Open innovation intermediaries

Open Innovation (OI) has become a significant approach in the quickly changing innovation landscape, revolutionizing the way companies generate and promote new ideas. Originally conceived in the early 2000s, OI differs from traditional methods that rely on internal research and development by emphasizing a more distributed, collaborative, and decentralized approach to innovation. OI removes barriers between businesses and external stakeholders including rivals, suppliers, universities, and clients by utilizing outside expertise and technology to promote innovation and growth. This paradigm shift is motivated by the desire to lower R&D expenses, speed up research, and react more quickly to changes in the global market. In this context, the role of Open Innovation Intermediaries (OIIs) has grown significantly. OIIs enable information sharing and teamwork between corporations seeking innovation and individuals or entities capable of providing creative solutions, known as solvers. In order to preserve competitive advantage, this paper examines the emergence and effects of OIIs by examining their functions via the lens of absorptive capacity (AC), which includes the procedures of acquiring, absorbing, transforming, and exploiting external information. This study provides insights into how OIIs function to promote the open innovation process by investigating several types of intermediaries, including brokers and contributors, as well as physical and virtual. It also highlights the obstacles that OIIs confront.

L'Open Innovation (OI) è diventato un approccio significativo nel panorama dell'innovazione in rapida evoluzione, rivoluzionando il modo in cui le aziende generano e promuovono nuove idee. Concepita all'inizio degli anni 2000, l'OI si differenzia dai metodi tradizionali che si basano sulla ricerca e sullo sviluppo interni, enfatizzando un approccio all'innovazione più distribuito, collaborativo e decentralizzato. L'OI elimina le barriere tra le aziende e gli stakeholder esterni, tra cui rivali, fornitori, università e clienti, utilizzando competenze e tecnologie esterne per promuovere l'innovazione e la crescita. Questo cambiamento di paradigma è motivato dal desiderio di ridurre le spese di R&S, accelerare la ricerca e reagire più rapidamente ai cambiamenti del mercato globale. In questo contesto, il ruolo degli intermediari dell'innovazione aperta (OII) è cresciuto in modo significativo. Gli OII consentono la condivisione delle informazioni e il lavoro di squadra tra le aziende in cerca di innovazione e gli individui o le entità in grado di fornire soluzioni creative, note come solutori. Al fine di preservare il vantaggio competitivo, il presente lavoro esamina la nascita e gli effetti delle OII esaminando le loro funzioni attraverso la lente della capacità di assorbimento (CA), che comprende le procedure di acquisizione, assorbimento, trasformazione e sfruttamento delle informazioni esterne. Questo studio fornisce indicazioni su come le OII funzionano per promuovere il processo di innovazione aperta, esaminando diversi tipi di intermediari, tra cui i broker e i collaboratori, nonché quelli fisici e virtuali. Inoltre, evidenzia gli ostacoli che le OII devono affrontare.