Il terremoto dell’Aprile del 2009 in Abruzzo ha riaperto ancora una volta la questione delle strategie di mitigazione del rischio sismico e della tutela del patrimonio storico diffuso. Riconoscendo come il tempo di intercorrenza tra due fenomeni sismici il periodo statisticamente più ovvio per lo studio di strategie di intervento, la ricerca si propone di indagare, a partire da esperienze del condotte sulla ricostruzione dei centri urbani in Italia nel dopoguerra e altre esperienze di ricostruzione post-sismica, il possibile rapporto tra sicurezza e conservazione nell’edilizia storica. Il caso studio preso in esame è quello del Territorio del Comune di Fontecchio (AQ), del quale si propongono una serie di letture qualitative e quantitative realizzate anche grazie all’utilizzo di nuovi strumenti di indagine conoscitiva. La ricerca propone poi delle strategie in tre differenti ambiti di applicazione del territorio comunale, nelle quali, in accordo con il vasto ambito normativo di riferimento, si propongono nuovi strumenti di indagine dei caratteri del costruito storico che saranno propedeutici alla successiva fase di intervento. Strumenti che hanno come obiettivo finale quello di colmare un vuoto legislativo nella direzione della sensibilizzazione di progettisti e amministrazioni alla cultura della conservazione del patrimonio storico diffuso.
Linee guida per la sicurezza e la conservazione del costruito storico diffuso abruzzese. Il caso di Fontecchio (AQ)
HAUNER, MICHELE;CONSONNI, MATTEO
2009/2010
Abstract
Il terremoto dell’Aprile del 2009 in Abruzzo ha riaperto ancora una volta la questione delle strategie di mitigazione del rischio sismico e della tutela del patrimonio storico diffuso. Riconoscendo come il tempo di intercorrenza tra due fenomeni sismici il periodo statisticamente più ovvio per lo studio di strategie di intervento, la ricerca si propone di indagare, a partire da esperienze del condotte sulla ricostruzione dei centri urbani in Italia nel dopoguerra e altre esperienze di ricostruzione post-sismica, il possibile rapporto tra sicurezza e conservazione nell’edilizia storica. Il caso studio preso in esame è quello del Territorio del Comune di Fontecchio (AQ), del quale si propongono una serie di letture qualitative e quantitative realizzate anche grazie all’utilizzo di nuovi strumenti di indagine conoscitiva. La ricerca propone poi delle strategie in tre differenti ambiti di applicazione del territorio comunale, nelle quali, in accordo con il vasto ambito normativo di riferimento, si propongono nuovi strumenti di indagine dei caratteri del costruito storico che saranno propedeutici alla successiva fase di intervento. Strumenti che hanno come obiettivo finale quello di colmare un vuoto legislativo nella direzione della sensibilizzazione di progettisti e amministrazioni alla cultura della conservazione del patrimonio storico diffuso.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/19362