Identities and spaces for mobile hawkers. A study of Chinese urban policies and planning

As a branch of the informal economy, Chinese mobile hawkers are declining as urbanization matures. The economic trough of the epidemic in 2020 has given the street stall economy a brief recognition and recovery in China. Many Chinese cities experimented with policies and urban planning to open up the hawking economy and reduce restrictions on mobile hawkers. During the transition period after China's reform and opening up in 1978, the floating population policy and the reform of the national economic system led to a sharp increase in the number of mobile vendors. Under the concept of urban modernization and globalization, the mainstream class has always regarded the surviving space of mobile hawkers as the opposite of modern urban space. Hence, the city authorities and citizens often question the rationality of their existence, and missing urban identity is the root cause of the problems of mobile hawkers. However, as a poor and marginalized group, mobile hawkers have reasonableness and positives to urban life and public spaces. The article explored in-depth the opposition of space politics, that is, the process of citizens reshaping public space by their initiative and creativity from a bottom-up view. The essence of mobile hawking space is a public sphere issue, and its spatial characteristics are the key to the necessity and feasibility of opening up the mobile hawking policy. Based on the spatial feature, the article focused on the current urban ruled-based policies about releasing restrictions on mobile hawkers. Among them, the first-tier city of Guangzhou started the policy of hawking-approved policy and put a diversion model into trial use, giving a meaningful example for a new urban public service concept and spatial governance. The article analyzed the positive and negative effects on mobile hawker in the diversion model. Besides, the mobile hawker issue is one of the Chinese megacity issues that reveal the key to realizing the fairness and efficiency of public service and urban governance, which points to neighborhood-based urban planning and co-governance.

In quanto ramo dell'economia informale, i venditori mobili cinesi sono in declino con la maturazione dell'urbanizzazione. La depressione economica dell'epidemia nel 2020 ha dato all'economia dello stallo di strada un breve riconoscimento e una ripresa in Cina. Molte città cinesi hanno sperimentato politiche e pianificazione urbana per aprire l'economia del falco e ridurre le restrizioni sui venditori mobili. Durante il periodo di transizione successivo alla riforma e all'apertura della Cina nel 1978, la politica demografica fluttuante e la riforma del sistema economico nazionale hanno portato a un forte aumento del numero i venditori mobili. Sotto il concetto di modernizzazione urbana e globalizzazione, la classe dominante ha sempre considerato lo spazio sopravvissuto dei venditori ambulanti mobili come l'opposto dello spazio urbano moderno. Pertanto, le autorità ei cittadini spesso mettono in discussione la razionalità della loro esistenza e la mancanza di identità urbana è la causa principale dei problemi dei ambulanti. Tuttavia, in quanto gruppo povero ed emarginato, i venditori mobili hanno ragionevolezza e aspetti positivi per la vita urbana e gli spazi pubblici. L'articolo ha esplorato in modo approfondito l'opposizione della politica spaziale, ovvero il processo per cui i cittadini rimodellano lo spazio pubblico con la loro iniziativa e creatività da una vista dal basso verso l'alto. L'essenza dello spazio di hawking mobile è una questione di sfera pubblica e le sue caratteristiche spaziali sono la chiave della necessità e della fattibilità dell'apertura della politica di hawking. Basato sulla caratteristica spaziale, l'articolo si è concentrato sulle attuali politiche urbane basate su regole sul rilascio delle restrizioni ai venditori mobili. Tra questi, la città di primo livello di Guangzhou ha avviato la politica della politica approvata dal hawking e ha messo in pratica un modello di diversione, fornendo un esempio significativo per un nuovo concetto di servizio pubblico urbano e governance spaziale. L'articolo ha analizzato gli effetti positivi e negativi sul venditore mobile nel modello di diversione. Inoltre, la questione del venditore ambulante mobile è una delle questioni delle megalopoli cinesi che rivelano la chiave per realizzare l'equità e l'efficienza del servizio pubblico e della governance urbana, che punta alla pianificazione urbana e al co-governo basati sul quartiere.