectroscopy analysis in ATR (Attenuated Total Reflectance) and transmission was conducted on the PIME films and base films to verify the presence of PIME and functionalization with heparin. Finally, a bacterial adhesion test was conducted exclusively on the PUf-3KP foam and its control (PUf-base) as it had stood out in terms of mechanical properties and cell viability in the previous thesis work. From the results obtained, it could be deduced that PIME is no longer present within the chemical structure of the foams. This could be caused by the fact that PIME was not covalently bound to the polyurethane chains but interacted with them via weak intermolecular bonds, and for this reason was released into the external environment as a result of the time elapsed and the several washings of the samples. In conclusion, PIME has the potential to interact with heparin while maintaining its bioactivity; however, it would be advisable to develop a new sitesization method that would allow the formation of coavalent bonds between PIME and the polyurethane chains.

Lo scopo del presente lavoro di tesi è stato quello di valutare se gli espansi caratterizzati dalla presenza della molecola PIME (PUf-3KP, PUf-2KP e PUf-TP80) realizzati in un precedente lavoro di tesi potessero essere favorevolmente funzionalizzati con eparina e impiegati per la realizzazione di sistemi dressing primario. Perciò, sono stati condotti dei test di assorbimento di fluidi in un liquido che mimasse la composizione chimica dell'essudato (Simulated Wound Fluid) e test di ritenzione dei fluidi su tutte le tipologie di espanso. Un'analisi in spettroscopia a infrarossi in trasformata di Fourier in ATR (Attenuated Total Reflectance) e in trasmissione è stata condotta su i film PIME e film base per verificare la presenza del PIME e la funzionalizzazione con eparina. Infine, è stato condotto un test di adesione batterica esclusivamente sull'espanso PUf-3KP e relativo controllo (PUf-base) in quanto si era distinto in termini di proprietà meccaniche e vitalità cellulare nel precedente lavoro di tesi. Dai risultati ottenuti è stato possibile dedurre che il PIME non sia più presente all'interno della struttura chimica degli espansi. Ciò potrebbe essere causato dal fatto che il PIME non fosse legato covalentemente alle catene poliuretaniche ma interagisse con esse tramite legami intermolecolari deboli, per cui sia stato rilasciato nell’ambiente esterno a fronte del tempo trascorso e dei numerosi lavaggi a cui sono stati sottoposti i campioni. In conclusione, il PIME presenta delle potenzialità dettate dall’abilità di interagire con l’eparina mantenendone la bioattività; tuttavia sarebbe opportuno mettere a punto un nuovo metodo di sitesi che permetta la formazione di legami coavalenti tra PIME e le catene poliuretaniche.