According to the latest data collected at national level, the homeless and people living in housing insecurity in Italy exceed 500,000 units. However, it is estimated that in the last year this data has sharply increased. This work explores some aspects related to the spread of the phenomenon in Milan. If on one hand it is urgent to find immediate hospitality for those living in a situation of serious marginalization, on the other it is necessary to reflect about the quality of the type of response that the city offers, aligning ourselves with the objective of the European Parliament to invest a consistent part of the European Social Fund for the development of innovative solutions aiming to reduce the phenomenon. A parallel research was carried out following the guidelines suggested by the Cariplo Call “Spazi in Trasformazione” and taking in consideration the 40,000 square meters of void and abandonment that characterize the former warehouses “Magazzini Raccordati”. The methodology followed to define the regeneration scenario has been the one of the “design of the unfinished”. A design proposal was developed on different scales, providing a series of new interconnected functions for the sixty-two former warehouses located on “via Sammartini”. Twelve micro-communities were intended as an hospitality solution for homeless people and beside them, were imagined public spaces open to the neighborhood: such as workshops, training activities, and different kind of services aiming in particular to help and to reintegrate the most vulnerable people. The result achieved is presented as a new approach imagining the cooperation with the inhabitants of the area as a key to exit from situations of serious marginalization.

Secondo gli ultimi dati rilevati a livello nazionale i senza fissa dimora e le persone che vivono in una situazione di insicurezza abitativa in Italia superano le 500 mila unità; si stima tuttavia che nell'ultimo anno questo dato sia nettamente aumentato. Il presente studio approfondisce alcuni aspetti relativi alla diffusione del fenomeno nella città di Milano. Se da un canto urge trovare ospitalità immediata per coloro che vivono una situazione di grave emarginazione, dall’altro è necessario riflettere sulla qualità del tipo di risposta che la città offre, allineandosi all’obiettivo del Parlamento Europeo di investire una parte consistente del Fondo Sociale per lo sviluppo di soluzioni innovative finalizzate alla riduzione del fenomeno. Pertanto, il contributo si interroga sul perché molte persone ancora rifiutino o vengano rifiutate dalle strutture di accoglienza attualmente esistenti; si propone poi la creazione di un sistema di servizi in grado di supportare le persone più fragili in modo olistico. Una ricerca parallela si è mossa seguendo le direttive suggerite dal Bando Cariplo “Spazi in Trasformazione” e prendendo in considerazione i 40.000mq di abbandono che caratterizzano i Magazzini Raccordati. Il metodo seguito per la valutazione dello scenario di rigenerazione di tali spazi si è basato sulla lettura accurata dell’esistente e ci si è approcciati al progetto seguendo la metodologia che caratterizza il “design del non-finito”. É stata sviluppata, quindi, una proposta progettuale su diverse scale prevedendo una serie di nuove funzioni interconnesse per i sessantadue ex-magazzini collocati su via Sammartini. Dodici micro-comunità sono state destinate all’accoglienza abitativa di persone senza dimora. Accanto ad esse sono stati immaginati spazi pubblici di quartiere, laboratori, attività formative, atelier e servizi rivolti in particolare alle persone più fragili. Il risultato raggiunto si presenta come un nuovo approccio rispetto alle attuali modalità di accoglienza, immaginando l’avvicinamento al quartiere e la cooperazione con gli abitanti della zona come una chiave di riscatto per l’uscita dalla grave emarginazione.

Spazi Alba : riconversione degli ex-Magazzini Raccordati di Milano in un centro polifunzionale per il reinserimento sociale di persone fragili e in stato di grave emarginazione

Bagnacani, Marta
2020/2021

Abstract

According to the latest data collected at national level, the homeless and people living in housing insecurity in Italy exceed 500,000 units. However, it is estimated that in the last year this data has sharply increased. This work explores some aspects related to the spread of the phenomenon in Milan. If on one hand it is urgent to find immediate hospitality for those living in a situation of serious marginalization, on the other it is necessary to reflect about the quality of the type of response that the city offers, aligning ourselves with the objective of the European Parliament to invest a consistent part of the European Social Fund for the development of innovative solutions aiming to reduce the phenomenon. A parallel research was carried out following the guidelines suggested by the Cariplo Call “Spazi in Trasformazione” and taking in consideration the 40,000 square meters of void and abandonment that characterize the former warehouses “Magazzini Raccordati”. The methodology followed to define the regeneration scenario has been the one of the “design of the unfinished”. A design proposal was developed on different scales, providing a series of new interconnected functions for the sixty-two former warehouses located on “via Sammartini”. Twelve micro-communities were intended as an hospitality solution for homeless people and beside them, were imagined public spaces open to the neighborhood: such as workshops, training activities, and different kind of services aiming in particular to help and to reintegrate the most vulnerable people. The result achieved is presented as a new approach imagining the cooperation with the inhabitants of the area as a key to exit from situations of serious marginalization.
FASSI, DAVIDE
ARC III - Scuola del Design
28-apr-2022
2020/2021
Secondo gli ultimi dati rilevati a livello nazionale i senza fissa dimora e le persone che vivono in una situazione di insicurezza abitativa in Italia superano le 500 mila unità; si stima tuttavia che nell'ultimo anno questo dato sia nettamente aumentato. Il presente studio approfondisce alcuni aspetti relativi alla diffusione del fenomeno nella città di Milano. Se da un canto urge trovare ospitalità immediata per coloro che vivono una situazione di grave emarginazione, dall’altro è necessario riflettere sulla qualità del tipo di risposta che la città offre, allineandosi all’obiettivo del Parlamento Europeo di investire una parte consistente del Fondo Sociale per lo sviluppo di soluzioni innovative finalizzate alla riduzione del fenomeno. Pertanto, il contributo si interroga sul perché molte persone ancora rifiutino o vengano rifiutate dalle strutture di accoglienza attualmente esistenti; si propone poi la creazione di un sistema di servizi in grado di supportare le persone più fragili in modo olistico. Una ricerca parallela si è mossa seguendo le direttive suggerite dal Bando Cariplo “Spazi in Trasformazione” e prendendo in considerazione i 40.000mq di abbandono che caratterizzano i Magazzini Raccordati. Il metodo seguito per la valutazione dello scenario di rigenerazione di tali spazi si è basato sulla lettura accurata dell’esistente e ci si è approcciati al progetto seguendo la metodologia che caratterizza il “design del non-finito”. É stata sviluppata, quindi, una proposta progettuale su diverse scale prevedendo una serie di nuove funzioni interconnesse per i sessantadue ex-magazzini collocati su via Sammartini. Dodici micro-comunità sono state destinate all’accoglienza abitativa di persone senza dimora. Accanto ad esse sono stati immaginati spazi pubblici di quartiere, laboratori, attività formative, atelier e servizi rivolti in particolare alle persone più fragili. Il risultato raggiunto si presenta come un nuovo approccio rispetto alle attuali modalità di accoglienza, immaginando l’avvicinamento al quartiere e la cooperazione con gli abitanti della zona come una chiave di riscatto per l’uscita dalla grave emarginazione.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/186083