Mingo. Per una nuova concezione del bagno pubblico femminile : vaso, orinatoio e spalliera per una nuova ergonomia d’uso

Mingo is a small family of products, designed to change the image of women's public restrooms. Mingo means suspended bowl, urinal and back support for a better ergonomic use and toilet hygiene, in any type of public place. The main focus is gender equality in terms of toilets, referring to quantity and types of facilities. This problem comes from a specific factor: anytime a woman uses a public restroom, she strives to find alternatives not to sit on the toilet in order to preserve any private part of her body (and not). She tries to avoid the contact with the bowl’s surfaces and generally with the taking room. The study of the service utilization, of solutions on the market and the female body anthropometry, led to the planning of an innovative solution to the problem. It is based on the lack of contact between the body and the bowl, through a back support that facilitates the suspended posing that any woman takes during the use of a public restroom. There are several perceptual and psychological factors related to the aesthetic cleaning and maintenance characteristics. The smells and the equipment itself, as well, inhibit women from using public toilets in a proper way. The quality and aesthetic characteristics are the main part of Mingo design, with considers shapes and want to have a different image which is far away from a hospital or assistant idea. Mr. Cristian Mastellotto (Ideal Standard) has taken part to the project: he defined the Mingo shapes as the result of a conjugation between technical reference standards and a new form concept of the bowls, characterized by a new ergonomic use that “welcomes” women in using the restroom. The aim of Mingo is the re-education of women’s civilian and proper use of public toilets, in the complete exhaustion of their physiological needs, in any type of public place, through the various compositions of its products.

Mingo è una piccola famiglia di prodotti volti a cambiare l’immagine del bagno pubblico femminile. Vaso sospeso, orinatoio e spalliera per garantire in qualsiasi locale di tipo pubblico una migliore ergonomia d’uso e igiene del bagno, facendo leva sull’eguaglianza dei servizi igienici pubblici maschili e femminili, in termini di quantità e tipologia delle apparecchiature offerte. Il problema individuato nasce da un fattore specifico: quando la donna usa un bagno pubblico si ingegna nel trovare soluzioni alternative al sedersi sulla tazza, con lo scopo di preservare ogni parte intima, e non, dal contatto con le superfici del vaso e più in generale dell’ambiente che lo accoglie. Lo studio delle modalità d’uso del servizio, delle soluzioni proposte sul mercato e poi dell’antropometria del corpo femminile, hanno portato alla formulazione di una risposta innovativa al problema: preservare la mancanza di contatto con il vaso, attraverso una struttura portante che renda confortevole la posizione sospesa che la donna assume nell’utilizzo di qualsiasi bagno pubblico. Ma non solo, l’inibizione ad un buon uso del servizio igienico pubblico da parte della donna, è la risultante che deriva da una serie di fattori percettivi e psicologici, legati ai caratteri estetici, di pulizia e manutenzione, ma anche agli odori e non meno importante, a ciò che l’apparecchiatura stessa comunica: la progettazione ha considerato anche il carattere qualitativo ed estetico dei prodotti Mingo, attraverso la cura delle forme, e l’allontanamento dalla concezione ospedaliera e di ausilio della spalliera. Il progetto, definito grazie alla collaborazione dell’Ing. Mastellotto della Ideal Standard, prende forma come coniugazione dei caratteri tecnici derivanti dalle normative di riferimento e delle nuove forme dei sanitari proposti, dettate da una nuova ergonomia d’uso che accoglie la donna nella fruizione del servizio. Di qualsiasi tipo sia il locale pubblico che lo accoglie, Mingo si propone, attraverso le diverse composizioni dei suoi prodotti, di rieducare la donna all’uso civile e corretto del bagno pubblico, nel completo esaurimento delle proprie necessità fisiologiche.