Balochistan region is divided by the international borders of Pakistan, Iran & Afghanistan, each part built environment has been influenced by the country it lies in, however, there are still similarities when seen as a whole, which could be because of the factors like same climatic and geographic situation. There could be seen extraordinary examples of Vernacular architecture and urbanism in fragments around the region, however at present it mainly seems chaotic and unresponsive. Gwadar being one of the cities in Balochistan, having the deepest seaport in the world, is attracting worlds attention towards itself, countries are investing in it to make geographical, political, and economical connections, aiming for another capital city with a lack of identity and vernacularism. This thesis looks into the possibility of developing a sustainable urban Fabric for the city of Gwadar, based on vernacular principles and aesthetics of the region, as an effort to stop it from becoming another city with a lack of identity, and ultimately to work as a precedent for the future growth of the city and the Region.

La regione del Belucistan è divisa dai confini internazionali di Pakistan, Iran e Afghanistan, ogni parte dell'ambiente costruito è stata influenzata dal paese in cui si trova, tuttavia ci sono ancora somiglianze se vista nel suo insieme, il che potrebbe essere dovuto a fattori come lo stesso clima e situazione geografica. Si possono vedere esempi straordinari di architettura e urbanistica vernacolare in frammenti intorno alla regione, tuttavia al momento sembra principalmente caotica e insensibile. Gwadar essendo una delle città del Belucistan, con il porto marittimo più profondo del mondo, sta attirando l'attenzione del mondo su di sé, i paesi stanno investendo su di essa per stabilire connessioni geografiche, politiche ed economiche, puntando a un'altra capitale con mancanza di identità e vernacolarismo. Questa tesi esamina la possibilità di sviluppare un tessuto urbano sostenibile per la città di Gwadar, basato sui principi e sull'estetica vernacolare della regione, come uno sforzo per impedire che diventi un'altra città con mancanza di identità e, in definitiva, per funzionare come un precedente per la crescita futura della città e della Regione.

Vernacular modernity in Balochistan. Sustainable urban fabric for the emerging city of Gwadar

KHAN, BABAR;Sadeghi, Salman
2020/2021

Abstract

Balochistan region is divided by the international borders of Pakistan, Iran & Afghanistan, each part built environment has been influenced by the country it lies in, however, there are still similarities when seen as a whole, which could be because of the factors like same climatic and geographic situation. There could be seen extraordinary examples of Vernacular architecture and urbanism in fragments around the region, however at present it mainly seems chaotic and unresponsive. Gwadar being one of the cities in Balochistan, having the deepest seaport in the world, is attracting worlds attention towards itself, countries are investing in it to make geographical, political, and economical connections, aiming for another capital city with a lack of identity and vernacularism. This thesis looks into the possibility of developing a sustainable urban Fabric for the city of Gwadar, based on vernacular principles and aesthetics of the region, as an effort to stop it from becoming another city with a lack of identity, and ultimately to work as a precedent for the future growth of the city and the Region.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
22-dic-2021
2020/2021
La regione del Belucistan è divisa dai confini internazionali di Pakistan, Iran e Afghanistan, ogni parte dell'ambiente costruito è stata influenzata dal paese in cui si trova, tuttavia ci sono ancora somiglianze se vista nel suo insieme, il che potrebbe essere dovuto a fattori come lo stesso clima e situazione geografica. Si possono vedere esempi straordinari di architettura e urbanistica vernacolare in frammenti intorno alla regione, tuttavia al momento sembra principalmente caotica e insensibile. Gwadar essendo una delle città del Belucistan, con il porto marittimo più profondo del mondo, sta attirando l'attenzione del mondo su di sé, i paesi stanno investendo su di essa per stabilire connessioni geografiche, politiche ed economiche, puntando a un'altra capitale con mancanza di identità e vernacolarismo. Questa tesi esamina la possibilità di sviluppare un tessuto urbano sostenibile per la città di Gwadar, basato sui principi e sull'estetica vernacolare della regione, come uno sforzo per impedire che diventi un'altra città con mancanza di identità e, in definitiva, per funzionare come un precedente per la crescita futura della città e della Regione.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/182980