reGrowth. Approaching fashion circularity through plants

In a reality fuelled by unrestricted consumerism, the population all over the world is facing an age of unpredictability. In this context, fashion plays a key role in the international issues, unluckily representing one of the major contributors to waste, workers’ abuse and biodiversity depletion. As a result, the industry must undoubtedly get reed of its label of ‘unsafe system’ and approach a new and proactive era. It is time for fashion to slow down, recognise its power and embrace the sustainable development. Therefore, the mission of the present thesis is to promote an imperative change in the fashion system, driven by the concept of circularity and regeneration and happening through innovative tools and materials. With the purpose of achieving this goal, the project reGrowth takes inspiration from biological closed-loops in support of the mantra “from Nature back to Nature”. For this reason, organic and biodegradable fibres have been employed together with innovative materials, such as bioplastics and living artefacts. Furthermore, seeds and flowers are encapsulated in some parts of the garments in order to grow while wearing them or be activated at their disposal. Through the basics of Material Tinkering and DIY practices, several bio-based materials are experimented to obtain the capsule collection that is ‘plantable’ in the soil at its end of use and gives birth to a new Flora. In support of this speculative method, material drafts and an illustrative archetypal garment have been realised to concretely show the virtual possibilities of the reGrowth project. By means of all these features, reGrowth intends to embody a glimmer of light in this era of uncertainties and an effective solution for the shift to the regenerative design.

In una realtà alimentata dal consumismo sfrenato, la popolazione di tutto il mondo sta affrontando un’epoca di imprevedibilità. In questo contesto, la moda possiede un ruolo chiave all’interno delle problematiche internazionali, rappresentando sfortunatamente uno dei maggiori responsabili dei rifiuti, degli abusi sui lavoratori e dello sfruttamento della biodiversità. Di conseguenza, l’industria deve senza dubbio prendere atto della sua etichetta di “sistema non nocivo” e avvicinarsi a una nuova era proattiva. È tempo per la moda di rallentare, riconoscere il proprio potere e accogliere lo sviluppo sostenibile. Pertanto, la missione della presente tesi è quello di promuovere un cambiamento imperativo nel sistema della moda, guidato dal concetto di circolarità e rigenerazione, per mezzo di strumenti e materiali innovativi. Con l’intento di raggiungere questo obiettivo, il progetto reGrowth prende ispirazione dai cicli vitali biologici a sostegno del mantra “dalla Natura alla Natura”. Per tale motivo, sono state impiegate fibre organiche e biodegradabili insieme a materiali innovativi, come bioplastiche e manufatti viventi. Inoltre, semi e fiori sono stati incapsulati in alcune parti dei capi per poter crescere mentre vengono indossati o attivarsi dopo lo smaltimento. Attraverso le basi del Material Tinkering e delle pratiche DIY, sono stati sperimentati diversi materiali bio-based per ottenere una capsule collection che è “piantabile” nel terreno al termine del suo utilizzo e che può dar vita a una nuova Flora. A supporto di questo metodo speculativo, sono stati realizzati campioni materici e un capo illustrativo archetipico che possa mostrare concretamente le potenzialità del progetto reGrowth. Attraverso tutte queste connotazioni, reGrowth intende incarnare un barlume di luce in questa era di incertezze, una soluzione efficace per il passaggio verso il design rigenerativo.