Economic unions are the type of international agreement that displays the highest level of economic integration. They exist due to historical, economical and cultural reasons. At some point in time, it might happen that some countries become new members, as well as others withdraw from them. This dissertation’s main interest is that of simulating socio-economic dynamics around and inside an economic union in order to identify what are the factors that can actually make a withdrawal happen. In principle we introduce Brexit, as it represents the most relevant withdrawal event in recent history, and we make a brief recap of how opinion about the EU has evolved across UK throughout the years, basing on existing data and surveys. We then expose some previous research results about what the main driving factors of Brexit were. We remark that in socio-economic systems (and in particular in economic unions), dynamics occur at many different levels: there can be interactions among citizens or among countries, and such interactions might significantly differ according to their nature, and to the nature of the agents involved. We therefore need a model which can replicate with a good level of detail the way countries earn and then redistribute taxation revenues, how countries’ citizens make their profits, the way they interact with each other, and the way their opinion about joining or leaving the Union gets shaped. In fact, in recent literature there are not many examples of such omnicomprehensive models. However, one recent attempt to replicate all the above mentioned dynamics is that of Gracia, Dercole et al. (2022), where our problem gets tackled by means of an agent-based model. We therefore take that as our main reference and we make some modifications to it. We find out that countries are generally attracted by the perspective of economic unions’ membership, but also that inefficiencies in the Union’s economic and redistribution policies can be bad for these international agreements’ survival in the long run.

Le unioni economiche sono il tipo di accordo internazionale che presenta il più alto livello di integrazione economica. Esistono per ragioni storiche, economiche e culturali. In determinati momenti, può accadere che alcuni Paesi diventino nuovi membri, così come che altri le abbandonino. L'interesse principale di questa tesi è quello di simulare le dinamiche socioeconomiche intorno e all'interno di un'unione economica per identificare quali sono i fattori che possono effettivamente far sì che un'uscita avvenga. In principio introduciamo la Brexit, in quanto rappresenta l'evento di recesso più rilevante della storia recente, e facciamo un breve riepilogo di come l'opinione sull'UE si sia evoluta nel Regno Unito nel corso degli anni, basandoci su dati e sondaggi esistenti. Esporremo poi alcuni risultati di ricerche precedenti su quali siano stati i principali fattori trainanti della Brexit. Osserviamo che nei sistemi socioeconomici (e in particolare nelle unioni economiche), le dinamiche si verificano a molti livelli diversi: ci possono essere interazioni tra i cittadini o tra i Paesi, e tali interazioni possono differire significativamente in base alla loro natura e alla natura degli agenti coinvolti. Abbiamo quindi bisogno di un modello in grado di riprodurre con un buon livello di dettaglio il modo in cui i Paesi guadagnano e poi ridistribuiscono le entrate fiscali, il modo in cui i cittadini dei Paesi realizzano i loro profitti, il modo in cui interagiscono tra loro e il modo in cui si forma la loro opinione riguardo l’adesione o l'uscita dall'Unione. In realtà, nella letteratura recente non ci sono molti esempi di modelli omnicomprensivi di questo tipo. Tuttavia, un tentativo recente di replicare tutte le dinamiche sopra descritte è quello di Gracia, Dercole et al. (2022), in cui il nostro problema viene affrontato attraverso un modello basato su agenti. Lo prendiamo quindi come riferimento principale e vi apportiamo alcune modifiche. Scopriamo che i Paesi sono generalmente attratti dalla prospettiva di adesione alle unioni economiche, ma anche che le inefficienze nelle politiche economiche e di redistribuzione dell'Unione possono essere negative per la sopravvivenza di questi accordi internazionali nel lungo periodo.

An agent-based model to investigate how citizens' opinion dynamics impact on countries' accessions and withdrawals from an economic union

Masatti, Giorgio
2021/2022

Abstract

Economic unions are the type of international agreement that displays the highest level of economic integration. They exist due to historical, economical and cultural reasons. At some point in time, it might happen that some countries become new members, as well as others withdraw from them. This dissertation’s main interest is that of simulating socio-economic dynamics around and inside an economic union in order to identify what are the factors that can actually make a withdrawal happen. In principle we introduce Brexit, as it represents the most relevant withdrawal event in recent history, and we make a brief recap of how opinion about the EU has evolved across UK throughout the years, basing on existing data and surveys. We then expose some previous research results about what the main driving factors of Brexit were. We remark that in socio-economic systems (and in particular in economic unions), dynamics occur at many different levels: there can be interactions among citizens or among countries, and such interactions might significantly differ according to their nature, and to the nature of the agents involved. We therefore need a model which can replicate with a good level of detail the way countries earn and then redistribute taxation revenues, how countries’ citizens make their profits, the way they interact with each other, and the way their opinion about joining or leaving the Union gets shaped. In fact, in recent literature there are not many examples of such omnicomprehensive models. However, one recent attempt to replicate all the above mentioned dynamics is that of Gracia, Dercole et al. (2022), where our problem gets tackled by means of an agent-based model. We therefore take that as our main reference and we make some modifications to it. We find out that countries are generally attracted by the perspective of economic unions’ membership, but also that inefficiencies in the Union’s economic and redistribution policies can be bad for these international agreements’ survival in the long run.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
4-mag-2023
2021/2022
Le unioni economiche sono il tipo di accordo internazionale che presenta il più alto livello di integrazione economica. Esistono per ragioni storiche, economiche e culturali. In determinati momenti, può accadere che alcuni Paesi diventino nuovi membri, così come che altri le abbandonino. L'interesse principale di questa tesi è quello di simulare le dinamiche socioeconomiche intorno e all'interno di un'unione economica per identificare quali sono i fattori che possono effettivamente far sì che un'uscita avvenga. In principio introduciamo la Brexit, in quanto rappresenta l'evento di recesso più rilevante della storia recente, e facciamo un breve riepilogo di come l'opinione sull'UE si sia evoluta nel Regno Unito nel corso degli anni, basandoci su dati e sondaggi esistenti. Esporremo poi alcuni risultati di ricerche precedenti su quali siano stati i principali fattori trainanti della Brexit. Osserviamo che nei sistemi socioeconomici (e in particolare nelle unioni economiche), le dinamiche si verificano a molti livelli diversi: ci possono essere interazioni tra i cittadini o tra i Paesi, e tali interazioni possono differire significativamente in base alla loro natura e alla natura degli agenti coinvolti. Abbiamo quindi bisogno di un modello in grado di riprodurre con un buon livello di dettaglio il modo in cui i Paesi guadagnano e poi ridistribuiscono le entrate fiscali, il modo in cui i cittadini dei Paesi realizzano i loro profitti, il modo in cui interagiscono tra loro e il modo in cui si forma la loro opinione riguardo l’adesione o l'uscita dall'Unione. In realtà, nella letteratura recente non ci sono molti esempi di modelli omnicomprensivi di questo tipo. Tuttavia, un tentativo recente di replicare tutte le dinamiche sopra descritte è quello di Gracia, Dercole et al. (2022), in cui il nostro problema viene affrontato attraverso un modello basato su agenti. Lo prendiamo quindi come riferimento principale e vi apportiamo alcune modifiche. Scopriamo che i Paesi sono generalmente attratti dalla prospettiva di adesione alle unioni economiche, ma anche che le inefficienze nelle politiche economiche e di redistribuzione dell'Unione possono essere negative per la sopravvivenza di questi accordi internazionali nel lungo periodo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/211919