Root : exploring virtual environments and self-identity to design a better digital self-representation

This research aims to understand the impact of virtual environments on identity and self-behavior and to propose intervention insights for behavioral change in digital identities. The study adopts a user-centered design approach, starting with a review of the literature on the psychological development of identity and considering recent contributions to digital identity. The research involved collecting and analyzing quantitative and qualitative data to investigate the deeper meaning of identity, on its digital implications and looking for opportunities to design better digital self-representation solutions. The research finds data on the importance of individuals’ basic needs being met to fully develop their identity and how the digital environment can promote or harm self-representation. The study also notes how freedom of expression, protection, and the absence of stereotypes are essential to personal development and growth. The data collected in the research led to the development of a design project, Root, a mobile app prototype that addresses the needs and challenges identified concerning the research question. The design project involved collaboration with users and validation of the proposed solution. The research study’s design is essential to ensure real-world influence and relevance by offering real-world implementations of the results. This study aims to help deepen our understanding of digital identity and how it might be used in virtual contexts, sheds light on the impact of virtual environments on user identity and behavior, and provides insights into how to design interventions for behavioral change in digital identities. The study results suggest that greater control of digital footprint is a valuable tool in self-representation and personal growth. The study also proposes future intervention arguments for the result’s implementations.

Questa ricerca si propone di comprendere l’impatto degli ambienti virtuali sull’identità e sul comportamento di sé e di proporre spunti di intervento per il cambiamento comportamentale delle identità digitali. Lo studio adotta un approccio progettuale centrato sull’utente, partendo da una revisione della letteratura sullo sviluppo psicologico sull’identità e considerando i recenti contributi sull’identità digitale. La ricerca ha previsto la raccolta e l’analisi di dati quantitativi e qualitativi, al fine di indagare il significato profondo dell’identità, sulle sue implicazioni digitali, e ricercando opportunità per progettare migliori soluzioni di auto-rappresentazione digitale. La ricerca rileva dati sull’importanza della soddisfazione dei bisogni fondamentali degli individui per sviluppare interamente la loro identità e su come l’ambiente digitale può promuovere o danneggiare l’auto-rappresentazione. Lo studio rileva inoltre come la libertà di espressione, protezione e assenza di stereotipi sia essenziale per assicurare lo sviluppo e la crescita personale. I dati raccolti nella ricerca hanno condotto allo sviluppo di un progetto di design, Root, un prototipo di app mobile che risponde ai bisogni e alle sfide identificate in relazione alla domanda di ricerca. Il progetto di design ha comportato una collaborazione con gli utenti e la validazione della soluzione proposta. L’importanza del progetto per lo studio di ricerca consiste nel garantire un’influenza e una rilevanza nel mondo reale, offrendo implementazioni reali dei risultati. Questo studio intende contribuire ad approfondire la nostra comprensione dell’idea di identità digitale e di come potrebbe essere utilizzata in contesti virtuali, fa luce sull’impatto degli ambienti virtuali sull’identità e sul comportamento dell’utente, e fornisce indicazioni su come progettare interventi per il cambiamento comportamentale delle identità digitali. I risultati dello studio suggeriscono che un maggiore controllo della propria traccia digitale siano uno strumento utile nell’auto-rappresentazione e nella crescita personale. Lo studio propone inoltre spunti di intervento futuri per l’implementazione dei risultati.